Rispondi 
Legarsi...bene
Autore Messaggio
scud Offline
Senior utente

Messaggi: 4.920
Registrato: Jan 2007 Online
Messaggio: #21
RE: Legarsi...bene
Durante la ORC del 2003 un'imbarcazione con a bordo 2 fratelli ebbe uno sfortunato evento. uno dei due fratelli cadde fuori bordo mentre era andato a prua (ovviamente ben legato).
L'altro fratello non riuscì a tirarlo a bordo con tragiche conseguenze. dopo alcuni giorni un'altra imbarcazione della ORC si affiancò e due riuscirono a saltare a bordo. Nonostante fossero in tre non riuscirono a tirare a bordo il corpo. Alla fine la famiglia da casa diede l'autorizzazione a tagliare per la sanità mentale del fratello rimasto.
13-09-2016 14:52
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
rob Offline
Vecio AdV

Messaggi: 14.205
Registrato: Oct 2004 Online
Messaggio: #22
RE: Legarsi...bene
(13-09-2016 14:43)kawua75 Ha scritto:  Per quel che ho compreso dal mio inglese maccheronico (per foruna ci sono delle belle foto), ho trovato questo articolo molto interessante.

http://www.yachtingmonthly.com/sailing-s...WFr3IZ7.01

Nella mia barca sono a Y, gli :ombelicali sono corti meno di un metro, e' impossibile cadere fuoribordo. No, impossibile in 90% della lunghezza, e' possibile cadere fuoribordo all uscita dal pozzetto ma si :rimane appesi e non si tocca l acqua, il che mi va.
Ho due golfazri wichard davanti al tambuccio, uno nel mezzo del pozzetto in basso e uno idem sul pagliolo lato timoniere.
L'ombelicale me lo sono fatto da me: e' doppio, sgancio rapido lato imbrago, un pezzo elastico e un pezzo no. I due pezzi sono in fettuccia con colore diverso (una blu e una bianca), in fondo ognuno dei due ha un moschettone dello stesso colore (uno bianco e uno blu), indovinate perche' Sadsmiley
Nel pozzetto, attaccato con quella elastica posso stendermi per dormire, alzarmi, manivrare il pilota, il timone a vento, tutti i winches, eccetera.

All albero ho messo una seconda fettuccia con il suo moschettone, che sta sempre li, cosi quando sono li mi attacco con quella invece di sganciare il mio ombelicale (questo copiato da Evan Starzinger, il resto ce l ho da dieci anni). In pozzetto mi aggancio sempre di notte, o se vento forte, uscire dal pozzetto idem mi aggancio sempre salvo quando faccio:le andazte e ritorno davanti ai porti per parabordi, cime ormeggio, ecc.
Ogni taznto viene in mente: se cado mi :tocca anche stare a vedere la barca che con il pilota va dritta a sbattere contro il molo Big Grin
13-09-2016 16:29
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
scud Offline
Senior utente

Messaggi: 4.920
Registrato: Jan 2007 Online
Messaggio: #23
RE: Legarsi...bene
(13-09-2016 14:52)scud Ha scritto:  Durante la ORC del 2003 un'imbarcazione con a bordo 2 fratelli ebbe uno sfortunato evento. uno dei due fratelli cadde fuori bordo mentre era andato a prua (ovviamente ben legato).
L'altro fratello non riuscì a tirarlo a bordo con tragiche conseguenze. dopo alcuni giorni un'altra imbarcazione della ORC si affiancò e due riuscirono a saltare a bordo. Nonostante fossero in tre non riuscirono a tirare a bordo il corpo. Alla fine la famiglia da casa diede l'autorizzazione a tagliare per la sanità mentale del fratello rimasto.
scudate ... ovviamente ARC non ORC
13-09-2016 16:32
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
sgiulio Offline
Amico del forum

Messaggi: 664
Registrato: Jul 2007 Online
Messaggio: #24
RE: Legarsi...bene
Ciao,
riprendendo questo interessante argomento.

Personalmente, al di là de Video, credo, che tra legarsi o non legarsi, sia sepre meglio legarsi alla lifeline !
Se le consizioni di peericolo sono realtive alle condizioni del mare (vento) è anche vero che che le condizioni di pericolo sono anche relative
alle dimensioni della barca. Alla percezione di pericolo di chi "è-a-bordo".

Nel dimensionare le cime , o meglio le vettucce ad alto carico, con fattore di sicurezza 1:10, secondo autori autorevoli,sorge spontanea una domanda:
-quale punto in coperta può essere così robusto ? e quale dimensione ? e come lo andremo a localizzare ?
Alcuni autori escludono punti alle estremità dello scafo !
Devo allora escludere le bitte di ormeggio ?
A parte il cordone ombelicale, c'è chi afferma che la lifeline non deve essere tesa alla coperta, bensì lasca, ovvereo con una "freccia", per una questione di scomposizione delle FORZE-vettoriali.


Dico bene o dico sciocco !

Buona giornata !

iulius
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-07-2018 09:51 da sgiulio.)
23-07-2018 09:46
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
FV Offline
Amico del forum

Messaggi: 254
Registrato: Aug 2016 Online
Messaggio: #25
RE: Legarsi...bene
Aspettando risposta più sapiente alla domanda di agibilità

Scusate l'ingenuità ma
Ombelicale sul petto=affogamento
Ma
Ombelicale sulla schiena=il salvagente non serve comunque a una beata favola e la testa va in acqua=affogamento

Ombelicale corto=rischio di traumi contro la murata = qualche speranza in più

ma se mob sottovento?

in generale, speranze poche!
14-10-2018 00:10
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
FV Offline
Amico del forum

Messaggi: 254
Registrato: Aug 2016 Online
Messaggio: #26
RE: Legarsi...bene
Aspettando risposta più sapiente alla domanda di sgiulio
14-10-2018 00:11
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
EC Offline
Amico del forum

Messaggi: 1.017
Registrato: Aug 2015 Online
Messaggio: #27
RE: Legarsi...bene
(13-09-2016 14:52)scud Ha scritto:  Durante la ORC del 2003 un'imbarcazione con a bordo 2 fratelli ebbe uno sfortunato evento. uno dei due fratelli cadde fuori bordo mentre era andato a prua (ovviamente ben legato).
L'altro fratello non riuscì a tirarlo a bordo con tragiche conseguenze. dopo alcuni giorni un'altra imbarcazione della ORC si affiancò e due riuscirono a saltare a bordo. Nonostante fossero in tre non riuscirono a tirare a bordo il corpo. Alla fine la famiglia da casa diede l'autorizzazione a tagliare per la sanità mentale del fratello rimasto.
Forse non ho capito bene quanto narri ma mi sembra di capire che hanno continuato a veleggiare con il cadavere appeso fuori bordo e piuttosto che fermarsi hanno preferito tagliare la cima che legava il morto? Smiley30 E' l'unica spiegazione che mi do in quanto a barca ferma non vedo come fosse stato impossibile il recupero...
14-10-2018 21:29
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
ZK Offline
Vecio AdV

Messaggi: 11.576
Registrato: Dec 2005 Online
Messaggio: #28
RE: Legarsi...bene
fermare una barca in mezzo al mare non e' banale.
anche a secco di tela con un po di vento.. quanto basta da sconsigliare di metterla al traverso.

un cadavere o comunque un uomo che non collabora o sei attrezzato o rimane li.
Una volta ho tirato su un tonno di 90 kg.. eravamo in tre, mare poco mosso.. se non gli legavamo una drizza sulla coda stavamo sempre li, noi e lui.

amare le donne, dolce il caffe.
14-10-2018 21:53
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Nimbo Offline
Senior utente

Messaggi: 2.895
Registrato: Mar 2010 Online
Messaggio: #29
RE: Legarsi...bene
(23-07-2018 09:46)sgiulio Ha scritto:  Ciao,
riprendendo questo interessante argomento.

Personalmente, al di là de Video, credo, che tra legarsi o non legarsi, sia sepre meglio legarsi alla lifeline !
Se le consizioni di peericolo sono realtive alle condizioni del mare (vento) è anche vero che che le condizioni di pericolo sono anche relative
alle dimensioni della barca. Alla percezione di pericolo di chi "è-a-bordo".

Nel dimensionare le cime , o meglio le vettucce ad alto carico, con fattore di sicurezza 1:10, secondo autori autorevoli,sorge spontanea una domanda:
-quale punto in coperta può essere così robusto ? e quale dimensione ? e come lo andremo a localizzare ?
Alcuni autori escludono punti alle estremità dello scafo !
Devo allora escludere le bitte di ormeggio ?
A parte il cordone ombelicale, c'è chi afferma che la lifeline non deve essere tesa alla coperta, bensì lasca, ovvereo con una "freccia", per una questione di scomposizione delle FORZE-vettoriali.


Dico bene o dico sciocco !

Buona giornata !

iulius
Per quanto riguarda i punti si sconsigliano gli estremi della barca in quanto la lunghezza dell'ombelicale in questi punti potrebbe portare comunque a finire fuori bordo. Di zone robuste ce ne sono in abbondanza e comunque una bella contropiastra all'interno un golfare passante dado autobloccante con relativo rondellone e devi sventrare la tuga per farlo saltare, che poi sia facile farlo su una i barca da reigata dove cielini o altro non esistono e piu' complesso (costoso) su una da crocera e' afltra cosa.Sul discorso tese o lente a mio a'vviso meglio tesate (non a ferro) in modo che l'ombelicale sia subito in trazione e non abbia una corsal a vuoto per poi iniziare a reagire (spazio nel quale un corpo accelera per poi decelerare, con ovvi problemi e conseguenze fisiche)
Comunque sempre legati, in modo da NON finire fuori dalle draglie. Per me se esiste la possibilita' di finire oltre le draglie sei potenzialmente morto....

Matteo
15-10-2018 10:31
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
grop1 Offline
Nuovo Amico del Forum

Messaggi: 51
Registrato: Jun 2014 Online
Messaggio: #30
RE: Legarsi...bene
Ho provato ad indossare la cintura che mi risulta particolarmente pesa ed ingombrante, non solo, ma anche di non immediato utilizzo. La regolazione dei lacci comporta una misura in estate e altra misura con abbigliamento invernale.Quanto alle jackines comportano uno studio accurato di posizionamento in considerazione degli ingombri delle manovre ( scotte,staysail,caricabasso, ect) . Probabilmente dei loop sempre in tessile posizionati in alcuni punti strategici in funzione della propria barca e armamento velico potrebbero sostituire il tessile che corre da poppa a prua.
Condizione indispensabile il legame corto.
26-10-2018 23:10
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
rob Offline
Vecio AdV

Messaggi: 14.205
Registrato: Oct 2004 Online
Messaggio: #31
RE: Legarsi...bene
(26-10-2018 23:10)grop1 Ha scritto:  Ho provato ad indossare la cintura che mi risulta particolarmente pesa ed ingombrante, non solo, ma anche di non immediato utilizzo. La regolazione dei lacci comporta una misura in estate e altra misura con abbigliamento invernale.Quanto alle jackines comportano uno studio accurato di posizionamento in considerazione degli ingombri delle manovre ( scotte,staysail,caricabasso, ect) . Probabilmente dei loop sempre in tessile posizionati in alcuni punti strategici in funzione della propria barca e armamento velico potrebbero sostituire il tessile che corre da poppa a prua.
Condizione indispensabile il legame corto.

bel messaggio, roba pratica Smiley53
Come cintura/imbrago, se ho il salvagente uso quella integrata, però ho due salvagenti, regolati in modo largo/stretto.
Senza salvagente (grande altura) non posso ragionevolmente pensare di cambiare tutto ogni tot ore (ok sì lo si potrebbe fare, diciamo sono pigro), quindi cintura "fatta in casa" sempre addosso, con due posizioni una per t-shirt e una per cerata polari e compagnia, da mettere e togliere con la stessa facilità di un berretto.
26-10-2018 23:35
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Incidente finito bene ma con 3 cose su cui riflettere kavokcinque 19 2.046 28-06-2022 21:51
Ultimo messaggio: ZK

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)