Una cosa che trovo estremamente utile è "provare" le procedure di emergenza. Ho costretto mia moglie ad imparare a "menadito" tutte le procedure, ad esempio, in caso di caduta a mare di chi conduce la barca. Sembrerà banale ma proviamo con una certa frequenza situazioni di questo tipo.
Una volta capitò di armare una vela vecchissima e decidemmo di provare la configurazione "da ventone" per esercitarci e per capire se ci mancava qualcosa. Terzalorammo la randa con 3 mani e mettemmo un fiocco pesante (una via di mezzo tra tormentina e fiocco, con la base tagliata verso l'alto come le tormentine). Pensavamo comunque ci fosse un po' di vento, appena usciti dal porto entrammo in una zona morta e chi ci stava attorno ci guardò con stupore perchè eravamo in assetto "tempesta perfetta" ma non si muoveva un filo di vento