Più nell'ottica del 'pour parler' che per una concreta intenzione di acquisto, ho notato che ogni bancarellaro romano che si rispetti ha in dotazione un piccolo generatore portatile.
Questi affarini, 4T a benzina, con potenze da 0,7 a 2kw, 220V, possono andar bene per le barche?
Il collegamento sarebbe hippie, generatore relegato a prua (per via del rumore) e cavo collegato direttamente alla presa 220V della barca. Praticamente è un modo per sgravare il motore dall'onere di caricare le batterie a barca ferma.
In particolare mi riferisco agli Honda, i cui modelli più grandini, 1 e 2kw, hanno la capacità di accelerare all'aumentare della richiesta di corrente. La scheda tecnica dà inoltre un'ottima stabilità di corrente e svariate ore di autonomia con pochi litri di benzina.
Vi riporto il link del modello da 1kw, che dovrebbe costare 1.200€ circa.
http://power.hondaitalia.com/industry/pr...product=EU 10i
Che ne pensate?
BV a tutti