30-12-2013, 20:47
La mia esperienza.
Ho abbastanza manualità ma la saldatura 'seria' è sempre rimasta nel cassetto dei progetti fino alla mia tenera età di 65 quando ho finalmente acquistato una saldatrice MMA (a elettrodi rivestiti) di buona qualità e ho iniziato a imparare. In poco tempo sono riuscito a fare cose decenti; non particolarmente belle esteticamente ma che tengono: alla fine ciò che mi serviva.
Non contento ho preso tutto l'ambaradan per il MIG/MAG pagando relativamente poco un inverter 'cinese' ma, in compenso, spendendo abbastanza per le bombole da 14 litri (1 di miscela CO2/Ar e 1 di Ar puro), il regolatore di pressione, la maschera (automatica) e grosse bobine (diam 200mm) di fili di vari tipi. Ora la maggior parte delle volte utilizzo quest'ultimo ma non sono convinto di aver migliorato la situazione: ottenere una saldatura buona è molto difficile perché ho l'impressione che la macchina sia instabile, in particolare il trascinamento del filo. Sono riuscito a fare qualcosa con l'acciaio inox ma i tentativi con l'alluminio sono stati un fallimento totale.
Ora vorrei passare al TIG perché nella mia presunzione penso di poter fare meglio forse anche esteticamente; in un certo senso somiglia un po' alla saldatura a stagno che faccio bene da più di cinquant'anni!
Girando per la rete ho trovato buoni giudizi su una piccola unità professionale che fa le tre saldature (TIG solo in continua). Il prossimo passo che sto considerando è questo: vendo le mie due e acquisto una buona che fa tutto. Con un migliaio di euro in aggiunta dovrei farcela.
Qualcuno ha consigli e/o commenti?
Chiedo un altro consiglio agli esperti: qualche volta farebbe comodo avere una piccola puntatrice. Ci sarebbe qualche controindicazione a farla collegando delle punte apposite alle saldatrici di cui sopra?
Daniele
Ho abbastanza manualità ma la saldatura 'seria' è sempre rimasta nel cassetto dei progetti fino alla mia tenera età di 65 quando ho finalmente acquistato una saldatrice MMA (a elettrodi rivestiti) di buona qualità e ho iniziato a imparare. In poco tempo sono riuscito a fare cose decenti; non particolarmente belle esteticamente ma che tengono: alla fine ciò che mi serviva.
Non contento ho preso tutto l'ambaradan per il MIG/MAG pagando relativamente poco un inverter 'cinese' ma, in compenso, spendendo abbastanza per le bombole da 14 litri (1 di miscela CO2/Ar e 1 di Ar puro), il regolatore di pressione, la maschera (automatica) e grosse bobine (diam 200mm) di fili di vari tipi. Ora la maggior parte delle volte utilizzo quest'ultimo ma non sono convinto di aver migliorato la situazione: ottenere una saldatura buona è molto difficile perché ho l'impressione che la macchina sia instabile, in particolare il trascinamento del filo. Sono riuscito a fare qualcosa con l'acciaio inox ma i tentativi con l'alluminio sono stati un fallimento totale.
Ora vorrei passare al TIG perché nella mia presunzione penso di poter fare meglio forse anche esteticamente; in un certo senso somiglia un po' alla saldatura a stagno che faccio bene da più di cinquant'anni!
Girando per la rete ho trovato buoni giudizi su una piccola unità professionale che fa le tre saldature (TIG solo in continua). Il prossimo passo che sto considerando è questo: vendo le mie due e acquisto una buona che fa tutto. Con un migliaio di euro in aggiunta dovrei farcela.
Qualcuno ha consigli e/o commenti?
Chiedo un altro consiglio agli esperti: qualche volta farebbe comodo avere una piccola puntatrice. Ci sarebbe qualche controindicazione a farla collegando delle punte apposite alle saldatrici di cui sopra?
Daniele
