Pistone idraulico navtec paterazzo

[kermit]

Qualche giorno fa mi sono accordo che nella parte alta del pistone idraulico del paterazzo c'era una leggera presenza di olio come se il paraolio dello stelo lasciasse trafilare un po di fluido idraulico.
Ho fatto una rapida ricerca in internet ed ho visto che molti velisti dopo qualche anno hanno avuto problemi di trafilamento ed hanno dovuto sistituire i paraoli, operazione che fatta dalla rete assistenza Navtec è piuttosto costosa.

Sembra che il problema sia legato al paraolio superiore che si deteriora dopo qualche anno di esposizione ai raggi uv solari. Ho pensato anche che la non perfetta lucididà dello stelo aumenti il rischio di perdita in quanto non "lapperebbe" bene il bordo del paraolio.

Come prima cosa ho provato a lucidare a specchio lo stelo con pasta abrasiva finissima e a lubrificare abbondantemente la superficie con wd40, inoltre ho avvolto la parte bassa dello stelo con un cimino di 4-5 mm facendo una decina di colli.

La mia idea è che il cimino scorrendo sullo stelo mantiene la superficie lucida e nello stesso tempo ombreggia la superficie del paraolio che altrimenti sarebbe esposta ai raggi solari.

Dopo aver fatto questa operazione non vedo più trafilamenti....

Condivido la mia idea su ADVQuesto contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

[clavy]

L'idea è buona e sicuramente è bene applicarla subito, una cosa non mi torna, che abbia smesso di trafilare: se il paraolio è danneggiato forse il sagolino, in qualche modo, assorbe l'olio disperso e che la perdita ci sia ancora o pensi che in qualche modo la rimozione dello sporco ed il movimento abbia ripristinato la tenuta?

[BeppeZ]

Stesso problema sistemato con sostituzione kit guarnizioni Navtec da Tecnorigging di Piero Rolandi. È successo qualche giorno prima della partenza per la crociera e lo ha sistemato in due giorni. Consigliatissimo

[RMV2605D]

Credo che la tua diagnosi di danneggiamento della tenuta esposta agli UV sia corretta, potrebbe anche influenzare l'esposizione all'acqua e al salso che rovinano la tenuta.

Questo ultimo fenomeno era certamente alla base delle défaillance del mio tendipaterazzo meccanico Nemo, che spero di aver definitivamente risolto montandolo al contrario di quanto solitamente fatto, cioè con il pistone che esce verso il basso anziché verso l'alto.

Se interessa lo ho descritto qui:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=38476

[kermit]

(02-06-2016 11:37)clavy Ha scritto:  L'idea è buona e sicuramente è bene applicarla subito, una cosa non mi torna, che abbia smesso di trafilare: se il paraolio è danneggiato forse il sagolino, in qualche modo, assorbe l'olio disperso e che la perdita ci sia ancora o pensi che in qualche modo la rimozione dello sporco ed il movimento abbia ripristinato la tenuta?

Considera che nell'operazione di lucidatura ho ripulito tutta la sede esterna del paraolio con abbondante wd40 e l'ausilio di uno stuzzicadenti usato con grazia e questa operazione potrebbe aver ammorbidito i bordi del paraolio esposto ai raggi solari ed in qualche modo ha ripristinato la tenuta

[Tatone]

(02-06-2016 10:00)kermit Ha scritto:  Sembra che il problema sia legato al paraolio superiore che si deteriora dopo qualche anno di esposizione ai raggi uv solari. Ho pensato anche che la non perfetta lucididà dello stelo aumenti il rischio di perdita in quanto non "lapperebbe" bene il bordo del paraolio.

Ciao Kermit, ho avuto il tuo stesso problema qualche anno fa, con una pompa Navtec della serie vecchia, quelle a sezione quadrata per intenderci. Ho optato per la soluzione di smontarlo e cambiare tutte le guarnizioni interne, anche perché il mio aveva oltre 20 anni di onorato servizio.
Quindi ho avuto modo di vedere bene come è fatto dentro, cosa purtroppo altrimenti difficile, all'epoca non ero riuscito a trovare nessun diagramma di montaggio e ci ho impiegato un giorno intero a fare "reversal engineering" e anche a scoprire come andassero montate le innumerevoli guarnizioni che, tra l'altro, hanno tutte un preciso senso di montaggio, da bravi paraoli (le mie originali si sbriciolavano appena le toccavo, non ti dico la fatica nel capire il verso corretto!!!).
Comunque, la sorpresa per me è stata notare che quella guarnizione che lavora a vista sullo stelo, in realtà, non è quella che fa la tenuta dell'olio, ma sembra solo servire a ripulire lo stelo prima che arrivi dal vero paraolio! Infatti, è montata con la parte "leccastelo" rivolta verso l'esterno, mentre verso l'interno ce ne è un'altra... In pratica, quella che ti si è rovinata fa semplicemente la stessa funzione che tu hai fatto fare al cordino... Che è dunque una riparazione interessante e quasi definitiva, a patto che il paraolio sotto sia in ottime condizioni e non sia stato rovinato da sporcizie arrivategli nel periodo in cui non avevi montato il cordino.
Tieni presente comunque che sostituire il paraolio a vista è facile, basta sfilare il coperchietto superiore e cambiarlo, il sistema rimane in tenuta per effetto di quello inferiore, questo almeno nella serie vecchia...

[albert]

Infatti quello a vista è un parapolvere, non un paraolio.

Il paraolio che perde è quello sotto il parapolvere e di solito perde prematuramente perchè il labbro si ovalizza per il peso del cilindro sullo stelo quando viene lasciato a riposo a lungo inclinato e senza pressione.

Ciao

[Tatone]

(03-06-2016 10:48)albert Ha scritto:  Infatti quello a vista è un parapolvere, non un paraolio.

Il paraolio che perde è quello sotto il parapolvere e di solito perde prematuramente perchè il labbro si ovalizza per il peso del cilindro sullo stelo quando viene lasciato a riposo a lungo inclinato e senza pressione.

Ciao

Ecco, bravo Albert! La differenza tra un professionista e un dilettante amatore sta anche in questo: Io ci ho messo una dozzina di righe per descrivere quello che tu hai fatto capire in mezza!!!