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interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 19-03-2020 20:00
ho un gavone a poppa che si riempie di acqua, ci sono sicuramente tante soluzioni (sarebbe corretto dire ci saranno....), ma la più semplice in questo caso è mettere una pompa.
ora siccome in quel gavone ci tengo la bombola del gas vorrei mettere la pompa fuori dal gavone e mettere solo l'interruttore dentro....
mi viene da pensare che l'interruttore galleggiante, essendo impermeabile, sia anche explosion proof giusto?
RE: interruttore sentina explosion proof - Wally - 19-03-2020 22:58
No, o è specificato o non lo è, dubito che si trovino prodotti atex per la nautica da diporto, se vuoi qualcosa del genere e che costi relativamente poco la vedo un pò dura.
BuonVento
RE: interruttore sentina explosion proof - IanSolo - 20-03-2020 00:05
Cerca in internet "interruttore galleggiante a prova di esplosione" ne troverai molti, quelli in acciaio inox vanno ovviamente bene anche per impiego nautico, ce ne sono a prezzi sotto i 20 Euro. Cio' che non capisco e' come faccia un gavone contenente una bombola di gas a riempirsi d'acqua visto che se fatto a norma (EN ISO 10239) DEVE essere stagno nella sua parte superiore ed avere uno scarico di adeguata sezione direttamente collegato all'esterno nella sua parte inferiore e tale scarico DEVE essere inclinato in modo da eliminare eventuali residui di gas (GPL) notoriamente piu' pesante dell'aria: se il gavone e' correttamente realizzato NON puo' (o, meglio, NON deve) trattenere acqua!
RE: interruttore sentina explosion proof - Wally - 20-03-2020 02:08
Incredibile, il Mousse 40 anni fà era quasi a norma,
RE: interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 20-03-2020 08:51
La barca è un natante, ha solo due gavoni, uno sotto la parte finale del pozzetto aperto e quello dell’ancora. In quello a poppa ho messo una scatola stagna con un tubo di sfiato per la bombola.
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 20-03-2020 10:14
gli interruttori a prova di esplosione hanno un galleggiante flangiato ad una testina di connessione elettrica,
la custodia di questa testina è a prova di esplosione ma nel caso specifico non serve perché dovrebbe essere posta all'esterno del gavone, gavone dove potrebbe concentrarsi una miscela esplosiva in caso di perdita della bombola, e quindi è in area sicura e può essere semplicemente stagna.
se questa installazione non è meccanicamente fattibile bisognerebbe adottare un galleggiante con il contatto interno a tenuta di sommersione, ma non credo che esista del tipo a prova di esplosione (salvo prova contraria)
oppure un galleggiante a leva, come descritto sopra, da montare all'interno del gavone ma che sia, oltre che a prova di esplosione, anche a tenuta alla sommersione di acqua, ma anche qui ma non credo che esista (salvo prova contraria)
RE: interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 20-03-2020 13:24
gc-gianni è chiaro quello che dici, ma il mio dubbio è:
se un oggetto è Ip 68 (galleggiante standard) come fa a provocare scintille libere?
poi se non è certificato per me non ha nessuna importanza.....
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 20-03-2020 14:21
normalmente, in assenza di acqua, il galleggiante è in aria, la stessa che inevitabilmente è all'interno dell'involucro che potrebbe essere una miscela esplosiva, a meno che il contatto elettrico interno sia sottovuoto o in una ampollina di gas neutro, cosa poco probabile (salvo errori)
IP68 è una tenuta alle polveri ed all'acqua ma non all'aria
per rendere questo contatto antideflagrante dovrebbe essere connesso ad un circuito Eex-i, cioè a sicurezza intrinseca, costituito sostanzialmente da una barriera zener installato nell'alimentazione dal quadro
questo circuito limita la eventuale scintilla di guasto ad un livello di potenza inferiore a quello necessario per innescare l'espòosione della miscela esplosiva che si dovesse formare per una perdita della bombola
è chiaro che la bombola deve essere installata in un ambiente ventilato che non permetta la formazione di tale miscela esplosiva in nessun caso
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 20-03-2020 14:38
comunque anche in ambiente aperto, il regolatore di pressione della bombola, aggeggetto di poca affidabilità, costituisce sempre un centro di pericolo di II grado che determina una zona di Div2 con una estensione di un certo raggio in funzione di altri parametri, nella quale apparecchi elettrici scintillanti devono essere racchiusi in custodie Eex-d (Explosion proof) o a sicurezza intrinseca Eex-i, o da altri sistemi ancor più complessi da non considerare
RE: interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 21-03-2020 23:43
È chiaro che ne sai infinitamente più di me, ma continuo a non capire: se un contratto può funzionare immerso in acqua come fa ad essere permeabile all’aria?
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 22-03-2020 09:22
http://teslab.it/lab/grado-di-protezione-ip/?gclid=EAIaIQobChMIpMOZuL-t6AIVR0PTCh1u9A_3EAAYASAAEgI7PfD_BwE
la tenuta all'acqua è comunque limitata e non assoluta, è garantita fino ad una certa profondità (vedi grado IP68)
è chiaro che quando l'interruttore è immerso non può entrare l'aria
ma quando non è immerso l'aria entra
anche se il contatto è in una ampolla ermetica od in gas inerte non è garantito che questa sia integra, non c'è sistema per verificarlo e che impedisca il suo funzionamento,
come per esempio nella protezione a sovrapressione interna (Eex-p) delle apparecchiature elettriche che sono permanentemente controllate ed in caso di mancanza di pressione interna dell'aria, prelevata da una zona sicura, viene tagliata l'alimentazione
il problema non è tanto di rispettare le norme o di impiegare apparecchiature certificate, ma è di responsabilità propria e verso terzi, la propria responsabilità può non essere coperta da assicurazioni ma quella verso terzi (civile e non esclusa penale) può essere molto pesante
se pensiamo poi che in caso di incidente il progettista, anche se ha rispettato tutte le norme esistenti, è comunque responsabile di un eventuale danno perché avrebbe dovuto applicare una maggiore cautela, sempre che ciò non ricada sulla figura dell'installatore o di quella del manutentore, ma in questo caso si va in pasto agli avvocati, viene spontaneo di dover procedere almeno col rispetto di quello che le norme prevedono per evitare danni, e che comunque fanno riferimento a calcoli di probabilità che questi avvengano
infatti non è raro che raffinerie, impianti petrolchimici, piattaforme petrolifere e via dicendo, prendano fuoco per il così detto "corto circuito"
il discorso potrebbe continuare
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 22-03-2020 11:23
il dubbio sulla possibilità di penetrazione dell'aria in custodie IP68 rimane,
ma resta valido tutto l'altro discorso, cioè contare su questo fatto può essere valido per custodie nuove, ma quanto tempo può durare la tenuta senza degradarsi,
il rischio è troppo elevato e può essere preso solo a livello personale valutando altri fattori quali la possibilità di verificare periodicamente lo stato di tenuta, e comunque da evitare
RE: interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 22-03-2020 23:19
Quindi ragionevolmente: quando non ci sono lascio bombola chiusa e galleggiante attivo , quando sto in barca metto su manuale (galleggiante escluso) e aziono la pompa (esterna al gavone) tramite interruttore.... può andare?
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 23-03-2020 07:45
(22-03-2020 23:19)robertobaffigo Ha scritto: Quindi ragionevolmente: quando non ci sono lascio bombola chiusa e galleggiante attivo , quando sto in barca metto su manuale (galleggiante escluso) e aziono la pompa (esterna al gavone) tramite interruttore.... può andare?aziono la pompa (esterna al gavone) tramite interruttore.... può andare?
questo si
ma il galleggiante nel gavone no, in ogni caso
se il gavone esplode quando sei assente mentre passa qualcuno sul pontile, come la mettiamo?
se vuoi facciamo la casistica riempiendo intere pagine di disquisizioni senza arrivare ad una conclusione di tua mancanza di responsabilità
RE: interruttore sentina explosion proof - Cloudbuster - 23-03-2020 19:06
Hai già escluso questo genere vero??
[hide]interruttore elettronico[/hide]
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 23-03-2020 19:51
(23-03-2020 19:06)Cloudbuster Ha scritto: Hai già escluso questo genere vero??l'interruttore è dichiarato genericamente stagno senza nessuna precisazione, non è adatto per un gavone dove potrebbe esserci una miscela di gas esplosiva
[hide]interruttore elettronico[/hide]
RE: interruttore sentina explosion proof - robertobaffigo - 23-03-2020 20:46
Però questo è chiaramente composto da componenti allo stato solido.... come fa un transistor a fare una scintilla?
RE: interruttore sentina explosion proof - Cloudbuster - 23-03-2020 21:59
(23-03-2020 20:46)robertobaffigo Ha scritto: Però questo è chiaramente composto da componenti allo stato solido.... come fa un transistor a fare una scintilla?
Non può farla
Se non ricordo male l'unica controindicazione è la elevata presenza di olio in sentina (impermeabilizza parzialmente i due elettrodi e rende meno sensibile/efficace l'interrutore) risolvibile con una frequente pulizia ed evitando di usarlo nella ghiotta del motore
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 24-03-2020 11:53
la risposta di Quick spa sull'interruttore menzionato
Buongiorno,
questo prodotto è completamente stagno e viene installato anche in sentine dove sono presenti serbatoi di benzina, ma non è certificato.
Ripeto non ha certificazioni, non vennero fatte all'epoca della progettazione.
Saluti
Alessandro Garavini
Quick spa
a questo punto solo l'armatore può decidere se impiegarlo, nella veste anche di progettista, installatore, manutentore
tenendo presente i problemi già esposti
RE: interruttore sentina explosion proof - gc-gianni - 25-03-2020 08:41
elementi (o strumenti) in grado di fornire il minimo di energia necessaria all’innesco. Principalmente, possiamo considerare i seguenti: