ciao, vorrei cercare di fare un pò di chiarezza su alcune inesattezze o dubbi che ho letto in questa discussione e portare la mia esperienza. Sono un'applicatore di pellicole, tra queste anche quelle relative al wrapping, per cui quello che scriverò è solo la mia esperienza e nient'altro, naturalmente dalla vostra esperienza ho solo da imparare, perchè credo che le pellicole non possano avere peggior nemico delle condizioni marine, per cui un sereno confronto potrebbe giovare a tutti...
senza quotare nessuno cercherò di dire la mia su quello che ho letto fino ad ora:
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colore scuro, rischio bolle il rischio bolle non esiste per nessun colore, sicuramente un colore scuro influirà sul calore generato sullo scafo e qui voi avete solo da elencare eventuali problemi, sempre che ne esistano. Una curiosità, leggevo di scafi in poliestere, è un refuso o sono io proprio senza nessuna preparazione in materia?
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garanzia come tutti i prodotti è rilasciata dal produttore di vinile e varia partendo da un minimo di 5 anni, in più viene aggiunta una garanzia per quanto riguarda l'installazione.
Essendo io un pò scettico ho voluto capire se era vero fino in fondo, perchè di prespaziati su barche sono almeno 20anni che ne faccio e non ho mai avuto problemi, ma ricoprire una barca, per cui un lavoro di un certo valore deve avere delle certezze, per questo a marzo scorso ho rivestito integralmente lo scafo di un amico carrozziere, magari successivamente posterò delle foto, anche dopo una stagione in acqua naturalmente
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delicatissimo, meglio il gelcoat, sfregamenti, si ricoprono i graffi, meglio con disegni è una pellicola di vinile per cui avrà sempre dei limiti, come tutte le lavorazioni del resto, comunque ci sono accorgimenti tali da rendere la superficie inintaccabile da sfregamenti di cime e parabordi, non conosco le caratteristiche del gelcoat, per cui non posso dire che è meglio, ma posso valutare i pro ed i contro di un lavoro e di conseguenza valutarne il ritorno economico/estetico, inutile dire che con disegni è più delicato che in tinta unita, stiamo parlando del medesimo vinile per cui delle medesime caratteristiche. Per quanto riguarda i graffi di una certa entità ed ogni cosa che si trova sullo scafo prima dell'installazione, vi dico fin da subito che si vedranno anche dopo, per cui migliore condizione dello scafo in partenza migliore risultato finale
N.B. la pellicola di cui si parla nell'articolo di inizio 3D non la conosco nello specifico, ma leggo che è studiata appositamente per la nautica, per cui parlo solo di materiali ed accorgimenti che uso io
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fai da te, vinile a 20€/mq, acqua e sapone, prespaziato, 200€/mq, pezzo unico più caro con acqua e sapone si possono mettere dei prespaziati, volendo anche porzioni di vinile, ma in questo tipo di applicazione il tutto viene applicato a secco, con l'ausilio di un phon da carrozziere, spatole e cutter principalmente. Per un lavoro del genere sconsiglio il fai da te, ci si può sempre accontentare di quello che viene pensando di aver risparmiato ma a voi la scelta. Il discorso che il pezzo unico costi molto di più del più pezzi non mi convince (a parte il discorso altezza bobina per cui obbligati a giuntare, solitamente da 122 a 152cm per lunghezze che vanno dai 5 fino ai 50 metri), rivestire uno scafo integralmente vuol dire fare pezzo unico, tutto il resto vuol dire che il lavoro non è fatto perfettamente per cui di minor valore, non tanto di tenuta ma almeno di figura professionale.
Ed ora passiamo al punto cruciale, dove tutto si decide... il prezzo!!! Perchè a volte l'obbiettività vien meno di fronte alle cifre richieste ed ogni valutazione diventa vana.
Fare il conto della materia prima e pensare che sia tutto guadagnato è semplice, come lo sarebbe considerare quanto costa un chilo di farina all'ingrosso e vedere a quanto vendono il pane, ma il panettiere non lo vuol fare più nessuno! Da ricordare che di farina se ne spreca poca o punta, mentre il vinile in eccesso viene tutto buttato per non parlare poi di colori particolari che talvolta rimangono invenduti come rimanenza bobina per cui un costo anche quello. Sembra un voler difendere la categoria, per cui cercherò anche di rispondere a quesiti ed obiezioni future, ma ognuno conosce tutti i problemi del proprio lavoro, questo non vuol dire che non ci debba essere un limite a tutto, in questo caso non conosco nemmeno il costo della materia prima per cui scaturisca un prezzo di 200€/mq, ma ci sarebbe da capire se trasferta, vitto e alloggio per due persone sono compresi. Per mia esperienza posso dire che qualcosa sul prezzo potrebbe essere fatto, ma non giudico mai i colleghi, per cui giudichino i clienti o possibili clienti. Ogni imbarcazione, come ogni automezzo, moto, scooter, arredo, vetro e quant'altro possa essere rivestito di pellicola ha un suo costo, fare un raffronto di prezzo il mq è possibile a parità di difficoltà e di tipologia/qualità di materiale, per esempio quella barca in foto fatta in Francia se non sbaglio al costo di 3000€ dovrebbe così ad occhio (40 piedi?) aver avuto un costo il mq di 120€ e per giunta molto più economico perchè in più pezzi, mi sbaglio o nessuno si è scandalizzato? vi posso dire che potrei farlo uguale a 1000€ (mod. ed amm. è un'esempio) però ci potrebbero essere tanti però...
Ora sono io a farvi delle domande e mi scuso se sono stato un pò prolisso ma riuscireste a quantificare onestamente il prezzo per una riverniciatura di un certo livello? comprensiva di tutto! poi con calma vediamo di paragonare le cifre, i benefici di una e dell'altra ed infine senza voler convincere nessuno cosa potrebbe esser più conveniente, considerate anche chi da solo non riesce a fare niente o poco, per cui debba in ogni casio ricorrere a qualcuno che lo faccia per lui.
Ora vi saluto e spero di non aver offeso nessuno, perchè ogni argomentazione è valida, basta che sia documentabile e non solamente frutto delle dicerie...