13-11-2009, 22:03
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mastgreg
NORMATIVA PER LA VELA D’ALTURA della FIV che:
'L'assegnazione di un numero velico, cui non segua un’emissione di Certificato di Rating entro un anno, è considerata annullata<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]In effetti adesso è scritta in quel modo. Però nelle edizioni più vecchie non era specificato l'obbligo di avere il certificato di stazza. Erano considerate due operazioni separate e distinte, per cui potevi avere l'assegnazione del numero pur senza richiedere alcun certificato di Stazza. Se hanno da poco cambiato la regola, probabilmente si sono accorti che assegnavano molti numeri a barche che non richiedevano il certificato e quindi per loro era lavoro inutile. Del resto secondo la Normativa l'unico modo di far regate è quello tramite certificati di stazza ufficiali. Le regate con formule parrocchiali senza certificati di stazza ufficaili non si dovrebbero (in teoria) non si dovrebbero fare, o per lo meno ne andrebbe richeista la specifica autorizzaioone alla sperimentazione della formula per ogni singola regata.
Nella realtà delle cose tra la teoria e la pratica c'è di mezzo il mare, come tra il dire ed il fare...
Altra picola precisazione già che siamo in tema sulla necessità del numero, sarebbe sul riconoscimento o meno di quella classe di barche da parte dell'IsAF. RACING RULES OF SAILING
G1 BARCHE DI CLASSE INTERNAZIONALE ISAF
1.1 Identificazione
Ogni barca di una classe internazionale ISAF o di una classe riconosciuta dall’ISAF deve portare sulla sua randa ...
© un numero velico ... assegnatole dalla sua autorità nazionale
NORMATIVA PER LA VELA D’ALTURA della FIV che:
'L'assegnazione di un numero velico, cui non segua un’emissione di Certificato di Rating entro un anno, è considerata annullata<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]In effetti adesso è scritta in quel modo. Però nelle edizioni più vecchie non era specificato l'obbligo di avere il certificato di stazza. Erano considerate due operazioni separate e distinte, per cui potevi avere l'assegnazione del numero pur senza richiedere alcun certificato di Stazza. Se hanno da poco cambiato la regola, probabilmente si sono accorti che assegnavano molti numeri a barche che non richiedevano il certificato e quindi per loro era lavoro inutile. Del resto secondo la Normativa l'unico modo di far regate è quello tramite certificati di stazza ufficiali. Le regate con formule parrocchiali senza certificati di stazza ufficaili non si dovrebbero (in teoria) non si dovrebbero fare, o per lo meno ne andrebbe richeista la specifica autorizzaioone alla sperimentazione della formula per ogni singola regata.
Nella realtà delle cose tra la teoria e la pratica c'è di mezzo il mare, come tra il dire ed il fare...
Altra picola precisazione già che siamo in tema sulla necessità del numero, sarebbe sul riconoscimento o meno di quella classe di barche da parte dell'IsAF. RACING RULES OF SAILING
G1 BARCHE DI CLASSE INTERNAZIONALE ISAF
1.1 Identificazione
Ogni barca di una classe internazionale ISAF o di una classe riconosciuta dall’ISAF deve portare sulla sua randa ...
© un numero velico ... assegnatole dalla sua autorità nazionale
