Guarnizione bassa sail drive persa

[williesr]

Vorrei un chiarimento...
Appena eseguiti i lavori di carena, con sostituzione di zinchi e guarnizione bassa del piede dell'elica, dopo 2 settimane in mare, mi ritrovo con la guarnizione appesa all'elica....a parte confermare in me l'idea che il cantiere(dove non tornerómai più) lavora in modo pessimo, asdesso ho un dubbio: posso fare la stagione senza rialzare la barca o quella guarnizione è fondamentale ad evitare altri guai? A cosa serve esattamente?

[Beppe222]

(19-06-2017 00:46)williesr Ha scritto:  Vorrei un chiarimento...
Appena eseguiti i lavori di carena, con sostituzione di zinchi e guarnizione bassa del piede dell'elica, dopo 2 settimane in mare, mi ritrovo con la guarnizione appesa all'elica....a parte confermare in me l'idea che il cantiere(dove non tornerómai più) lavora in modo pessimo, asdesso ho un dubbio: posso fare la stagione senza rialzare la barca o quella guarnizione è fondamentale ad evitare altri guai? A cosa serve esattamente?

Direi (ma prendila con le pinze), che dovrebbe servire semplicemente a ridurre le turbolenze.
Secondo me puoi andare tranquillo e fare il lavoro al prossimo alaggio.

Ma, come ho premesso, senti pareri "più esperti" del mio.

[infinity]

Concordo con Beppe.
Ciao

[ZK]

direi che e' come andare in giro con un secchio appeso dietro, se non ti interessa il mezzo nodo.. altri danni ad andare senza non ne fai.

[Brunoc]

dopo un po avrai un mazzo di cozze che ti frenano, io l'ho tenuta senza per alcuni mesi. non è detto che sia il cantiere a lavorare male: i beneteau del 2004 ad esempio hanno un pannellino attorno a al piede che è in pvc (non ho capito il motivo) non trovi nessuna colla che riesca a tenere gomma con vetroresina. il cantiere alla fine ha ovviato rifilando il pannello in pvc ricostruendolo in vetroresina, ora la guarnizione non si stacca più.
Forse puoi risolvere anche realizzando in gomma una guarnizione più grande di quella che trovi in commercio che arrivi allo scafo in resina e incollando con sika
bv

[Sailor]

(19-06-2017 00:46)williesr Ha scritto:  Vorrei un chiarimento...
Appena eseguiti i lavori di carena, con sostituzione di zinchi e guarnizione bassa del piede dell'elica, dopo 2 settimane in mare, mi ritrovo con la guarnizione appesa all'elica....a parte confermare in me l'idea che il cantiere(dove non tornerómai più) lavora in modo pessimo, asdesso ho un dubbio: posso fare la stagione senza rialzare la barca o quella guarnizione è fondamentale ad evitare altri guai? A cosa serve esattamente?

Come già detto, la mancanza del tappo problemi grossi non ne causa, salvo le turbolenze e qualche dente di cane all'interno del vano.
Io risolsi con lo stucco azzurro usato dai sub, che polimerizza in acqua.
Non ricordo il nome però...
bv

[williesr]

Grazie a tutti per i consigli...il mezzo nodo non mi interessa, certo, dovrò scendere spesso a pulire il vano....la guarnizione cmq non è difficile da incollare, perchè la vechia teneva benissimo, e comunque arriva fino allo scafo, quindi si incolla sulla vetroresina. Solo che le superfici vanno trattate bene...io sulla guarnizione per esempio non ho trovato nessun residuo di collante. sembra uscita dal negozio...

[Scetti]

comunque carena ben asciutta , gratta con carta vetra grossa la VTR togliendo ogni traccia di antivegetativa .
Poi gratta con la stessa carta la gomma lato interno ovviamente
dopo di che metti bostik 99 con il pennello (che butterai ) un sottile strato sulla vetroresina e un sottile strato sulla gomma ..
aspetta 10-15 minuti... ma aspettali... leggiti un topolino o tex.
dopo ci che appiccica la guarnizione attento appena tocchi non si sposta più poi con un rullino premila con forza , più premi meglio è ..
non si stacca piu...
promesso..o forse no...

[Gioviy]

a me si era staccata per meta'; l'ho incollata in acqua con il multifiss ed ha tenuto benissimo sei mesi; non vedo nessun ostacolo ad attaccarla tutta per intero in immersione
La guarnizione secondaria oltre che una funzione idrodinamica rallenterebbe di parecchio la velocita' di ingresso di acqua per rottura della tenuta primaria.