05-03-2017, 12:27
(05-03-2017, 11:20)Sailor Ha scritto:(03-03-2017, 21:26)einstein Ha scritto:(03-03-2017, 12:07)Sailor Ha scritto:(03-03-2017, 11:02)Temasek Ha scritto: Altro punto di vista:
Ho la barca al lago, l'albero flessibile e le vele grasse.
Il velaio mi sentenziò. -- Queste vele sono da onda, mentre a te servono delle vele più piatte.--
Tradotto: Con onda si ha bisogno di maggiore tolleranza, (vele grasse) mentre in acqua piatta no. (vele piatte.)
Perdona, non tolleranza ma potenza, con onda ci vuole potenza, devi mettere la prima e la ridotta. Con mare calmo e vento giusto (per il range della vela) metti pure la quinta.
Certamente ci vuole potenza, ma anche tolleranza come dice Temasek, quindi ok per il grasso ma spostato avanti; si può avere una vela potente con grasso al centro e poco tollerante.
ciao
Mi fornisci, cortesemente, una buona definizione di tolleranza? Grazie
PS :
io ho sempre pensato che la tolleranza (ma per come la intendo io) sia un effetto, per c.d., collaterale della vela grassa, non un requisito...
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ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
