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19-05-2014, 12:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-05-2014, 14:07 da irruenza.)
vi chiedo un consiglio: un gabbiano ha deciso di banchettare con una seppia, sulla coperta di Yellow, il mio ziggurat, lasciandomi la sua firma con il simpatico nero di seppia.. Ho provato con il vecchio rimedio belin cif e olio di gomito, ma il risultato è che gli aloni neri continuano a vedersi. A qualcuno èmai capitato qualcosa di simile? Avete qualche idea, prima di passare alle maniere forti( si legga idropulitrice)?
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prima che lo dicano altri.
Acido ossalico.
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(19-05-2014, 12:58)ADL Ha scritto: nel .?
Per quanto ne so, l'acetone dovrebbe essere proprio l'ultima spiaggia, perché può rovinare il gelcoat. Ed in ogni caso va risciacquato abbondantemente
Antonio Giovannelli
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l'acetone che io sappia intacca la VTR ma non il gelcoat, quindi se il gelcoat è sano puoi procedere senza paure.
io lo uso per togliere i residui di adesivi e simili dalla barca e non ho mai avuto problemi di sorta
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rimedio semplicissimo: acqua piovana. non è una battuta che altrimenti si tradurrebbe in "aspetta che piova". però, aspetta che piova e la macchia se ne va
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(19-05-2014, 17:35)venticello Ha scritto: rimedio semplicissimo: acqua piovana. non è una battuta che altrimenti si tradurrebbe in "aspetta che piova". però, aspetta che piova e la macchia se ne va
... per via delle piogge acide?
Antonio Giovannelli
red_sun
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prova con il gallo del pulito, è molto efficace ed universale per quanto riguarda la pulizia in generale. bv
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Pensavo anch'io di andare di gallo del pulito o di cillitbang.. Mah, stiamo a vedere, vi tengo informati. Grazie per le vostre idee..
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Questo problema l'ho vissuto pure io per un paio di anni: nella zona di ormeggio vi erano molti gabbiani, ovviamente lasciavano le loro "tracce"!
Alla fine ho provato con vari prodotti, oltre al classico "unto di . buon risultato l'ho ottenuto con l'N80 della Clin'Azur. Costicchia, però usato con parsimonia, miscelato secondo tabella con acqua possibilmente calda, ha una buona azione senza togliere lucidità al . che mi preoccupava pensando all'utilizzo di prodotti più aggressivi normalmente in commercio
BV
walter
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Alla fine devo dar ragione a VENTICELLO.. L' acqua piovana, mista a qualche onda che ci siamo presi in faccia questa estate, hanno risolto il problema...
Del nero di seppia non c'è più traccia... alla faccia di tutta quella roba chimica che poi comunque finirebbe in mare...
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Beh, acetone e acido ossalico non sono propriamente robaccia chimica, anzi, sono degli ottimi nutrienti per batteri e altri microorganismi. Discorso diverso per i tensioattivi.
Se l'aceto della nonna non funziona, proverei con l'ossalico
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(19-05-2014, 12:58)ADL Ha scritto: nel .?
L'acetone è troppo aggressivo e lascia un alone opaco.
Meglio l'acido ossalico o se ce l'hai a portata di mano il cillit bang va bene lo stesso, spruzzi la zona, lasci per 10 minuti, passi con un panno e sciaqui.
Con il cillit bang in genere riesco a pulire le macchie che lasciano gli storni dopo l'estate quando è la stagione che mangiano le bacche e il loro guano macchia di viola.
