02-03-2017, 19:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-03-2017, 19:19 da marcofailla.)
non so perché ma é un po di tempo che penso a questa cosa
che rapporto c'è tra il grasso di una vela e la sua superficie?
voglio dire quel é il senso di grandi superfici veliche abbinate a vele ultrapiatte su barche che al massimo del massimo (barche da un milione e più di euro...) stanno sotto i dieci nodi di bolina?
non potrebbe essere più semplice ed altrettanto efficace minore superficie velica e più grasso?
tra l'altro al diminuire del grasso gli sforzi sul materiale crescono esponenzialmente e quindi la necessità di materiali esotici
la prima cosa a cui penso é il miglior angolo di bolina ottenibile con una grande vela piatta
la seconda cosa è la superficie esposta in fil di ruota
per la bolina stretta sono troppo inesperiente, non saprei giudicare, ma se guardo le appendici immerse mi sembrano ben più grasse in proporzione delle vele, sarei portato a pensare che é tutta efficienza aerodinamica guadagnata in aria ma persa sott'acqua, ripeto non saprei dire
mentre per la poppa, la vela di prua la fa da padrone, quanto può incidere un extra 25% di randa in poppa con spi adeguati? penso poco
che ne pensate?
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che rapporto c'è tra il grasso di una vela e la sua superficie?
voglio dire quel é il senso di grandi superfici veliche abbinate a vele ultrapiatte su barche che al massimo del massimo (barche da un milione e più di euro...) stanno sotto i dieci nodi di bolina?
non potrebbe essere più semplice ed altrettanto efficace minore superficie velica e più grasso?
tra l'altro al diminuire del grasso gli sforzi sul materiale crescono esponenzialmente e quindi la necessità di materiali esotici
la prima cosa a cui penso é il miglior angolo di bolina ottenibile con una grande vela piatta
la seconda cosa è la superficie esposta in fil di ruota
per la bolina stretta sono troppo inesperiente, non saprei giudicare, ma se guardo le appendici immerse mi sembrano ben più grasse in proporzione delle vele, sarei portato a pensare che é tutta efficienza aerodinamica guadagnata in aria ma persa sott'acqua, ripeto non saprei dire
mentre per la poppa, la vela di prua la fa da padrone, quanto può incidere un extra 25% di randa in poppa con spi adeguati? penso poco
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