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palve Offline
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1-2-both
Mi riferivo alla situazione solo derivante dal deviatore.
L'abbinamento con il separatore di carica complica inutilmente il circuito a mio avviso ed avevo inteso che volesse eliminarlo.
Se parliamo di circuito comandato manualmente allora conviene fare uso della batteria motore solo per emergenza.
Quanto all'ultima parte:
nel deviatore che ho io oltre ai tre contatti grossi (common, 1 , 2) ce ne sono 2 piccoli contrassegnati DF.
Dopo varie ricerche e prove ho saputo che:
- il collegamento tra i due contatti piccoli è aperto solo in posizione zero;
- che collegando, interrompendolo, a tali contatti il cavo DF che da il consenso all'alternatore (c'è solo se il regolatore è esterno), c'è una protezione per i diodi (in posizione zero il DF è aperto e l'alternatore non riceve il consenso a caricare).
Non so se può essere utile

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Stefano Di
citazione da palve[/i]
Perchè manovrarlo durante la carica da parte dell'alternatore? (motore già in moto).
Se si vuole utilizzare bene la separazione delle batterie è sufficiente non utilizzare mai (quindi si scarica pochissimo) la batteria di riserva per il motore (deve essere efficiente in caso di bisogno estremo).
Il motore si avvia con il gruppo servizi a meno di non essere scarichi.
Quindi, si ricarica quasi sempre la batteria servizi.
E' sufficiente ricaricare ogni tanto in banchina la batteria di riserva per il motore e, quindi, che necessità c'è di commutare con motore già in moto?
In alcuni commutatori, comunque, a protezione dei diodi dell'alternatore ci sono due contatti piccoli DF che se collegati interrompono il DF dell'alternatore (smette di caricare) quando la posizione è zero. Ovviamente sono usabili con regolatore esterno.
Ciao


Le ultime affermazioni che fai non sono in grado di capirle.
Le prime affermazioni che fai sarei in grado di capirle, se fossero meno succinte.
Da quanto scrivi sembrerebbe che tu pensi che gli impianti usino per la messa in moto ordinaria il gruppo batterie servizi, riservando la batteria motore ad emergenze.
in realtà non è così! Ricorda che stiamo parlando di impianti automatici, col separatore a diodi che ti frega almeno mezzo Volt, separatore che mania2 vuole poter bypassare. In questi impianti automatici il motore viene automaticamente avviato sempre con la sua batteria; a meno di tenere il bypass che abbiamo aggiunto in both (cosa che eviterei sempre, salvo emergenze), non credo sia possibile (dico 'non credo sia' invece che 'non è' perché ora devo fare la maionese per il pranzo di Natale e non posso pensarci troppo sù) far partecipare il pacco batterie servizi allo sforzo di mettere in moto, e se anche fosse possibile la batt mot resterebbe coinvolta.
Commutare col motore in moto serve per ricaricare 'a tappo' anche la batt mot, se come capita frequentemente dalle mie parti ti sei fatto parecchie settimane di fila fuori dai porti.
Vado a fare la maionese, sperando che non impazzisca.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
26-12-2008 02:15
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