I Forum di Amici della Vela
Forma di una stecca rastremata - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14)
+--- Discussione: Forma di una stecca rastremata (/showthread.php?tid=28583)



Forma di una stecca rastremata - Cooper - 19-05-2009 20:07

Riflettevo sulla rastrematura delle stecche e la relativa forma ottenuta delle stesse. Ovvero ....con quale principio devo rastremare una stecca ( dimensionalmente parlando ) per ottenere una determinata forma ?

Rigirando la frittata .... se voglio una stecca che abbia la freccia massima diciamo al 38% della corda come devo rastremare la stecca ?

Grazie


Forma di una stecca rastremata - einstein - 19-05-2009 21:06

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Cooper
Riflettevo sulla rastrematura delle stecche e la relativa forma ottenuta delle stesse. Ovvero ....con quale principio devo rastremare una stecca ( dimensionalmente parlando ) per ottenere una determinata forma ?

Rigirando la frittata .... se voglio una stecca che abbia la freccia massima diciamo al 38% della corda come devo rastremare la stecca ?

Grazie
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Non e' la stecca che determina la posizione del grasso, ma il taglio della vela. Wink
ciao


Forma di una stecca rastremata - Cooper - 19-05-2009 21:14

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Cooper
Riflettevo sulla rastrematura delle stecche e la relativa forma ottenuta delle stesse. Ovvero ....con quale principio devo rastremare una stecca ( dimensionalmente parlando ) per ottenere una determinata forma ?

Rigirando la frittata ... se voglio una stecca che abbia la freccia massima diciamo al 38% della corda come devo rastremare la stecca ?

Grazie
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Non e' la stecca che determina la posizione del grasso, ma il taglio della vela. Wink
ciao

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Non so ....posso solo dire che nella mia randa fullbatten cambiando stecche si sposta anche il grasso ... magari è un caso particolare perchè fullbatten ?

Comunque ... ripropongo il quesito iniziale ...

Grazie


Forma di una stecca rastremata - einstein - 19-05-2009 22:29

Di solito le stecche fullbatten non sono rastremate, sono piu' o meno rigide a seconda della concavita' desiderata, ma, come ho detto prima, tendono ad assumere la forma della vela sottostante.
Se pero' hai una randa vecchia... spompata... in dacron, tutto e' possibile. Big Grin
ciao


Forma di una stecca rastremata - Cooper - 19-05-2009 22:46

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
Di solito le stecche fullbatten non sono rastremate, sono piu' o meno rigide a seconda della concavita' desiderata, ma, come ho detto prima, tendono ad assumere la forma della vela sottostante.
Se pero' hai una randa vecchia... spompata... in dacron, tutto e' possibile. Big Grin
ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Sicuramente è in Dacron ... adesso ho scoperto che è pure spompata ... SadsmileySadsmileySadsmiley

Big Grin


Forma di una stecca rastremata - scud - 19-05-2009 23:18

Confermo. Le full-batten raramente sono rastremate (spesso sono pure a sezione tonda), tuttavia per uso regata le full-batten inferiori possono essere rastremate in alcuni casi.

Normalmente la funzione delle stecche full-batten é effettivamente aiutare a mantenere la forma della vela senza cambiarla e per questo il velaio specifica (o dovrebbe specificare) il tipo di stecca da utilizzare. Infatti le stecche sono classificate come
lunghezza x larghezza x freccia massima in % della lunghezza partendo dall'albero x peso della stecca (che coincide con il carico necessario per raggiungere la freccia massima).

Se hai troppa pancia puoi o prendere una stecca piu' dura con un draft specificato piu' verso prua o provare a caricare di piu' quelle che hai gia'. Lascerei stare la rastrematura per il momento.

Scud


Forma di una stecca rastremata - Cooper - 19-05-2009 23:29

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da scud
Confermo. Le full-batten raramente sono rastremate (spesso sono pure a sezione tonda), tuttavia per uso regata le full-batten inferiori possono essere rastremate in alcuni casi.

Normalmente la funzione delle stecche full-batten é effettivamente aiutare a mantenere la forma della vela senza cambiarla e per questo il velaio specifica (o dovrebbe specificare) il tipo di stecca da utilizzare. Infatti le stecche sono classificate come
lunghezza x larghezza x freccia massima in % della lunghezza partendo dall'albero x peso della stecca (che coincide con il carico necessario per raggiungere la freccia massima).

Se hai troppa pancia puoi o prendere una stecca piu' dura con un draft specificato piu' verso prua o provare a caricare di piu' quelle che hai gia'. Lascerei stare la rastrematura per il momento.

Scud
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quindi da quello che dici desumo :

1) Il grasso della randa lo posso regolare anche utilizzando stecche più o meno rigide

2) Esistono stecche che pur avendo un profilo costante hanno il draft più verso prua.

C'è qulcosa che non mi torna .... però magari mi sfugge qualcosa ?


Forma di una stecca rastremata - albert - 20-05-2009 00:01

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Cooper


Quindi da quello che dici desumo :

1) Il grasso della randa lo posso regolare anche utilizzando stecche più o meno rigide

2) Esistono stecche che pur avendo un profilo costante hanno il draft più verso prua.

C'è qulcosa che non mi torna .... però magari mi sfugge qualcosa ?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamo un po' d'ordine ?

Come dice einstein correttamente, è la stecca che si adatta al grasso della randa.

La sua funzione è infatti quella di esercitare un carico trasversale alla vela e di sostenere l'allunamento.

Le stecche vanno dunque scelte in base alla forma prevista della vela.

Se la vela ha un allunamento modesto, la stecca può essere a sezione costante perchè non deve sostenere il carico della balumina.

Le stecche rastremate si usano quando gli allunamenti sono considerevoli e una stecca adatta a sostenere il carico di balumina, se avesse lo stesso momento d'inerzia in inferitura, terrebbe la vela piatta o, se compressa per farle prendere la forma, non riuscirebbe poi a cambiare la curvatura sulle altre mura.

Ciao


Forma di una stecca rastremata - scud - 20-05-2009 00:18

Se il tuo problema é che la stecca cede con venti moderati puoi provare con una stecca piu' rigida e che abbia la freccia calcolata piu' avanti , ma se il vero problema é la randa spanciata mi sa che ti tocca rifilare e smagrire la randa.

Scud


Forma di una stecca rastremata - Cooper - 20-05-2009 01:12

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Cooper


Quindi da quello che dici desumo :

1) Il grasso della randa lo posso regolare anche utilizzando stecche più o meno rigide

2) Esistono stecche che pur avendo un profilo costante hanno il draft più verso prua.

C'è qulcosa che non mi torna ... però magari mi sfugge qualcosa ?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamo un po' d'ordine ?

Come dice einstein correttamente, è la stecca che si adatta al grasso della randa.

La sua funzione è infatti quella di esercitare un carico trasversale alla vela e di sostenere l'allunamento.

Le stecche vanno dunque scelte in base alla forma prevista della vela.

Se la vela ha un allunamento modesto, la stecca può essere a sezione costante perchè non deve sostenere il carico della balumina.

Le stecche rastremate si usano quando gli allunamenti sono considerevoli e una stecca adatta a sostenere il carico di balumina, se avesse lo stesso momento d'inerzia in inferitura, terrebbe la vela piatta o, se compressa per farle prendere la forma, non riuscirebbe poi a cambiare la curvatura sulle altre mura.

Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Sono confuso ... seguendo quanto dite cadono tutti i miei teoremi ma soprattutto cade la poca esperienza che mi sono fatto.
Ho provato sulla stessa randa a rastremare le stecche ... e il grasso è andato dove pensavo andasse passando dal 44% al 38% ... forse è dovuto solo al fatto che la randa spompata lo ha permesso mentre invece se fosse stata nuova questa operazione non avrebbe sortito alcun effetto ? eppure mi sembra logico pensare che il grasso va dove la stecca è più flessibile ...

Devo ammettere sinceramente che stento a crederci ...

Ma allora a che serve rastremare una stecca ?


Forma di una stecca rastremata - albert - 20-05-2009 15:08

Potresti essere tratto in inganno perchè guardi la vela senza pressione, ovvero col cat sul carrello. Senza pressione in effetti la rigidità delle stecche nella parte anteriore può sottrarre una percentuale del grasso.

Se la tua randa è in dacron e dunque elastica, può modificare leggermente la sua forma a seguito della pressione delle stecche.

In ogni caso, dato che mi sembra che si parli di randa allunata da cat (anche se mi pare di ricordare non sia square head), le stecche dovrebbero essere rastremate.

Usualmente le stecche da cat (tipo F18) sono in sandwich col foam interno e sono rastremate linearmente del 2 x 1000 circa.

Un'ultima nota: attenzione che nel cat il grasso della vela e la sua posizione vanno calcolati tenendo conto del profilo dell'albero che ruotando cambia di molto i valori.

Ciao


Forma di una stecca rastremata - Cooper - 20-05-2009 18:21

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
Potresti essere tratto in inganno perchè guardi la vela senza pressione, ovvero col cat sul carrello. Senza pressione in effetti la rigidità delle stecche nella parte anteriore può sottrarre una percentuale del grasso.

Se la tua randa è in dacron e dunque elastica, può modificare leggermente la sua forma a seguito della pressione delle stecche.

In ogni caso, dato che mi sembra che si parli di randa allunata da cat (anche se mi pare di ricordare non sia square head), le stecche dovrebbero essere rastremate.

Usualmente le stecche da cat (tipo F18) sono in sandwich col foam interno e sono rastremate linearmente del 2 x 1000 circa.

Un'ultima nota: attenzione che nel cat il grasso della vela e la sua posizione vanno calcolati tenendo conto del profilo dell'albero che ruotando cambia di molto i valori.

Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Grazie Albert, la tua risposta fa tornare tutto.
In più mi hai aggiunto il particolare del profilo che io veramente non avevo considerato ... 18cm di profilo su una stecca da 200cm non sono pochi.

Direi che sicuramente devo cercare di fare foto in navigazione per verificare il discorso della pressione dell'aria; la rastrematura 2x1000 torna alla perfezione con quelle che ho.

Grazie