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Ultimamente sono tentato di togliere fornello e bombolina e sostituirla con una piastra a induzione da usare a bassa potenza e solo per il tempo necessario...
A voi sembra una cosa fattibile... e conveniente...
o è uno dei miei soliti incubi notturni...???
 
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Da usare solo in porto, attaccato alla colonnina oppure anche in eventuali rade o navigazioni alimentato da un cospiquo banco batterie/generatore diesel?
Se si parla di sicurezza non c'é da discutere, la fattibilitá un altra cosa. Giá un caffé sará un litro di gasolio se basta.
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(29-10-2021, 20:04)Wally Ha scritto: Da usare solo in porto, attaccato alla colonnina oppure anche in eventuali rade o navigazioni alimentato da un cospiquo banco batterie/generatore diesel?
Se si parla di sicurezza non c'é da discutere, la fattibilitá un altra cosa. Giá un caffé sará un litro di gasolio se basta.
infatti vedo che le potenze in gioco sono notevoli... si parla tranquillamente di 2000 W... ma vedo anche che si possono usare a potenza ridotta... ma in questo caso non ho idea dei consumi... ne se ce ne sono di meno energivore...
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2000w a 220V sono circa 10A, ora ignorante come sono in elettricitá dico che mi servono 2000w/12v=170Ah a piena potenza.
Quindi per una pasta mi servono circa: 170/60= 2,83A min.
Indi x 30 min= 85A
Senza dimenticare tutte le altre utenze che continuano a consumare.
Direi almeno una batteria dedicata AGM da 200-300A?
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29-10-2021, 22:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-10-2021, 22:35 da gourmet.)
(29-10-2021, 20:50)crocchidù Ha scritto: citofonare enio.rossi
.
Grazie, mi era scappato...
(29-10-2021, 21:32)Wally Ha scritto: 2000w a 220V sono circa 10A, ora ignorante come sono in elettricitá dico che mi servono 2000w/12v=170Ah a piena potenza.
Quindi per una pasta mi servono circa: 170/60= 2,83A min.
Indi x 30 min= 85A
Senza dimenticare tutte le altre utenze che continuano a consumare.
Direi almeno una batteria dedicata AGM da 200-300A?
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grazie, molto esaustivo...
qualcuno sa se esistono piani ad induzione a 12/24 V.???
se a 220V e lo attacco all'inverter...  
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l'ho avuto alimentato con inverter e pacco batterie 2x140Ah. Se per la macchina del caffe ed il frigo a 220V no problem, il piano ad induzione non funzionava con inverter da 2000W (forse sarebbe servito ad onda pura, o forse di potenza maggiore.....). Ho risolto con un fornellino a gas da campeggio che usavo in rada. Mai cucinato in navigazione......
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Posso aggiungere la mia esperienza su questo argomento, io mi occupo di impianti su barche medio grandi 60'-90', da diversi anni hanno quasi esclusivamente il piano ad induzione, alcuni modelli di piani ad induzione durante la prima installazione vogliono conoscere la potenza max disponibile dopo di che adeguano i loro consumi, l'impianto più piccolo ha un inverter da 3Kw (normalmente da 5 o 8 KW), con esso possono utilizzare una piastra a piena potenza (per far bollire l'acqua in pochi minuti) ed un altra piastra a 1/2-3/4 di potenza sufficiente per scaldare una padellona di ragù... Le piastre da grande a piccola variano da 2,5 a 1,8KW mediamente hanno una regolazione dal max fino a 400W, Con prove fatte una cottura di una pentola d'acqua per la pasta, (inizialmente piena potenza per far bollire poi si scende al 70/80% ed un altra pentola con il sugo prendono circa 550/650 W/h che sulle batterie a 24Volt corrispondono a circa 27-30 A/h (rendimento inverter 90%), dati prelevati da un monitor batterie. Ovviamente l'inverter deve essere ad onda sinusoidale, le batterie con correnti prelevate di circa 120A per periodi di 15 minuti e oltre non devono scendere troppo di tensione e soprattutto queste correnti devono essere entro il range di utilizzo "normale" degli accumulatori... Recentemente avendo pressochè su tutte le barche batterie al litio da 10 a 25KW/h non ci sono problemi, mentre con le batterie al piombo dopo qualche anno capitava che andava in blocco l'inverter (tensione inferiore a 22 Volt).
L'ottimismo è solo carenza di informazioni...
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Grazie amici.. siete un pozzo di scienza...!!!
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30-10-2021, 09:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-10-2021, 09:59 da spinner.)
Le piastre induzione vanno bene su navi e motoscafi. in barca a vela si cucina in traversata e senza generatore acceso ti scordi di usarla.
Buon vento a tutti
Fredi Spencer
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(30-10-2021, 09:59)spinner Ha scritto: Le piastre induzione vanno bene su navi e motoscafi. in barca a vela si cucina in traversata e senza generatore acceso ti scordi di usarla. mai fatto traversate atlantiche. su navigazioni con tratte di pochi giorni (in mediterraneo) normalmente mi regolo preparando insalate di pasta o di riso, oppure con minestre che teniamo in bottiglie termiche. Ma la comodità di preparare una pasta in Imarroncinichegalleggiano.... in 12-15 minuti(invece delle tipiche mezzore col gas) è IMHO impareggiabile.
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(31-10-2021, 22:07)unsoldino Ha scritto: mai fatto traversate atlantiche. su navigazioni con tratte di pochi giorni (in mediterraneo) normalmente mi regolo preparando insalate di pasta o di riso, oppure con minestre che teniamo in bottiglie termiche. Ma la comodità di preparare una pasta in Imarroncinichegalleggiano.... in 12-15 minuti(invece delle tipiche mezzore col gas) è IMHO impareggiabile. Diciamo che è un ottimo compromesso...
gas... panini... scatolette... in navigazione...
piastra nel gavone pronta all'utilizzo in Imarroncinichegalleggiano.......
va beh... va bene tutto... purchè non manchi la birretta o il prosecchino...  
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(30-10-2021, 08:23)maema Ha scritto: Posso aggiungere la mia esperienza su questo argomento, io mi occupo di impianti su barche medio grandi 60'-90', da diversi anni hanno quasi esclusivamente il piano ad induzione, alcuni modelli di piani ad induzione durante la prima installazione vogliono conoscere la potenza max disponibile dopo di che adeguano i loro consumi, l'impianto più piccolo ha un inverter da 3Kw (normalmente da 5 o 8 KW), con esso possono utilizzare una piastra a piena potenza (per far bollire l'acqua in pochi minuti) ed un altra piastra a 1/2-3/4 di potenza sufficiente per scaldare una padellona di ragù... Le piastre da grande a piccola variano da 2,5 a 1,8KW mediamente hanno una regolazione dal max fino a 400W, Con prove fatte una cottura di una pentola d'acqua per la pasta, (inizialmente piena potenza per far bollire poi si scende al 70/80% ed un altra pentola con il sugo prendono circa 550/650 W/h che sulle batterie a 24Volt corrispondono a circa 27-30 A/h (rendimento inverter 90%), dati prelevati da un monitor batterie. Ovviamente l'inverter deve essere ad onda sinusoidale, le batterie con correnti prelevate di circa 120A per periodi di 15 minuti e oltre non devono scendere troppo di tensione e soprattutto queste correnti devono essere entro il range di utilizzo "normale" degli accumulatori... Recentemente avendo pressochè su tutte le barche batterie al litio da 10 a 25KW/h non ci sono problemi, mentre con le batterie al piombo dopo qualche anno capitava che andava in blocco l'inverter (tensione inferiore a 22 Volt).
Perché bisogna usare inverter ad onda pura? Quelli ad onda modificata hanno un rendimento migliore.
Mario
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“La vera ignoranza non è la mancanza di conoscenza, ma il rifiuto di acquisirla”.
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I primi fornelli ad induzione elettromagnetica avevano una componente induttiva notevole, quindi il cosfi era lontano da 1, adesso le cose sono cambiate decisamente e dalla rete assorbono potenza quasi in fase, ma in generale posso aggiungere che come spiegato spesso su gli inverter stessi quelli ad onda quadra o "modificata" sui carichi induttivi non Piccoletto o Piccoletto male, ad esempio, se provi un inverter ad onda quadra su una lampada ad incandescenza tutto ok, se invece provi ad accenderci un tubo al neon probabilmente rimani al buio ! questo perchè nel primo caso la componente resistiva del carico è dominante nel secondo caso "tubo al neon" è la componente induttiva ad essere prevalente. Realizzare un inverter a onda quadra e/o modificata è molto semplice, realizzare un inverter ad onda sinusoidale è molto più complicato, se poi si cerca di evitare "rumori elettrici" è veramente complicato. Infine posso aggiungere semplicemente che cercando un combinato di qualità che abbia funzioni di inverter/caricabatterie/power-assistance/ trasferimento di energia come i vari Combi-Mastervolt, Victron Quattro o Victron MultiPlus, che risolvono egregiamente i problemi di connessione e fornitura di energia . tutti ad onda sinusoidale.
L'ottimismo è solo carenza di informazioni...
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Io la piastra ad induzione la uso solo in porto, presa con 40 euro su amazon a singolo fornello. Comodissima, permette di cucinare velocemente, senza scaldare la dinette, e volendo anche in pozzetto.
Mi ci trovo benissimo.
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pure io la uso in porto! Comodissima.
la metto sul tavolo e ci tengo in caldo anche le cose da mangiare messa al minimo .
ci faccio anche la bourghignon .
la ricomprerei subito . Anche perche il gas lo uso solo fuori per magma.
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