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Ciao a tutti
Per l'ennesima volta mi trovo a dover sisotituire le lamelle per la scassa della deriva sul mio 470. Ho provato in vari modi con collanti di vario genere. Si sono sempre rovinate o staccate. Ho capito che il contatto con la sabbia non gli fa bene. Quindi le ho ricomprate da oltrevela.com dove però mi consigliano di incollarle con resina epossidica. Ora, questa è molto resistente, ma la domanda è: se dovessi sostituirle? come rimuovo la resina precedente? Esiste un metodo migliore? un po più definitivo?
Grazie
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esiste eccome....
posizioni le lamelle con del silicone, poi recuperi 2 sottili barrette di acciaio lunghe quanto le lamelle e larghe 1,5 cm, le fori per permettere l'alloggiamento di viti autofilettanti a testa piatta ogni 2-3 cm (occhio a fare il foro nelle barrette, la vite deve poi essere a scomparsa) e con quelle fissi tutto..
sull'Alpa S era cosi' e mai avuto un problema,anche arrivando in planata a riva....
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avevo un 470 un pò anzianotto e le lamelle erano montate come ha detto soulsulfer.
usando la barca almeno due volte a settimana tutto l'anno, su sabbia e non, le sostituivo ogni 3/4 anni
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D'accordo con Soulsurfer sul modo di procedere, ma con due suggerimenti: 1. mai silicone, ma un ottimo sigillante nautico (come minimo poliuretanico). 2. viteria e parti metalliche rigorosamente inox.
mi permetto di aggiungere una precisazione terminologica: quella che ospita la deriva è una 'cassa'; la 'scassa' è invece, nelle costruzioni navali classiche, la parte di chiglia sulla quale poggia il piede d'albero. in quel punto si poneva un solido rinforzo di quercia, detto scassa, per evitare che l'albero, lavorando a compressione, spaccasse la chiglia e la barca in due. Buon lavoro e buon vento.
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assolutamente di evitare l'epoxi (sul mylar delle lamelle non aderisce) ed anche il silicone. Usare dell'adesivo poliuretanico (Sika, ma anche altri marchi per l'edilizia, Keracoll, Fischer)costa 5-7 € la cartuccia da 300 . Su una base ben pulita e sgrassata e con i contorni nastrati.
Io le viti le eviterei se non previste all'origine, si tratta sempre di fori nella chiglia!
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Citazione:SoulSurfer ha scritto:
esiste eccome....
posizioni le lamelle con del silicone, poi recuperi 2 sottili barrette di acciaio lunghe quanto le lamelle e larghe 1,5 cm, le fori per permettere l'alloggiamento di viti autofilettanti a testa piatta ogni 2-3 cm (occhio a fare il foro nelle barrette, la vite deve poi essere a scomparsa) e con quelle fissi tutto..
sull'Alpa S era cosi' e mai avuto un problema,anche arrivando in planata a riva....
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Buongiorno a tutti.
Quanto devono essere larghe le lamelle?
Di quanto devono essere più larghe della cassa di deriva?
Sul mio strale, comprendendo la parte della chiglia su cui va fissata la lamella, la larghezza totale è 6 cm. Le lamelle che ho trovato online sono da 32 mm o da 36 mm. Meglio le prime o le seconde.
La lunghezza invece è 118 cm. Ho letto su un altro post che devono essere tagliate a spigolo per una migliore resa. Confermate?
Gracias
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01-12-2020, 20:37
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-12-2020, 20:40 da spinner.)
(20-09-2010, 18:42)Callisto Ha scritto: Ciao a tutti
Per l'ennesima volta mi trovo a dover sisotituire le lamelle per la scassa della deriva sul mio 470. Ho provato in vari modi con collanti di vario genere. Si sono sempre rovinate o staccate. Ho capito che il contatto con la sabbia non gli fa bene. Quindi le ho ricomprate da oltrevela.com dove però mi consigliano di incollarle con resina epossidica. Ora, questa è molto resistente, ma la domanda è: se dovessi sostituirle? come rimuovo la resina precedente? Esiste un metodo migliore? un po più definitivo?
Grazie
confermo che in modo standard sono avvitate con due barrette d' alluminio. gli stampi dovrebbero essere predisposti a tale spazio poi qualcuno le stuccava per ridurne l'attrito. direi poco utile. le incollate non possono tenere le cambi ad ogni uscita oltre a non fare il loro dovere.
La loro larghezza ? Si devono leggermente sormontare. io usavo teflon venduto a metro. nella parte anteriore si mette una linguetta
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Buon vento a tutti
Fredi Spencer
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In derive "mature" c'era in effetti la barretta di alluminio avvitata. Nei 420 e 470 piu moderni (i miei erano post 2000) sono incollate. Non sono in teflon che non si incolla, ma in altro materiale plastico. Io le incollavo con il Bostik, una coppia mi durava un paio di stagioni... bei tempi quei tempi!