Rispondi 
Riscaldamento in banchina con la 220
Autore Messaggio
Zaurac Offline
Senior utente

Messaggi: 2.202
Registrato: Nov 2008 Online
Messaggio: #1
Riscaldamento in banchina con la 220
Molte discussioni simili finiscono per vertere sugli indubbi vantaggi dei sistemi a gasolio, wabasto o simili.
Vorrei invece concentrare l'argomento su sistemi a corrente da usare in banchina.
I termoventilatori, anche col termostato, sono rumorosi e seccano molto l'aria. I termosifoni elettrici sono pesanti e ingombranti. Riscaldare quadrato e cabina di prua con la paratia chiusa diventa un incubo di cavi elettrici vaganti se la barca non è predisposta con prese a 220v.
Voi cosa usate e come?


P.S. A me non sembra che il 3d sia un doppione, ma l'ardua sentenza è sempre ai moderatori. Smile
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2012 02:07 da Zaurac.)
04-11-2012 01:43
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
GT Offline
Senior utente

Messaggi: 3.218
Registrato: Mar 2008 Online
Messaggio: #2
Riscaldamento in banchina con la 220
Una prolunga su rocchetto avvolgitore che, passando da un oblò semiaperto va direttamente alla colonnina. Uno o due termoventilatori fanno il resto. Non passo per il circuito della barca perchè mi fido più del cavo che riesco a vedere e toccare. Due termoventilatori hanno un discreto assorbimento,
Per chi la usa più spesso, potrei ipotizzare un impianto fisso che alimenta degli scaldasalviette o termosifoni elettrici. Oggi li fanno di varie potenze e forme.
04-11-2012 02:01
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
GT Offline
Senior utente

Messaggi: 3.218
Registrato: Mar 2008 Online
Messaggio: #3
Riscaldamento in banchina con la 220
Tipo questi

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

ma ce ne sono di più belli.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2012 02:11 da GT.)
04-11-2012 02:07
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Madinina II Offline
Senior utente

Messaggi: 3.991
Registrato: Dec 2006 Online
Messaggio: #4
Riscaldamento in banchina con la 220
Giovedì sera entro in barca attacco lo 'scaldino' (termoventilatore) e bella scoperta, è morto. Con bimbo di 4 mesi non è proprio il massimo la barca a 17 gradi.
Corro in uno degli store di zona sperando non fossero chiusi e pensando a rumore ed aria secca (termoventilatore) prendo questo:

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Radiatore elettrico ad olio (con anche ventola per accellerare la prima scaldata d'ambiente); ingombra un minimo di più (ho già cmq trovato il suo posticino) ma devo ammettere che è una figata, scalda tantissimo, rumore zero e non secca...ottimo.
04-11-2012 03:39
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Zaurac Offline
Senior utente

Messaggi: 2.202
Registrato: Nov 2008 Online
Messaggio: #5
Riscaldamento in banchina con la 220
Citazione:Madinina II ha scritto:
Giovedì sera entro in barca attacco lo 'scaldino' (termoventilatore) e bella scoperta, è morto. Con bimbo di 4 mesi non è proprio il massimo la barca a 17 gradi.
Corro in uno degli store di zona sperando non fossero chiusi e pensando a rumore ed aria secca (termoventilatore) prendo questo:

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Radiatore elettrico ad olio (con anche ventola per accellerare la prima scaldata d'ambiente); ingombra un minimo di più (ho già cmq trovato il suo posticino) ma devo ammettere che è una figata, scalda tantissimo, rumore zero e non secca...ottimo.

Peso?
04-11-2012 04:43
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
kirskip Offline
Amico del forum

Messaggi: 515
Registrato: May 2011 Online
Messaggio: #6
Riscaldamento in banchina con la 220
concordo sul radiatore elettrico ad olio, massima sicurezza inoltre! ora uso solo quello.Cool
04-11-2012 05:29
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Madinina II Offline
Senior utente

Messaggi: 3.991
Registrato: Dec 2006 Online
Messaggio: #7
Riscaldamento in banchina con la 220
Citazione:Zaurac ha scritto:
Citazione:Madinina II ha scritto:
Giovedì sera entro in barca attacco lo 'scaldino' (termoventilatore) e bella scoperta, è morto. Con bimbo di 4 mesi non è proprio il massimo la barca a 17 gradi.
Corro in uno degli store di zona sperando non fossero chiusi e pensando a rumore ed aria secca (termoventilatore) prendo questo:

...

Radiatore elettrico ad olio (con anche ventola per accellerare la prima scaldata d'ambiente); ingombra un minimo di più (ho già cmq trovato il suo posticino) ma devo ammettere che è una figata, scalda tantissimo, rumore zero e non secca...ottimo.

Peso?

Siamo sui 10 kg credo...vorrei aggiungere che non è assolutamente vero che impiegano tanto a scaldare l'ambiente, in una casa forse, ma in barca in poco è già caldo. In più è molto più costante, quando stacca perchè l'ambiente è arrivato alla temperatura desiderata lui non si raffredda istantaneamente, ma rimane caldo rilasciando ovviamente calore. Lo 'scaldino' (termoventilatore) appena staccava in un attimo l'ambiente raffreddava....e TAC ...che ripartiva con la ventola. No no...un'altra cosa questo!
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2012 05:34 da Madinina II.)
04-11-2012 05:31
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
kitegorico Offline
Senior utente

Messaggi: 3.960
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #8
Riscaldamento in banchina con la 220
Leggendo i tanti tread sull'argomento, anch'io due anni fà mi sono orientato sui Radiatori ad olio. Mi ci trovo benissimo (però c'è da dire anche che quì da noi gli inverni non sono proprio ....siberiani).Big GrinBig Grin
04-11-2012 13:37
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Trixarc Offline
Vecio AdV

Messaggi: 21.551
Registrato: Jun 2010 Online
Messaggio: #9
Riscaldamento in banchina con la 220
Impreparato all'improvviso abbassamento della temperatura, l'inverno scorso ho acquistato al volo e con la minima spesa un temosifone elettrico ad olio da 800W come questo
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Ci ho scaldato per tutto l'inverno un 36 piedi piuttosto abbondante come spazi interni (Oceanis 361). Forse averne un'altro in aggiunta sarebbe stato meglio ma comunque siamo riusciti a sopravvivere.Wink

https://www.youtube.com/user/trixarc100
04-11-2012 16:43
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
GT Offline
Senior utente

Messaggi: 3.218
Registrato: Mar 2008 Online
Messaggio: #10
Riscaldamento in banchina con la 220
A parte che in ogni caso te ne servono due e il problema dei fili rimane, vi lascio solo immaginare cosa ha potuto combinare il mio De Longhi, in verità vecchiotto, quando ha iniziato a spruzzare olio bollente tutto intorno nella casa in montagna che all'epoca aveva il pavimento in moquette.
La moquette è diventata parquet e fortunatamente è finita così.
04-11-2012 16:48
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Madinina II Offline
Senior utente

Messaggi: 3.991
Registrato: Dec 2006 Online
Messaggio: #11
Riscaldamento in banchina con la 220
Citazione:Trixarc ha scritto:
Forse averne un'altro in aggiunta sarebbe stato meglio ma comunque siamo riusciti a sopravvivere.Wink

...avevo visto il tuo in negozio, bello, piccolino, ma forse proprio un poco piccolino (800W), il mio in foto arriva a 2000W.


Citazione:GT ha scritto:
A parte che in ogni caso te ne servono due e il problema dei fili rimane, vi lascio solo immaginare cosa ha potuto combinare il mio De Longhi, in verità vecchiotto, quando ha iniziato a spruzzare olio bollente tutto intorno nella casa in montagna che all'epoca aveva il pavimento in moquette.
La moquette è diventata parquet e fortunatamente è finita così.

In Norvegia il riscaldamento è in massima parte elettrico (e legna, è ancora diffusissima la stufa a legna e camini, noi abbiamo ancora quella a legna su e la usiamo parecchio) e i piccoli termosifoni elettrici ad olio sono dovunque...
04-11-2012 17:54
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
GT Offline
Senior utente

Messaggi: 3.218
Registrato: Mar 2008 Online
Messaggio: #12
Riscaldamento in banchina con la 220
E' stata la mia esperienza e l'ho riportata.
Certamente quanto a sicurezza l'elettrico mi convince molto più dei sistemi a fiamma fin quando è piuttosto nuovo. Dopo qualche anno non mi fido più e non solo della stufetta, ma anche dell'impianto di distribuzione dell'energia.
04-11-2012 18:00
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
maema Offline
Amico del forum

Messaggi: 469
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #13
Riscaldamento in banchina con la 220
Per quanto (permettetemi una nota polemica..) riscaldarsi convertendo l'energia elettrica in calore tramite resistenze è quanto di più folle dal punto di vista ecologico si possa fare...
Esistono dei termoventilatori cosiddetti industriali, che invece delle resistenze a filo utilizzano quelle 'armate' che hanno il buon senso quando si guastano di non tentare di provocare incendi. Non sono belli ma muovendo l'aria evitano il formarsi di zone calde/fredde.. Nelle barche in legno sono praticamente d'obbligo durante l'inverno, e le stesse sono utilizzate dai resinatori per favorire la catalisi durante i periodi freddi. Possibilmente fate una linea dedicata banchina-stufa per non lasciare l'impianto di bordo in tensione.

Un esempio economico:
http://www.ebay.it/itm/BEPER-RI-091-Term...178&_uhb=1

L'ottimismo è solo carenza di informazioni...
04-11-2012 18:09
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
alessandro alberto Online
Senior utente

Messaggi: 1.130
Registrato: Aug 2009 Online
Messaggio: #14
Riscaldamento in banchina con la 220
per scaldarmi a bordo uso una stufetta elettrica ventilata a disco ceramico: fa molto caldo (e un rumore ben tollerabile) e mi pare che non renda l'aria molto secca. ha un involucro metallico, si spegne se si rovescia o se è insufficiente l'aria spinta sulla resistenza. la potenza è regolabile manualmente o auto, a seconda della temperatura ambiente. funziona anche da ventilatore, è di fabbricazione statunitense, credo. per l'impianto a 220V di bordo ho una presa in pozzetto (quelle da roulotte) il cavo tripolare che arriva in quadrato è di sezione generosa ed è interrotto da un magnetotermico/differenziale. al bisogno uso tranquillamente prolunghe commerciali. stacco sempre la corrente di banchina in mia assenza. sarò incosciente ma non ho mai temuto malfunzionamenti o incendi.

l'erba più verde è la mia
04-11-2012 20:15
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
dapnia Offline
Vecio AdV

Messaggi: 7.681
Registrato: Jan 2008 Online
Messaggio: #15
Riscaldamento in banchina con la 220
Quello indicato da Trixarc è ottimo: piccolo, leggero, economico e scalda bene.
Cavo volante, bene se da cantiere.
Per l'aria secca, solo gratitudine al cielo. [:246]
04-11-2012 20:23
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Observer Offline
Senior utente

Messaggi: 2.886
Registrato: Apr 2011 Online
Messaggio: #16
Riscaldamento in banchina con la 220
Infatti, non capisco questa fobia per l'aria secca in barca d'inverno, da che mondo è mondo la gente d'inverno apre la barca e accende una stufetta almeno una volta al mese solo per togliere l'umidità!
E la prima volta che sento che il problema di una barca d'inverno è che sia troppo secca 42 42 42

@maema
Molto interessante, grazie.

BV
04-11-2012 20:57
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Zaurac Offline
Senior utente

Messaggi: 2.202
Registrato: Nov 2008 Online
Messaggio: #17
Riscaldamento in banchina con la 220
Citazione:Observer ha scritto:
Infatti, non capisco questa fobia per l'aria secca in barca d'inverno, da che mondo è mondo la gente d'inverno apre la barca e accende una stufetta almeno una volta al mese solo per togliere l'umidità!
E la prima volta che sento che il problema di una barca d'inverno è che sia troppo secca 42 42 42

@maema
Molto interessante, grazie.

BV

Asciugare la barca va bene. I polmoni un pò meno Observer Smile Una notte sottocoperta è meglio passarla con un tasso di umidità normale. Almeno a me, l'aria troppo secca da fastidio.
04-11-2012 23:49
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
IanSolo Offline
Vecio AdV

Messaggi: 8.060
Registrato: Nov 2008 Online
Messaggio: #18
Riscaldamento in banchina con la 220
La fisica ha dato ampie dimostrazioni che 'nulla si crea e nulla si distrugge', l'acqua che sta nell'aria in forma di umidita' non sparisce riscaldando l'aria con qualunque mezzo lo si faccia, la sua quantita' puo' cambiare solo per apporto (incremento facendone ad es. bollire in una pentola o bruciando qualcosa con molecola idrogenata) o sottrazione (calo facendone assorbire da materiale igroscopico o condensandone su parete fredda). Non e' possibile quindi che un riscaldatore elettrico possa 'seccare l'aria', la sensazione di maggiore secco che si ha in alcuni casi e' dovuta solo alla piu' alta temperatura cui si e' impostato il riscaldatore o alla elevata velocita' con cui si fa circolare l'aria, per non avere questa percezione basta ridurre un po' l'impostazione del termostato o non orientare il getto d'aria verso la persona. Inoltre cio' che dice Observer e' totalmente condivisibile.
Del riscaldamento (anche elettrico) si e' gia' parlato qua :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=66627
05-11-2012 00:06
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Observer Offline
Senior utente

Messaggi: 2.886
Registrato: Apr 2011 Online
Messaggio: #19
Riscaldamento in banchina con la 220
Premetto che non ho bambini di cui preoccuparmi ne mogli da ascoltare, ma io d'inverno uso una normale stufetta 220v a ventola.
Di notte la stacco circa quando vado in cuccetta e la riaccendo un'oretta prima di svegliarmi (poi ognuno può accenderla un po' prima o in po' dopo, con poche lire euro, mi sono dotato di timer tipo questo

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Posso assicurare che sono più le volte che mi sveglio con la condensa sull'oblo della cabina che con la gola secca.

Il problema di queste stufette e che è da incoscenti lasciarle accese anche solo per andare a prendere un caffè, infatti prossimamente mi doterò di una tipo quella di Madinina, anche se quella postata da maema mi sembra molto interessante.

BV
05-11-2012 00:14
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Observer Offline
Senior utente

Messaggi: 2.886
Registrato: Apr 2011 Online
Messaggio: #20
Riscaldamento in banchina con la 220
Citazione:IanSolo ha scritto:
La fisica ha dato ampie dimostrazioni che 'nulla si crea e nulla si distrugge', l'acqua che sta nell'aria in forma di umidita' non sparisce riscaldando l'aria con qualunque mezzo lo si faccia, la sua quantita' puo' cambiare solo per apporto (incremento facendone ad es. bollire in una pentola o bruciando qualcosa con molecola idrogenata) o sottrazione (calo facendone assorbire da materiale igroscopico o condensandone su parete fredda). Non e' possibile quindi che un riscaldatore elettrico possa 'seccare l'aria', la sensazione di maggiore secco che si ha in alcuni casi e' dovuta solo alla piu' alta temperatura cui si e' impostato il riscaldatore o alla elevata velocita' con cui si fa circolare l'aria, per non avere questa percezione basta ridurre un po' l'impostazione del termostato o non orientare il getto d'aria verso la persona. Inoltre cio' che dice Observer e' totalmente condivisibile.
Del riscaldamento (anche elettrico) si e' gia' parlato qua :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=66627

Infatti per far 'asciugare' la barca, non basta accendere la stufa, bisogna anche aprire gli oblò (di volta in volta quelli dei locali che interessano), per far uscire l'aria calda (che va verso l'alto) carica di umidità, e far entrare aria fredda secca.
Ovviamente non in giornate di pioggia Big Grin Big Grin Big Grin
05-11-2012 00:19
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Alimentazione Phon (senza 220V da banchina) elan 333 21 1.305 26-09-2023 17:30
Ultimo messaggio: elan 333
  Ricollegare fili presa in banchina 220 davide favrin 9 1.518 10-05-2021 12:42
Ultimo messaggio: danielef
  Caricabatterie da banchina [e alimentazione frigo sempre acceso] Lupicante 13 2.239 05-05-2021 16:20
Ultimo messaggio: xlion
  Info pannello fotovoltaico e caricabatterie banchina fadime72 4 1.057 13-02-2021 14:54
Ultimo messaggio: fadime72
  Prese 220 da banchina e amperaggi dubbi kitegorico 21 3.354 24-01-2021 17:48
Ultimo messaggio: BornFree
  elettricità 115V in banchina maume 6 1.327 29-01-2020 00:26
Ultimo messaggio: cmv88
  utilizzo del frigorifero in banchina bottadritta 73 17.928 25-01-2020 17:12
Ultimo messaggio: Amaretz
  Presa banchina da 16 o 32 ampere? kitegorico 17 4.182 21-01-2020 22:38
Ultimo messaggio: Beppe222
  Cavo banchina dubbi redstar 8 2.186 09-06-2019 18:16
Ultimo messaggio: redstar
  Vernice protettiva cavo alimentazione banchina FrancisDrake 25 3.997 22-11-2018 17:58
Ultimo messaggio: gc-gianni

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)