Scuffiare???

[Napoli]

Io partendo dal presupposto che non potevi terzalorare (o perché da sola, o inesperta, o potevi benissimo avere qualche avaria), INSOMMA TI TROVAVI DI BOLINA CON TUTTA LA TELA A RIVA (perché è un'altra storia) avrei lascato la scotta solo se le raffiche non erano costanti.
Ma quando il tutto è diventato costante io avrei fatto diversamente (IMHO) cioè avrei orzato con leggerissimo anticipo sulla raffica mettendo il muso nel vento
A mio avviso è la situazione più sicura

[stefanofinn]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da cicciopettola
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da tamata_2004
il motore può sostenerti, anche se non è la scelta corretta, solo se il vento rimane al massimo di quella intensità. e già ce ne cresce se la tua barca ha molta opera morta.
Se fosse arrivato a 30 ed oltre il motore te lo sognavi.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

ok saper ridurre, e specialmente decidere di farlo per tempo..

ma perché il motore non dovrebbe essere la scelta corretta?

la nostra ginevra mi pare si stesse facendo una veleggiata in solitaria fuori dal porto, mica affrontava i 40 ruggenti dopo aver passato l'atlantico d'un fiato?!?!?

metti giù la randa come cacchio viene, prua al vento apri lo stopper e viene giù, il genoa lo riduci del giusto e guadagni il porto a motore, al massimo con il genoa rollato appena per stabilizzare la barca e non rischiare d'intraversarla alle onde: parliamo di situzione con vento da terra, e pensando di fare qualche miglio per riguadagnare l'ormeggio, mica farci una traversata in queste condizioni! (figuriamoci se il vento poteva montare fino a uragano, nel frattempo..)

sarà, ma sono un pò più realista io..
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Perchè con vento e mare formato una barca a vela con la giusta quantità di tela esposta al vento è più manovrabile e sicura che solo a motore e senza tela.

[cicciopettola]

si si.. ma fossimo in mare aperto, in corciera o peggio ancora in trasferimento!

siamo realisti, please!!!

Ginevra stava facendosi una veleggiatina davanti al porto, m'è parso di capire.. doveva mica mettersi alla cappa ed aspettare che passasse il ventone secondo te???

[bozzello]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da italpa
Ragazzi, solo due cose: i terzaroli non si prendono di bolina stretta ma di bolina larga...
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Chi t'ha insegnato così? Voi siete d'accordo? Come fai a sventare la randa di bolia larga?
Tom

[bozzello]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da straorza
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da seidi
sinceramente non uscirei da solo con un 36 e con pochissima esperienza, infatti ho venduto il 36 per un 30.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

non sono daccorco con te , quando si ha poca esperienza , per assurdo , una barca grande è meglio rispetto ad una più piccolina .
se si esce sempre da soli , ok , il discorso non fa una grinza , ma se si esce in equipaggio meglio un 36 che un 30 a mio avviso.
IMHO come sempre


<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Verissimo. L'importante è che il 36 sia organizzato bene per equipaggio ridotto. Più la barca è piccola e più è difficile col brutto.
Tom

[italpa]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da italpa
Ragazzi, solo due cose: i terzaroli non si prendono di bolina stretta ma di bolina larga...
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Chi t'ha insegnato così? Voi siete d'accordo? Come fai a sventare la randa di bolia larga?
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Boz, ti assicuro che chi mi ha insegnato così è degno del massimo rispetto...se sei di bolina stretta, come sventi la randa per ridurre la barca si ferma....e barca ferma non governa. L' andatura dev'essere di bolina piena/larga, far portare il genoa/fiocco, la barca cammina, si molla scotta di randa e vang, si cazza amntiglio(se c'è)e si sventa la randa in modo da poter ammainare. Ma nel frattempo la barca va. Di bolina stretta ti pianti. E' come dire che prendi i terzaroli prua al vento!

[bozzello]

La barca non si ferma di bolina stretta: io per bolina stretta intendo sui 50-60 gradi. C'è il fiocco che porta.
Giuro a me il Capitano Ferretti mi ha insegnato a penderle di bolina stretta le mani, sventando la randa.
Di bolina larga fai fatica a sventarla e issi malissimo la randa sfrttando il nuovo punto di mura.
Anche il manuale che ho qui cosiglia di prendere le mani di bolina stretta, non larga! Tieni conto che quando prendi le mani c'è molto vento e perchè mai ti dovresti piantare? Mica ti metti al vento!
Tom

[italpa]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
La barca non si ferma di bolina stretta: io per bolina stretta intendo sui 50-60 gradi. C'è il fiocco che porta.
Giuro a me il Capitano Ferretti mi ha insegnato a penderle di bolina stretta le mani, sventando la randa.
Di bolina larga fai fatica a sventarla e issi malissimo la randa sfrttando il nuovo punto di mura.
Anche il manuale che ho qui cosiglia di prendere le mani di bolina stretta, non larga! Tieni conto che quando prendi le mani c'è molto vento e perchè mai ti dovresti piantare? Mica ti metti al vento!
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Tom, 50/60 gradi non sono certo bolina stretta! E' l'andatura corretta per ridurre. Sono d' accordo con te e col Cap. Ferretti, il fiocco deve portare.

[bozzello]

Chiaro che il fiocco deve portare, ma la bolina dev'essere stretta. Se vai di traverso non va bene!
Tom

[italpa]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bozzello
Chiaro che il fiocco deve portare, ma la bolina dev'essere stretta. Se vai di traverso non va bene!
Tom
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Cerchiamo di capirci: 50 gradi al vento non sono bolina stretta, ma larga. Per bolina stretta si intendono generalmente 40/45 gradi, e con ventone- situazione per la quale generalmente si riduce tela - l'angolo scende di parecchio. Io vado sui 35 e anche meno, per intenderci. In quell' andatura, basta un piccolo errore del timoniere e la barca si ferma, soprattutto se c'è onda, cosa che non deve succedere. Anche il manuale di Glenans, giusto per riferirci ad un testo abbastanza collaudato, parla di 'bolina o bolina larga', mai di bolina stretta. Traverso poi parliamo di 80/ 90 gradi, non va bene di certo.

[anto]

E' semplice, avete ragione tutti e due,
solo che Italpa con il first stringe che è una bellezza e giustamente con molto vento ancora di più, bozzello con i suoi comodi cruiser di serie non riesce a stringere più di un certo angolo e per lui quella è una bolina stretta! Io con kera vado anche più stretto di 35 a volte, ma quello dipende dalle caratteristiche intrinseche della barca, il concetto è uguale per tutti e tre!
Buon vento....sempre non troppo!

[bozzello]

Ok, Italpa, ci siamo capiti. L'importante è non far fermare la barca soprattutto contro le onde col mare al mascone, rischiando anche di far sbattere il fiocco al ventone, perchè allora lì il timone automatico non governa più.
Tom

[italpa]

Concordo..

[anto]

premio nobel per la pace mi fecero

[bozzello]

Sì, bravo antonello, ma con Italpa non avrei mai litigato. E' un isolano! Anzi, spero d'incontrarlo prima o poi e offrirgli un buon bicchierozzo.
Tom

[bullo]

Ginevra ammiro il tuo coraggio. Chiedi se una barca può rovesciarsi a 180°? Per portarla hai preso la patente nautica, non ti hanno detto nulla sulla stabilità? C'è una stabilità di forma e una di peso, la massima stabilità di peso è a 90° e la componente positiva che ti fa radrizzare arriva fino ai 120°- 130°-140°, senza calcolare la spinta dell'albero e delle vele nell'acqua. Cerca di essere più prudente, impara a ridurre, a camminare in barca, ( basta vedere come uno si muove per capire se stare in barca, se ha il piede marino). Per imparare, devi sbagliare, vai in barca più che puoi. La prossima volta portati L' Ancillotto! Scherzo.
Cordiali saluti.-

[Hazmat]

ops...


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[anto]

Va bè, secondo me subito dopo s'è raddrizzata, non aveva neanche le vele con tonnellate d'acqua sopra...anzi, quasi tutte sotto!
In questi casi, lo dico sempre, il problema non è la barca, il problema è non cadere in acqua, non cadere in acqua!
La barca si rialza e tu o un menbro del tuo equipaggio.....a mare
e con quel tempo.....impossibile da recuperare...impossibile!

ps/ per Bullo.
Hai ragione, queste cose quando ti danno la patente o non le spiegano bene o non le spiegano per niente.

Buon vento a tutti e....sempre pochino!

[bistag]

Infatti legatevi!!!!!!!!!!
Con situazioni come quella della foto sempre legati e spostamenti attaccati alle 'life lines' ma già da molto prima della situazione qui sopra!

[ADL]

probabilmente un attimo doop s'è raddrizzata senza albero...l'ho detto una barca cabianta può scuffiare, ma se non sei pronto all'evenienza forse è l'ultima cosa che vedi