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Archambault a31 e frullone - Versione stampabile

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Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 31-12-2013 07:29

Domandona:
la barca è sempre l'Archambault a31 (J=3.67,TPS=4.95,ISPI=13.65)
la vela in questione è un headsail non inferito in laminato con base di 6.2m, inferitura 13.65 m, LPG di 5.76m e catena a metà altezza inferiore al 50%; insomma un genoa di 41 mq praticamente.
Siccome è una vela splendida, ma che era stata disegnata per la barca precedente, vorrei vedere come armarla al meglio sull'A31 in vista delle modifiche ORC del 2014 che mi daranno finalmente la possibilità di utilizzarla nelle regate a compenso.
Ovviamente va murata in testa d'albero e, date le lande a murata, bisognerà usare un bozzello sulla falchetta per la scotta.
Siccome la lunghezza d'inferitura mi lascia una 30ina di cm di gioco, quello che ancora sto valutando è quanto bompresso tirare fuori quando la uso, considerando anche che quest'ultimo è telescopico in carbonio,ma non è controventato.
Ritengo che una lunghezza maggiore di bompresso mi dia qualche vantaggio in termini di incidenza della vela quando si va a stringere e mi permetta anche di sovrapporre meno con la randa; di contro però mi sposta avanti il centro velico e, temo, mi metta in crisi il sistema a livello strutturale.
come devo regolarmi?


Archambault a31 e frullone - einstein - 31-12-2013 16:41

Se non erro e sono cambiati i regolamenti, la sporgenza consentita non dovrebbe superare il 10% della lunghezza della barca (in questo caso ca 93cm oltre la J), quindi quella quota di TSP di 4,95 dovrebbe essere ridotta di ca 35cm e, naturalmente, con briglia.
Per quanto concerne il rinvio del punto di scotta (vedi altro 3d), sarebbe opportuno postassi la quota della balumina per capire quanto alto è il punto di scotta della vela.
Forse potrebbe andar bene il bozzello di rinvio al winch del gen (quello in linea col winch).
ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 31-12-2013 18:18

Grazie per la risposta,
la balumina è di 12.6 m.
A quale regolamento fai riferimento quando parli di quel 10%?
Ritengo che un altro aspetto che andrebbe considerato nella scelta del TPS è la posizione della balumina rispetto alle crocette, soprattutto quella bassa.


Archambault a31 e frullone - einstein - 31-12-2013 19:45

Citazione:m4ur0 ha scritto:
Grazie per la risposta,
la balumina è di 12.6 m.
A quale regolamento fai riferimento quando parli di quel 10%?
Ritengo che un altro aspetto che andrebbe considerato nella scelta del TPS è la posizione della balumina rispetto alle crocette, soprattutto quella bassa.

A dire il vero, quel 10% non ha riferimento a regole internazionali, bensì locali (vedi alto Adriatico), quindi potresti usare tutti i 4,95m; secondo me però, più sporgi e più paghi salatamente, inoltre vai a ridurre il sormonto delle crocette basse.
Di seguito il piano velico con bompresso, che mi sembra sporgere anche meno di quei 93cm detti sopra.


[hide][Immagine: 2013123112454_archambault31a.jpg][/hide]

ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 31-12-2013 19:59

Attenzione questo è il piano velico con la delfiniera!
Sulla mia ho il bompresso telescopico in carbonio e il TPS è di 4.95 m.
Attualmente ho già dichiarato sul certificato ORC un TPS di 4.5 m (per l'asimmetrico) dopo aver fatto girare vari certificati di prova e aver constatato che questo fosse il compromesso migliore in termini di prestazioni/rating.
Di questi 4.5 m non so però quanti utilizzarne per il frullone e credo che la scelta vada fatta considerando che la vela è quella e bisogna scegliere di conseguenza.
Ho fatto delle prove con TPS di circa 4.15/4.20 e mi sembrava una buona soluzione; la vela superava la crocetta bassa di una 30ina di cm, mentre rimaneva avanti a quella alta.
Se questo TPS fosse davvero quello giusto, con una sporgenza così piccola secondo voi è comunque necessaria la briglia?


Archambault a31 e frullone - einstein - 31-12-2013 21:19

Capisco che l'attacco della briglia condizionerebbe il rientro totale del bompresso, ma se vuoi ridurre catenaria....
Quando hai fatto delle prove soddisfacenti con TSP di 4,20m, la hai controllata?
ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 01-01-2014 01:06

In realtà c'erano 3 nodi di vento e quindi non faceva catenaria, ma questo ovviamente è poco significativo...
In realtà anche se dovessi mettere la briglia la mia idea era quella di creare un collare di spectra attorno al bompresso, ritenuto verso il basso dalla briglia e verso prua da uno stroppo collegato al golfare in punta al tubo. In questo modo il tutto scorrerebbe verso prua quando faccio rientrare il bompresso senza comprometterne la completa scomparsa. Che dite, fattibile?


Archambault a31 e frullone - einstein - 01-01-2014 03:26

Citazione:m4ur0 ha scritto:
In realtà c'erano 3 nodi di vento e quindi non faceva catenaria, ma questo ovviamente è poco significativo...
In realtà anche se dovessi mettere la briglia la mia idea era quella di creare un collare di spectra attorno al bompresso, ritenuto verso il basso dalla briglia e verso prua da uno stroppo collegato al golfare in punta al tubo. In questo modo il tutto scorrerebbe verso prua quando faccio rientrare il bompresso senza comprometterne la completa scomparsa. Che dite, fattibile?

Se funziona, mi sembra un'ottima idea. Smiley14

ciao


Archambault a31 e frullone - N/A - 01-01-2014 04:13

A funzionare funziona...bisogna dimensionarlo a ché regga.
Comunque con questo set di vele la vedo dura per i concorrenti Big GrinCool
Auguroni


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 01-01-2014 21:16

Citazione:TestaCuore ha scritto:
A funzionare funziona...bisogna dimensionarlo a ché regga.
Comunque con questo set di vele la vedo dura per i concorrenti Big GrinCool
Auguroni

Purtroppo in questo invernale si corre ancora con le regole 2013 e quindi non potrò usarlo :-(
Auguroni anche a te!


Archambault a31 e frullone - N/A - 01-01-2014 22:05

Cacchio, vero...al primaverile allora


Archambault a31 e frullone - albert - 02-01-2014 03:35

Alcune domande: sappiamo che si potrà stazzare un flying Genoa su bompresso.....io non ho letto da nessuna parte quanto pagherà....mi sembra che ci siano molti sicuri che converrà....ma se viene computato come Genoa nelle andature di bolina tra 6 e 8 (o 10) nodi, da esperienze fatte qualche anno fa con Fanatic (prima che qualcuno Wink facesse presente che non era stazzabile) riusciva a pagarsi il compenso solo se il vento scendeva sotto il limite dei 6 nodi. Dunque nelle costiere e lunghe dove non c'è limite minimo può essere in molte occasioni un arma letale, ma nei bastoni dove si dovrebbe regatare sopra il limite, mi sa che sarà difficile pagarselo.

Al di là di queste elucubrazioni sulla stazza, il problema di dove posizionare la mura e di quanto grande fare la vela (quando è da fare), non si risolve a spanne, ma calcolando sul piano velico che il CV col code zero si trovi sulla stessa verticale del CV col Jib. Se ciò non si verifica, si rischia di trovarsi con una barca poggera, che scarroccia più del dovuto e fatica ad orzare all'uscita dalle virate.

Ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 02-01-2014 06:59

Si in effetti quanto lo si paghi in termini di rating è ancora tutto da vedere...
quanto alla questione del CV, c'è un metodo per calcolarne la posizione o è necessario per forza qualche software da velaio?
Poi ancora, ho notato che in realtà, dovendo posizionare il rinvio di scotta comunque in falchetta, il problema del sormonto della crocetta bassa in effetti non c'è in quanto la scotta non tende a far rientrare la balumina all'interno della landa (come accade con un genoa sovrapposto), bensì tira praticamente in linea con quest'ultima. A questo punto quindi credo che l'unico aspetto da considerare nella scelta del TPS sia quello dell'equilibrio di rotta.


Archambault a31 e frullone - albert - 02-01-2014 07:15

Lo si può fare col software da velaio, ma lo si faceva una volta e lo si può ancora fare graficamente con matita e squadretta sul piano velico......

Tu la vela ce l'hai già, dunque devi solo cercare l'equilibrio nella posizione, ma i migliori risultati per centratura ed angolo si ottengono con code 0 a grande sovrapposizione (anche 170-180 %) proprio per il fatto che così il loro CV si posiziona molto a poppa, l'angolo di scotta poi risulta piccolo per la notevole distanza mura/bozzello di scotta ed infine le sartie si trovano nella concavità massima della vela.

Ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 02-01-2014 08:17

Grazie per i preziosi consigli.
Come fai a ricavare il centro velico graficamente dal piano velico? Non bisogna conoscere la distribuzione di pressione all'interno della vela?


Archambault a31 e frullone - albert - 02-01-2014 15:46

Citazione:m4ur0 ha scritto:
Grazie per i preziosi consigli.
Come fai a ricavare il centro velico graficamente dal piano velico? Non bisogna conoscere la distribuzione di pressione all'interno della vela?

Per questi fini, e dato che confronti la posizione di 2 CV, potresti basarti semplicemente sul baricentro delle figure piane; oppure, se vuoi una precisione maggiore, bisognerebbe conoscere il profilo della vela, ma con discreta approssimazione puoi posizionare il CV delle singole vele sulla linea che congiunge il 30% delle corde dei profili ad 1/3 dell'altezza.

Buon lavoro.

Ciao


Archambault a31 e frullone - einstein - 02-01-2014 15:48

Citazione:m4ur0 ha scritto:

Come fai a ricavare il centro velico graficamente dal piano velico?

In attesa di conferma da parte di Albert:



[hide][Immagine: 20141283711_centrovelico.jpg][/hide]

1) Tracciare la mediana delle due vele per ricavare il loro relativo baricentro.
2) Tracciare poi da questi una perpendicolare di lunghezza proporzionale alla superficie dell'altra vela, una verso l'alto e l'altra verso il basso (sul fiocco un segmento proporzionale alla SV della randa e viceversa).
3) Congiungere le due estremità; il punto che interseca questa congiungente con quella dei due baricentri sarà il CV delle due vele.

ciao


Archambault a31 e frullone - einstein - 02-01-2014 15:50

Come al solito stavamo postando in contemporanea. Wink

ciao


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 02-01-2014 19:58

Citazione:albert ha scritto:
Citazione:m4ur0 ha scritto:
Grazie per i preziosi consigli.
Come fai a ricavare il centro velico graficamente dal piano velico? Non bisogna conoscere la distribuzione di pressione all'interno della vela?

Per questi fini, e dato che confronti la posizione di 2 CV, potresti basarti semplicemente sul baricentro delle figure piane; oppure, se vuoi una precisione maggiore, bisognerebbe conoscere il profilo della vela, ma con discreta approssimazione puoi posizionare il CV delle singole vele sulla linea che congiunge il 30% delle corde dei profili ad 1/3 dell'altezza.

Buon lavoro.

Ciao

OK,in realtà ho le scansioni sia del fiocco che del code 0 fatte con l'applicazione della North quindi volendo potrei usare le percentuali precise alle varie corde, anche se forse non ne vale neanche la pena per quello che devo fare...
Oggi provo e vi faccio sapere cosa ne viene fuori!


Archambault a31 e frullone - m4ur0 - 03-01-2014 03:51

Eccomi...
Ho verificato che con un TPS di 4.10 m il CV rispetto alla configurazione con il jib viene indietro di 19.6 cm.
L'incidenza della corda della base sarebbe di circa 14° considerando il punto di scotta in falchetta; probabilmente si riesce a rientrare un po' con il punto di scotta approfittando della sovrapposizione che sarebbe del 155% (base/J).
Che ne dite?

[hide][Immagine: 201412205017_piano velico con drifter tps 4.1.jpg][/hide]