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Senza vele e motore in prossimità degli scogli
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Gino P Offline
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RE: Senza vele e motore in prossimità degli scogli
(21-05-2017 14:36)Luciano53 Ha scritto:  È un'idea che mi frulla in testa da qualche tempo.
Essendoci spazio, un serbatoio ausiliario da 10/20 litri, con rubinetto in uscita e prefiltro dedicato, che possa alimentare il motore da una T oppure Y dopo il prefiltro principale.
Lo chiedo agli esperti.
Di che materiale deve essere? Metallico per forza?
Il tappo di riempimento deve essere in coperta oppure per piccoli serbatoi è ammesso il carico dal vano motore?
Questo serbatoio potrebbe alimentare anche un eventuale Webasto.



Bella idea!
Il poter disporre di un completo circuito di alimentazione di emergenza può rivelarsi un decisivo miglioramento della sicurezza. Proviamo a definirle le funzioni per individuare le caratteristiche che dovrebbe avere.
Il primo punto è definire quale autonomia dovrebbe garantire. Certo che se io immagino solo la situazione che il motore mi pianta all'ingresso del porto potrebbe bastare una autonomia di circa 1 ora, più che sufficiente a togliermi dall'impiccio, ma il motore si potrebbe fermare anche ben più lontano dal porto (e se si ferma vuol dire che era conveniente utilizzarlo).
Quindi forse si dovrebbe prevedere un’autonomia maggiore che possa dare il tempo di ripristinare il circuito principale o, in caso che ciò non fosse possibile, di continuare la navigazione senza dover fare rabbocchi troppo frequenti (i rabbocchi possono essere fatti con il gasolio del serbatoio principale opportunamente filtrato). Penso quindi che occorra prevedere almeno a un’ autonomia di almeno 2 o 3 ore.

Il dimensionamento del serbatoio supplementare è quindi funzione del consumo orario, ma soprattutto dipende dal fatto che si installi o meno il circuito di ritorno del gasolio. Il motore diesel aspira dal serbatoio una quantità di gasolio molto grande, almeno 5 o 6 volte quella consumata, e l’eccesso viene riversato nel serbatoio da un apposito tubo. Con una capacità di 10 litri si garantisce a stento il funzionamento di un motore che ne consuma 5 all'ora per 20 minuti. Naturalmente se si installa il circuito di ritorno il motore gira per (quasi) 2 ore.
Purtroppo il circuito di ritorno complica l’installazione e l’utilizzazione in quanto per passare da un serbatoio all'altro occorre agire su due valvole.
Occorre quindi prendere una decisione: serbatoio piccolo con ritorno o più grande senza.
Un serbatoio piccolo oltre ad occupare meno spazio è anche agevole da togliere e mettere (operazioni indispensabili e frequenti per garantire la periodica, e perfetta, pulizia interna a questo serbatoio “di speranza” (come l’ancora!). Per contro diventa necessario il tubo di ritorno con relativa valvola a tre vie.
Un serbatoio più grande potrebbe forse fare a meno del ritorno, ma renderebbe più problematiche le operazioni montaggio e smontaggio.

I serbatoi possono essere benissimo in plastica (omologati per carburanti), ma non mi sembrerebbe una buona idea metterlo nel vano motore.

Nel caso di un serbatoio piccolo periodicamente pulito e riempito sempre di gasolio “fresco” è forse anche inutile un prefiltro decantatore, un filtrino a rete e il filtro sul motore dovrebbero essere sufficienti. (non è che le auto common rail montano il prefiltro).
Forse sarebbe più utile una pompetta sul circuito ausiliare per favorire il riempimento delle tubature.

Ciao
Gino
21-05-2017 18:37
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RE: Senza vele e motore in prossimità degli scogli - Gino P - 21-05-2017 18:37

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