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17-11-2013, 05:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2013, 08:58 da irruenza.)
Ciao a tutti, qualcuno sa come togliere senza danni i tappini di legno massello che coprono le viti delle maniglie tientibene sotto coperta?
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Io li ho sempre tolti con un avvitatore a batteria, ed una punta di una misura inferiore fino a quando non toccavo la testa della vite.
Poi passavo una punta più grande.
Poi col giravite svitavo la vite, che a questo punto si portava via quanto rimaneva del vecchio tappo.
Danni non ne ho mai fatti.
Invece col trapano elettrico non sono mai stato capace di regolare la giusta velocità e 'slabbravo' il foro.
Nihil credendum nisi prius intellectum
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Grazie mille, in effetti speravo ci fosse un metodo 'non distruttivo' del tappino, ma evidentemente è impossibile.
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Di solito i tappi sono incollati, come toglierli senza romperli, proprio non saprei
BV
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Sai anche dove si ricomprano poi i tappini?
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Qualunque negozio di materiale nautico, e molti ferramenta di città di mare.
Li vendono in confezioni da … tanti tanti tanti tappini già belli e pronti, le misure standard sono 8 e 10 m/m.
Il costo pochi euro .
In pratica, se sei un hobbista con una confezione ci campi una vita.
Piuttosto, se non li hai mai messi prima, fatti insegnare.
Quando li metti nuovi una parte rimane sempre sporgente.
Se sei un precisino dovresti metterli con le venature parallele a quelle del legno ( ma tranquillo, anche tra i falegnami sono pochi quelli che lo fanno, è uno di quei dettagli che 'fanno' un artista ).
Quando sono ben incollati e devi togliere la parte sporgente, usa uno scalpellino molto ben affilato, la lama a 45 gradi con la base rivolta verso l'alto per evitare di scalfire il legno circostante.
Presenta la lama nel senso delle venature, un colpo deciso con un martello e via !
Poi devi passare un pochino di cartavetro per spianare per bene tutto.
Non è difficile.
Qualcuni i tappini se li costruisce pure, ma francamente non penso ne valga la pena.
Buon lavoro
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Citazione:francidoro ha scritto:
Qualunque negozio di materiale nautico, e molti ferramenta di città di mare.
Li vendono in confezioni da … tanti tanti tanti tappini già belli e pronti, le misure standard sono 8 e 10 m/m.
Il costo pochi euro .
In pratica, se sei un hobbista con una confezione ci campi una vita.
Piuttosto, se non li hai mai messi prima, fatti insegnare.
Quando li metti nuovi una parte rimane sempre sporgente.
Se sei un precisino dovresti metterli con le venature parallele a quelle del legno ( ma tranquillo, anche tra i falegnami sono pochi quelli che lo fanno, è uno di quei dettagli che 'fanno' un artista ).
Quando sono ben incollati e devi togliere la parte sporgente, usa uno scalpellino molto ben affilato, la lama a 45 gradi con la base rivolta verso l'alto per evitare di scalfire il legno circostante.
Presenta la lama nel senso delle venature, un colpo deciso con un martello e via !
Poi devi passare un pochino di cartavetro per spianare per bene tutto.
Non è difficile.
Qualcuni i tappini se li costruisce pure, ma francamente non penso ne valga la pena.
Buon lavoro
Un goccino di colla anche bianca, perché no, sopratutto quando il foro del listello è diventato poco . scaalpellare dopo che la colla ha preso.
Se la vite va via facilmente, con le opportune precauzioni si può abbassare il foro e mettere una vite più corta, ma, attenzione!...
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17-11-2013, 17:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2013, 18:01 da andros.)
punte a scalare fino alla pulizia del foro.
sviti fai ciò che devi e riavviti.
prendi un tondino o un pezzo di legno uguale o simile a quello che hai tolto
e con un cutter carta vetrata e un poco di pazienza ricavi un cono un tantino più lungo della bisogna con una inclinazione di 1015° che entri forzando un poco nel foro tappandolo.
spalmi con colla (atak è perfetto)e lo infili forzando.
a presa fatta togli l'eccedenza e livelli.una goccia di vernice,et voilà. (e io quà  )
è più lungo da dire che da fare
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Proprio in questi giorni sto rifacendo il pozzetto della mia barca, e di tappetti sono stufo, considerando che, per ripristinare come da originale, ne sto mettendo più di 300. Scordati di recuperare i tappetti esistenti, è impossibile. In vendita di teak non ne ho trovati fatti e li ho dovuti realizzare io. Vendono una apposita punta fresa e con un buon trapano a colonna in 1 ora ne ho fatti 300. Per attaccarli nel buco (opportunamente fresato) basta una goccia di 'mastro d'ascia' e l'indomani coltello con lama seghettata e cartavetro.
Per poterne mettere 2 o 4 come penso non dovrebbero esserci problemi.
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Ah dimen
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grazie a Profugo, che ha aperto la discussione ed a tutti i 'consiglieri' ; mi appresto a fare un lavoretto come rasputino
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Citazione:andros ha scritto:
punte a scalare fino alla pulizia del foro.
sviti fai ciò che devi e riavviti.
prendi un tondino o un pezzo di legno uguale o simile a quello che hai tolto...
Mi spiace Andros ma questa volta non sono d'accordo con te - lo sono quasi sempre...
Il verso delle fibre è molto importante, non solo per estetica ma anche per l'infiltrazione di acqua. Il tondino che ha la fibra longitudinale è un 'no, no!'. Quanto ad essere in grado di fare un bel cilindro o cono a mano da una tavola ho grossi dubbi. La cosa migliore è comprarli già fatti ma se poi uno vuole proprio fare il figo, acquista la fresa adatta e con un buon trapano a colonna e pazienza se li costruisce: fibre sempre strettamente trasversali.
Daniele
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Punta per spine CMT.
La trovi di tutti i diametri, rimuove il tappino integralmente. La punta da trapano, attacca elicidalmente e quindi fà danno.
Buon Lavoro!
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siete dei .
grazie a tutti, al momento giusto farò tesoro dei vostri suggerimenti e, aggiungo, forse con il dremel riesco ad essere più preciso e delicato che con un trapano!
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Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Punta per spine CMT.
La trovi di tutti i diametri, rimuove il tappino integralmente. La punta da trapano, attacca elicidalmente e quindi fà danno.
Buon Lavoro!
Non esiste alto sistema se non vuoi rovinare i bordi del foro.
dario
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...e allora, pure io dico la mia!!!
Per fare un lavoro a regola d'arte, i tappini bisogna rifarseli necessariamente della stessa essenza e tagliati con la venatura nello stesso verso di quella circostante al tappo.
Per fare i tappi, esistono delle apposite punte, con le quali li ricavi già con la leggera conicità che serve a farli incastrare bene sul foro che ovviamente deve essere integro.
Inoltre per tagliare la parte eccedente dopo averli incollati, ci sono delle apposite seghette (tipo giapponese) che hanno la stradatura solo da una parte e quindi in pratica non lasciano nessun segno nella parte circostante.
Se stai preciso, non serve nemmeno carteggiare.
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Ciao,
all'amico francidoro una domanda: te 6 forse del mestiere, sei forse artigiano ? Cetro che le tue descrizioni, su come procedere denotano ""conoscenza diretta sull'argomento".
Il lavoro a regola d'arte non è un lavoro per fighetti. Se poi vogliamo discutere, facciamolo pure !
Un tappino di teak, industriale, posizionato con la vena storta ed fissato colla attak. O.K. Va pur bene se funzionale e se funziona per i nostri scopi ! O.k. .Ma non parliamo allora di lavoro " A regola d'arte", miei cari praticoni velisti, detto con simpatia !! ..... ed per primo ! eh,eh
cordialmente.
iulius
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(06-09-2017, 12:51)sgiulio Ha scritto: Ciao,
all'amico francidoro una domanda: te 6 forse del mestiere, sei forse artigiano ? Cetro che le tue descrizioni, su come procedere denotano ""conoscenza diretta sull'argomento".
Il lavoro a regola d'arte non è un lavoro per fighetti. Se poi vogliamo discutere, facciamolo pure !
Un tappino di teak, industriale, posizionato con la vena storta ed fissato colla attak. O.K. Va pur bene se funzionale e se funziona per i nostri scopi ! O.k. .Ma non parliamo allora di lavoro " A regola d'arte", miei cari praticoni velisti, detto con simpatia !! ..... ed per primo ! eh,eh
cordialmente.
iulius
Eccolo qua 
Esattamente quattro anni dopo ...
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Maddai, gli si era scaricata la batteria!!!
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