RE: CANTIERE DEL PARDO - IT - GS 41
Io non sono molto pratico di facebook, ma questo gruppo grand soleil 41 non sono riuscito a trovarlo, volevo scrivere come ho scelto di comprare, a suo tempo, proprio questa barca.
Scrivo qui.
Il Grand Soleil 41 è stata la nostra barca/casa-al-mare per tanti anni. Quando è nata la ns primogenita nel 91, mi son detto: è ora di ricomprare una barca,l'ultima barca che avevamo avuto era uno Swan 44 e io innamorato dello Swan 48 S&S stavo per partire per l'Inghilterra....mia moglie giustamente mi ha detto se ero matto,... dove andiamo in due con una bambina di qualche mese con una barca del genere.
E così io mi sono ricordato di quando, 10 anni prima, avevo provato il GS 41 con 30 nodi di vento.
Allora ero amico del direttore commerciale del Cantiere del Pardo e orgoglioso armatore di una elegantissima Alpa 12 70 avevo criticato il nuovo GS 41 dichiaramdo che con quelle linee certo non bolinava come la mia con mare e vento. Ok mi dice quando c'è il tempo giusto usciamo te la faccio provare.
E il momento è arrivato: Libecciata, 30 nodi con raffiche + e mare formato, sostituiamo il genoa con il fiocco sull'avvolgifiocco, prendiamo due mani e usciamo, non facile con quel mare a Lavagna, il proprietario piuttosto preoccupato.
Accidenti avevano ragione loro, la barca si muoveva di più sull'onda della mia, saliva e scendeva, ma quanto a velocità e tenuta niente da dire, anche gli interni niente scricchiolii, tutti gli appigli al posto giusto, etc...sembrava proprio nel suo elemento, al lasco poi andava proprio bene, controllabilissima e veloce con lo specchio di poppa immerso per quasi 20 cm, insomma veloce, sicura e facile da portare. Noi avevamo in programma di andare in Grecia , si era la barca per noi,.. nell'enorme cabina di poppa abbiamo creato un lettino con telo antirollio per la pupa e poi via...
Prima la Grecia ionica con base a Preveza per due anni, poi è nata la seconda figlia ( in luglio accidenti, abbiamo perso un estate) e la primavera dopo abbiamo traversato l'Egeo e ci siamo transferiti in Turchia dove abbiamo lasciato la barca quattro anni prima a Kusadasi e poi a Marmaris e la raggiungevamo appena si poteva con le due piccolette.
Mai avuto problemi, molto confortevole facile da manovrare, aveva l'avvolgiranda che con l'equipaggio ridotto: io, mia moglie doveva occuparsi delle pupe, nonostante i miei iniziali dubbi, si è rivelato molto comodo, in sette anni non ho mai avuti problemi.
Poi le aumentate responsabilità sul lavoro mi hanno costretto a venderla, purtroppo senza neanche avere il tempo di riportarla casa.
E' stata venduta a Marmaris ad un signore israeliano che voleva una barca per il giro del mondo, io ero a New York e il broker in turchia, ma ce l'abbiamo fatta.
Ancora oggi tutta la famiglia ricorda con affetto la barca "Angela", era il suo nome ed è stata un angelo custode che non ci ha mai tradito. Ho montagne di foto che un giorno o l'altro devo trovare il tempo di digitalizzare.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2016 16:20 da pegaso.)
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