06-08-2018, 16:15 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-08-2018, 16:23 da Utente non piu' attivo.)
buondì,
da qualche giorno lo spi non sale al massimo, appena entra in pressione diventa così duro da lasciarmi buoni 30-40 cm non issati (e spesso per tirarlo giù serve più forza di quanto non vorrei darne in caso di necessità). Senza spi, la drizza sale che è una bellezza a qualsiasi angolo. Ho anche cambiato drizza, ma niente. Il bozzello sembra scorrere bene, non ho motivo di credere abbia problemi.
Ma ho notato una cosa molto strana, a mio avviso errata (ma mi sembra strano vista la competenza di chi possedeva la barca prima di me).
Se osservate l'allegato, la drizza (dentro l'albero) esce su un piccolo bozzello incassato, ma invece di andare direttamente alla penna, passa da un anello rivettato sull'albero (ce ne sono diversi, ad esempio più in basso lo stesso serve a mantenere il tangone che non ha la rotaia). Prima di farlo passante (ovvero saltando il passaggio nell'anello) ed eliminare così l'attrito, volevo confrontarmi con voi. Ci sono controindicazioni? C'è un motivo? L'unica che mi viene in mente è evitare che il grillo dello spi entri nell'albero per errore (ma insomma, basta fare un nodo tale da fermarlo prima...).
Lo spi non ha un tiro sempre longitudinale, l'anello limita l'usura della drizza sulle guance.
Inoltre l'anello sposta più in basso il tiro visto l'armo frazionato.
Se hai atttrito il motivo è altro
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
spero vivamente non sia il bozzello, perchè in tal caso sarebbe un manicomio. Però è davvero strano, scorre perfettamente poi all'improvviso in pressione diventa inamovibile
(06-08-2018, 16:23)lord Ha scritto: Lo spi non ha un tiro sempre longitudinale, l'anello limita l'usura della drizza sulle guance.
Inoltre l'anello sposta più in basso il tiro visto l'armo frazionato. Se hai atttrito il motivo è altro
Già, hai controllato che non giri intorno allo strallo?
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
tu dici : " quando va in pressione", se si gonfia, l'attrito che fa sul guidadrizza non é poca roba, direi che é normale che non riesci ad alzarlo. quando capita a me evito di forzare col winch perché ho paura che si rompa qualcosa
Per quanto riguarda drizzare sempre a spi scarico, mi piacerebbe. Come mi piacerebbe avere sempre 12kts, zero onda e vento sempre a 160° mentre piovono banconote da 50 euro. :-)
Quindi dite che una puleggia ovalizzata in pressione ha quel comportamento? ingarbugliamenti non ne ho. A breve salirò, purtroppo con l'alberello rastremato ato posticipando il più possibile.
(06-08-2018, 17:46)Utente non piu attivo Ha scritto: Per quanto riguarda drizzare sempre a spi scarico, mi piacerebbe. Come mi piacerebbe avere sempre 12kts, zero onda e vento sempre a 160° mentre
Beh, sarebbero condizioni noiose onestamente.
Comunque basta issare molto poggiati e dietro la randa di solito no ? Certo che se a spi sgonfio, avessi già problemi c'è per forza qualcosa che non va.
Legati alla drizza in questione e già con 80 kg ti rendi conto se la puleggia girà male.
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Sull'anello manca il bozzello girevole la drizza deve passare di li, dalla puleggia viene in basso passa su un bozzello e si orienta perfettamente.
Tutti gli armi seri erano fatti così sui frzionati.
La vela è un'opppppppinione.
La drizza dello spi può tirare da tutti i lati incluso sopra, inoltre, quando issi, soprattutto in regata, non vai tanto per il sottile: tiri finchè viene e non è molto igienico nè per moschettone, nè per puleggia. In tutti gli alberi che ho avuto io l'uscita era guidata a valle della puleggia. Nei testa d'albero frontalmente, nei rastremati al di sotto, immagino, per allontanare il foro della stessa da quelli delle pulegge del genoa e non creare indebolimenti. L' anello non lo toglierei, verifica puleggia e anello: trattandosi di attrito radente vedi mai che non si sia limato e non abbia creato una sorta di spigolo che, con la drizza sottoposta ad un carico angolato, non consenta più scorrimento. Se sei in equipaggio fai issare dall' albero e se non te lo issano in cima prima che si apra cambia l' uomo all' albero...
Si esattissimo. Senza bozzello io lo ho visto solo su barchini piccoli, magari se il precedente proprietario faceva regate potrebbe averlo tolto lui. O, forse, anche era così di partenza. Il First Class 10 nasceva bello profilato per correre. Di quanti mq. di spi si parla ? Anche una foto dell' anello potrebbe aiutare. Attenzione alla pallina se tieni l' anello senza il bozzello. Con bozzello sempre, su tutte le drizze di prua: se scappano su le ripigli in un attimo. Le vende Ronstan ma sicuramente anche altri.
06-08-2018, 20:41 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-08-2018, 21:03 da marcofailla.)
io ho su due guidadrizza tipo anello alto scorrimento avvitati tramite un telaietto 5x5 cm all'albero, posti quasi orizzontale, 20 cm sotto alle puleggie delle drizze spi e 10 cm sopra lo strallo. poi le drizze hanno le palline di stop e i grilli a sgancio rapido. nessun bozzello
Tu Marco probabilmente hai su uno dei migliori alberi del pianeta. Comunque si, anche il mio è fatto così. Però sono soluzioni che raramente vedi su alberi di serie ma non so perchè.
@nape, troppo buono, e comunque anche fosse davvero come dici tu non me lo merito.
prima o poi tocca farsi una chiacchierata per telefono o meglio conoscersi di persona
grazie a tutti per le risposte. In effetti conto di salire in testa a breve.
Quindi ricapitolando, l'anello sta lì perchè c'è un motivo, ok. Anche se ci arriva tuffluff, drizza genoa, etc.. (un po' di traffico c'è, anche se ovviamente viene tutto verificato prima di issare spi). Probabilmente manca un bozzello che io non ho visto (ad onor del vero con il binocolo non è che sia proprio semplice).
Ieri abbiamo provato ad issare con un peso e non era proprio banale, in effetti un attrito si crea. Senza troppo carico, va liscio come l'olio, mi sa che devo cambiare il bozzello... sarà un manicomio.
A parte che trattandosi di una barca piccola trovo strano che in issata non arrivi velocemente a battuta prima ancora di avere carico sulla vela, immagina su una barca che ha la battuta a 22 mt sull’acqua come la mia dove isso da solo eppure non ho bisogno nemmeno del winch facendo tutto velocemente, ma se è un problema di attrito sotto carico lo vedi in un attimo, per una volta giunca la vela e inizia a cazzare la scotta solo dopo aver completato l’issata
