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(20-03-2023, 11:17)matteo Ha scritto: Io la penso come bludiprua.
Io e mia moglie, coi tre figli oggi adolescenti, viviamo tanto la barca e facciamo tanta rada.
Da oltre 15 anni abbiamo le casse nere . di averla!
Per noi e per gli altri; niente di più brutto in rada vedere galleggiare roba appena prodotta. E coi bambini non puoi pensare di gestire la cosa: quando scappa scappa.
Tecnicamente mai un problema e nessuna scomodità.
Usiamo carta igienica Regina.
Una sola volta un'adolescente inglese amica dei miei figli, benchè istruita, ha mollato il tampax nel cesso: passato il cesso, passata la pompa, bloccato il tubo di scarico della cassa. E non è stato piacevole.
Noi non usiamo nessun liquido particolare. La cassa deve essere adeguatamente ventilata eprchè la puzza è dovuta a batteri anaerobici. Occhio quindi al tubo di aerazione/antidepressione cassa e suo passascafo in quanto tende a tapparsi. Qualcuno ci mette un filtro ai carboni attivi.
Nessun odore usi il tutto; un po' di puzza al primo utilizzo se non usi regolarmente il cesso.
Le acque grigie le scarichiamo invece direttamente in mare, evitando di usare troppo detersivo ed utilizzando quelli bio (che uso anche nella baita in montagna che ha la fossa biologica)
Quoto e confermo.
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(20-03-2023, 00:57)... Ha scritto: Mah ….
Son mica sicuro che inquinino di più le pallette beige (sicuramente non gradevoli) o la poltiglia chimica blu del chimico …
Eh già!.!
Mi piace veleggiare ma sopratutto arrivare
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Ciao a tutti,
la cassa acque nere dovrebbe essere obbligatoria per barche superiori a 12 mt, se ricordo bene, per le barche piu' piccole vigono divieti vari di scarico nei porti e nelle marine, ma li' comunque ci sono i bagni. In rada non ci sono limiti particolari, i pesci mangiano tutto, e dev'essere anche buona da come ci danno dentro. So comunque che spesso capita che, la sera, qualcuno si accorge che ha la cassa e' piena e scarica tutto dov'e', perche' ne ha bisogno. Ma almeno e' buio.
Comunque, io non ho la cassa, ma e' un problema che prima o poi vorrei affrontare. Posso chiedere di che materiale sono i Vs. serbatoi? Per le barche di serie probabilmente in polietilene, ma qualcuno l'ha in inox? gli dura?
Grazie per le risposte
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Io ce l’ho in inox 50-70 lt ca. ma perdeva appena presa la barca (che comunque aveva quasi 30 anni).
Stagnata con tankerite, cambiato valvole etc. … adesso tiene perfettamente (provata a pressione dopo lavoro [smontata e portata a casa]).
Non l’ho più rimessa in funzione (perché, mia ignoranza, non credevo obbligatoria ed ho sempre comunque molto rispetto in rada [da sempre … anzi da quando alla Rondinara e Girolata abbiamo iniziato a fare il bagno … scansando le pallette ed anche gasolio che è forse peggio]).
Adesso rimetterò in uso (basta girar la valvola)
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È importante svuotarlo regolarmente, non va lasciato sedimentare a lungo altrimenti iniziano i problemi.
Se si usano i prodotti "blu" da camperisti sarebbe meglio far aspirare il contenuto nel porto e non scaricare in mare appena lasciata la rada.
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21-03-2023, 12:33
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-03-2023, 12:33 da Markolone.)
In Francia se non hai il serbatoio ti precludi la possibilità di ancoraggio in diverse zone mentre in altre devi mantenere una distanza maggiore da terra.
Io ho un 27 piedi e non saprei proprio dove installarlo; i gavoni sono a malapena sufficienti per contenere l'indispensabile per qualche giorno di crociera con due o più persone a bordo.
Un serbatoio troppo piccolo crea più problemi che altro. Sulla mia precedente pilotina a motore avevamo un WC chimico. Esperienza allucinante con due donne a bordo. Ogni giorno l'incubo di scaricare un serbatoio di m.. in alto mare oppure in un wc a terra. Bello girare nei porti trascinandoti una tanica pesantissima che quando è piena non riesci a svuotare senza schizzare ovunque.
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Mah, non credo ai miei occhi quando leggo certi messaggi di velisti, quelli che dovrebbero essere i più civili e sensibili all’ambiente. Non scaricare la deiezione in rada e nei parchi è rispetto dell’ambiente e degli altri. La deiezione è bio? Certamente ma quanto inquina dipende dalla concentrazione, mai sentito parlare di BOD? E quando siete decine di barche a dormire in una bella rada protetta, cosa credete che succeda se tutti cagano in acqua alla mattina? Se svuotate in mare aperto invece ci pensa la natura. Io ho i serbatoi su tutte e due i wc da sempre, mai avuto problemi strani, importante sciacquare bene con acqua dolce al termine della crociera. E soprattutto NON scaricate il wc chimico in mare!! Il “prodotto blu” è inquinantisssimo!
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Ho avuto per diversi anni una roulotte supercamperizzata con la quale mi sono fatto quasi tutta l'Europa "visitando posti che voi umani..."
In ogni caso, come i cugini camperisti anch'io avevo la mia bella cassetta per il WC, in realtà due, visto che facevo molta "sosta libera".
Utilizzando il liquido disgregante ma soprattutto in coppia con l'anti alga profumato nel serbatoio dell'acqua chiara (che altrimenti marcirebbe) non ho mai avuto problemi di cattivi odori.
Se non ricordo male l'anti alga era addirittura qualcosa spacciato come ecologico e biodegradabile quindi credo che utilizzando un prodotto del genere in aggiunta all'acqua di mare possa migliorare nettamente la situazione cattivi odori.
La vita è un gioco che va giocato