Rispondi 
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Autore Messaggio
Moody Offline
Senior utente

Messaggi: 3.003
Registrato: May 2011 Online
Messaggio: #21
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:mhuir ha scritto:
zavorra +ferramenta 2000 Kg , possiamo trascurare la spinta idrostatica che ricevono
resto della barca: VTR legno, plasticaccia varia cuscinerie ecc, peso specifico, esagerando 2.0....
quindi i 4000 ricevono una spinta di galleggiamento di metà (ps 1.00 dell'acqua)

peso da far galleggiare: 2000 + 2000 tot 4000

prudenzialmente spinta di sicurezza 6000 kg ( anche in considerazione che la barca speriamo non sia completamente immersa)

ho ricordi di aver visto da qualche parte come si calcolano e si distribuiscono le riserve di galleggiamento delle inaffondabili..... forse lo trovo

ps : le tue bombole bastano e avanzano

Su un vecchio manuale dei Glenans c'è la descrizione sia di come rendere innaffondabile la barca (con calcoli ed esempi), che del sistema dei palloni da gonfiare con una vecchia bombola sub. Non so se c'è anche sulle edizioni successive.
Stefano
16-01-2013 01:49
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Franzdima Offline
Senior utente

Messaggi: 4.720
Registrato: Jan 2011 Online
Messaggio: #22
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Sasuke ha scritto:
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
tre palloni in PVC leggero, un buon compressore 'turbo' per confiare il tender e la barca potrebbe essere salva....
uno per ognuna delle cabine poppiere, uno in quella prodiera.
certo che se uno aspetta a gonfiarli che la prua sia sott'acqua, allora ne ha di pater noster da pregare.....

Quindi, in ogni ambiente tranne in quadrato (da qualche parte i superstiti dovranno pur stare?) un pallone sgonfio, tutti collegati ad una bombola di emergenza che si attiva manualmente.

Potrebbe funzionare?

S.

No, secondo me si sfondano le paratie come ho detto più sopra.
16-01-2013 02:00
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mhuir Offline
Senior utente

Messaggi: 1.936
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #23
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Franzdima ha scritto:
Citazione:Sasuke ha scritto:
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
tre palloni in PVC leggero, un buon compressore 'turbo' per confiare il tender e la barca potrebbe essere salva....
uno per ognuna delle cabine poppiere, uno in quella prodiera.
certo che se uno aspetta a gonfiarli che la prua sia sott'acqua, allora ne ha di pater noster da pregare....

Quindi, in ogni ambiente tranne in quadrato (da qualche parte i superstiti dovranno pur stare?) un pallone sgonfio, tutti collegati ad una bombola di emergenza che si attiva manualmente.

Potrebbe funzionare?

S.

No, secondo me si sfondano le paratie come ho detto più sopra.



se i palloni sono più piccoli degli ambienti in cui si gonfiano, non credo,
l'affondamento come si può vedere dai filmati è un fenomeno lento....quindi non credo si generi un effetto maglio....
16-01-2013 02:10
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
divelaguna Offline
Amico del forum

Messaggi: 347
Registrato: Jul 2011 Online
Messaggio: #24
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
e perche no due salsiccioni lunghi che vanno da prua e entrino nelle cabine di poppa? si srotolano e si gonfiano.
16-01-2013 02:52
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
lucianodb Offline
Senior utente

Messaggi: 3.853
Registrato: Aug 2008 Online
Messaggio: #25
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
sul FD che avevo negli anni '70 avevo messo svariate decine di bottiglie d'acqua di plastica vuote nei gavoni e in ogni posto ove potessero essere infilate.

galleggiabilità assicurata

(mai servite, per la cronaca non ho nemmeno mai scuffiato)

Luciano
16-01-2013 03:04
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Franzdima Offline
Senior utente

Messaggi: 4.720
Registrato: Jan 2011 Online
Messaggio: #26
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:mhuir ha scritto:
Citazione:Franzdima ha scritto:
Citazione:Sasuke ha scritto:
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
tre palloni in PVC leggero, un buon compressore 'turbo' per confiare il tender e la barca potrebbe essere salva....
uno per ognuna delle cabine poppiere, uno in quella prodiera.
certo che se uno aspetta a gonfiarli che la prua sia sott'acqua, allora ne ha di pater noster da pregare....

Quindi, in ogni ambiente tranne in quadrato (da qualche parte i superstiti dovranno pur stare?) un pallone sgonfio, tutti collegati ad una bombola di emergenza che si attiva manualmente.

Potrebbe funzionare?

S.

No, secondo me si sfondano le paratie come ho detto più sopra.



se i palloni sono più piccoli degli ambienti in cui si gonfiano, non credo,
l'affondamento come si può vedere dai filmati è un fenomeno lento....quindi non credo si generi un effetto maglio....

No, non intendevo perché i palloni 'gonfiano' la barca ma perché se la prua va giù prima della poppa, i palloni premono sulla paratia delle cabine di prua, sfondandola.
16-01-2013 03:47
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Mario Falci Offline
Senior utente

Messaggi: 1.581
Registrato: Feb 2007 Online
Messaggio: #27
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Se prendo un cubo di ferro di 1mx1mx1m so che pesa 7850 kg mentre lo stesso volume in mogano pesa circa 600kg. Se getto i due cubi in acqua vedo che uno affonda e l'altro galleggia. Il primo ha un peso che é 7,8 quello dell'acqua e quindi va giù. Il motivo per cui una petroliera in ferro non affonda è dovuto al fatto che essendo lo scafo vuoto sposta un volume d'acqua pari al peso della barca che é enormemente inferiore al volume dello scafo. Questo volume spostato é pari al volume delimitato dall'opera viva.
Tutto questo per dire che se l'acqua entra attraverso una falla diventa importante il peso specifico del materiale di cui è fatta la barca. La vetroresina ( resina+poliestere) ha un peso specifico di 1,8 kg dm3 e quindi la barca affonda. Un materiale con peso specifico
pari ad 1 kg dm3 galleggia a fior d'acqua perché pesa quanto l'acqua. In conclusione se voglio far galleggiare un cubo di 1dm3 di vetroresina basterà sovrapporgli un parallelepipedo di 0,8 dm3 vuoto ( riserva di galleggiamento). Infatti il nuovo parallelepipedo ottenuto avrá un volume di 1,8 dm3 ed un peso che è ancora di circa 1,8kg. La spinta dal basso verso l'alto ( principio d'Archimede) sarà pari ad 1,8kg e il nuovo volume galleggerà, anche se il bordo superiore sarà a filo d'acqua.
Ammettendo che una barca sia fatta soltanto di vetro resina, sappiamo che per poter galleggiare a pelo d'acqua , pur invasa dall'acqua, dovrá avere una riserva di galleggiamento in dm3 ( oppure in litri) pari al peso della barca x 0,8.
Chiaramente in una barca c'è il peso del piombo della deriva ed oggetti di peso specifico diverso da quello della vetroresina, inoltre vogliamo che la barca galleggi alta sull'acqua. L'indice di 0,8 va inteso come inferiore al minimo necessario.
Sono miei ragionamenti, spero correttiSmile)

O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-01-2013 05:53 da Mario Falci.)
16-01-2013 05:52
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Orso Grigio Offline
Senior utente

Messaggi: 3.085
Registrato: Oct 2011 Online
Messaggio: #28
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Mario Falci ha scritto:
Se prendo un cubo di ferro di 1mx1mx1m so che pesa 7850 kg mentre lo stesso volume in mogano pesa circa 600kg. Se getto i due cubi in acqua vedo che uno affonda e l'altro galleggia. Il primo ha un peso che é 7,8 quello dell'acqua e quindi va giù. Il motivo per cui una petroliera in ferro non affonda è dovuto al fatto che essendo lo scafo vuoto sposta un volume d'acqua pari al peso della barca che é enormemente inferiore al volume dello scafo. Questo volume spostato é pari al volume delimitato dall'opera viva.
Tutto questo per dire che se l'acqua entra attraverso una falla diventa importante il peso specifico del materiale di cui è fatta la barca. La vetroresina ( resina+poliestere) ha un peso specifico di 1,8 kg dm3 e quindi la barca affonda. Un materiale con peso specifico
pari ad 1 kg dm3 galleggia a fior d'acqua perché pesa quanto l'acqua. In conclusione se voglio far galleggiare un cubo di 1dm3 di vetroresina basterà sovrapporgli un parallelepipedo di 0,8 dm3 vuoto ( riserva di galleggiamento). Infatti il nuovo parallelepipedo ottenuto avrá un volume di 1,8 dm3 ed un peso che è ancora di circa 1,8kg. La spinta dal basso verso l'alto ( principio d'Archimede) sarà pari ad 1,8kg e il nuovo volume galleggerà, anche se il bordo superiore sarà a filo d'acqua.
Ammettendo che una barca sia fatta soltanto di vetro resina, sappiamo che per poter galleggiare a pelo d'acqua , pur invasa dall'acqua, dovrá avere una riserva di galleggiamento in dm3 ( oppure in litri) pari al peso della barca x 0,8.
Chiaramente in una barca c'è il peso del piombo della deriva ed oggetti di peso specifico diverso da quello della vetroresina, inoltre vogliamo che la barca galleggi alta sull'acqua. L'indice di 0,8 va inteso come inferiore al minimo necessario.
Sono miei ragionamenti, spero correttiSmile)

... come sarebbe ... che vuoi dire ??
.. che il mal di testa potrebbe anche essermi venuto inutilmente ??

SadSadSad

" ... da due in poi per me è tutta folla ..." (mia)
*** Barca:- T-Boat 9 --- Porto:- Bari ***
16-01-2013 05:57
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Buser Offline
Amico del forum

Messaggi: 294
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #29
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
non ho fatto calcoli,ma da due anni tengo in barca(hobby craft 25)ben 3 autogonfiabili morbidi che prendono pochissimo posto e mai più revisionati proprio per l'evenienza affondamento.sarà un'illusione ma spero che tirando le cordicelle si gonfino e siano sufficienti uno nella cuccetta di prua e due nella dinette a sostenere la barca,almeno lo spero.gli autogonfiabili sono 2 da 6 posti ed 1 da 4 posti.Buser
16-01-2013 06:31
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Mario Falci Offline
Senior utente

Messaggi: 1.581
Registrato: Feb 2007 Online
Messaggio: #30
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
... come sarebbe ... che vuoi dire ??
.. che il mal di testa potrebbe anche essermi venuto inutilmente ??

SadSadSad

Voglio dire che l'indice di 0,8 è frutto di miei calcoli, ma i pesi specifici sono esatti ed il principio di Archimede anche. Ti invito al ragionamento su quello che ho scritto... Tutto qui.Smile

O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
16-01-2013 07:07
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
angus Offline
Amico del forum

Messaggi: 485
Registrato: Jan 2012 Online
Messaggio: #31
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Mario non ho capito perchè moltiplichi il peso della barca per 0,8.
Tu parli di dm^3 non di kg, se immergo in acqua di mare, che ha come peso specifico 1kg dm^3, 1dm^3 di vetroresina che ha un peso specifico di 1,8 kg, dovrai spostare 1,8 dm^3 per ricevere una spinta pari al peso. Ma per 0,8 in questo caso moltiplichi i dm^3 di vetroresina e non il suo peso.
Cosa mi sfugge?
Smile
16-01-2013 07:42
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Mario Falci Offline
Senior utente

Messaggi: 1.581
Registrato: Feb 2007 Online
Messaggio: #32
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:angus ha scritto:
Mario non ho capito perchè moltiplichi il peso della barca per 0,8.
Tu parli di dm^3 non di kg, se immergo in acqua di mare, che ha come peso specifico 1kg dm^3, 1dm^3 di vetroresina che ha un peso specifico di 1,8 kg, dovrai spostare 1,8 dm^3 per ricevere una spinta pari al peso. Ma per 0,8 in questo caso moltiplichi i dm^3 di vetroresina e non il suo peso.
Cosa mi sfugge?
Smile

Stiamo dicendo la stessa cosa in due modi diversi. Tu stai aumentando il volume della vetroresina ( con uno spazio vuoto) da 1 ad 1,8 dm3 per potere spostare tanta acqua da poter galleggiare.
Io perô come dati di partenza ho il peso della barca ed il peso specifico dei materiali.
Io immagino di prendere tutto il materiale di cui è fatta la barca e di pressarlo sino a non avere più spazi vuoti ( che é quello che accade quando c'è una falla e la barca si riempie d'acqua). Mi chiedo a questo punto che volume d'aria devo aggiungere per farlo galleggiare. Se una barca di vetro resina pesa 1800kg so che potrei costruire con lo stesso materiale un volume pieno di vetroresina di 1 mc ( questo si intende per peso specifico: ovvero il peso in kg di un dm3 di un dato materiale). Ma questo mc di vetro resina affonda se non aggiungo una riserva di galleggiamento. Nel caso di questo materiale dovró aggiungere 800dm3.

Scusate ma l'indice che ho postato prima 0, 8 è sbagliato.

Per ottenere l'indice della vetroresina devo dividere 800:1800= 0,444

Facciamo una prova : se una barca pesa 5,4 t ( 1,8t x 3) deve avere una riserva di 2,4m3 ( 0,8mx3).
Posso ottenere lo stesso risultato moltiplicando 5,4t. X 0,444= 2,4

O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
16-01-2013 08:43
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Senza Parole Offline
Senior utente

Messaggi: 1.431
Registrato: Nov 2009 Online
Messaggio: #33
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Mario,
Mi attacco al tuo esempio, che piu' o meno si adatta ad una barca come la mia.
5,4 potrebbe pesare senza bulbo e motore. Diciamo altre 3,5 tonnellate di roba. Che equivalgono, largo circa, a 3,5 mc di volume. Sommati ai tuoi 2,4 si arriva a circa 6mc di riserva di galleggiamento da predisporre.
Due palloni per cabina, da due mc ciascuno... chissa'
16-01-2013 14:51
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
motumare Offline
Senior utente

Messaggi: 1.682
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #34
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Però però...
Il sistema dei palloni esterni mi sembra eccezionale per navigare in mare ultrapiatto...secondo me con 3/4 metri d'onda (secondo la legge di Murphy sono le condizioni medie in cui succedono cose del genere) sbatti e ribatti si strapperebbe tutto...
Dei palloni interni invece possono togliere volume all'acqua che entra...tipo airbag che si gonfia e riempie cabina di prua, dinette, poppa, bagni...l'equipaggio ovviamente ha già tutto l'occorrente in pozzetto.
Se i palloni sono sufficientemente grandi IN TEORIA non ci dovrebbe essere una spinta tale da sfondare le paratie...o no?
16-01-2013 15:56
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mania2 Offline
Senior utente

Messaggi: 2.449
Registrato: Jan 2006 Online
Messaggio: #35
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
se leggete qua trovate qualche calcolo e considerazione in merito alla galleggiabilità di un relitto:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=79991
16-01-2013 16:04
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Mario Falci Offline
Senior utente

Messaggi: 1.581
Registrato: Feb 2007 Online
Messaggio: #36
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:mania2 ha scritto:
se leggete qua trovate qualche calcolo e considerazione in merito alla galleggiabilità di un relitto:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=79991

Infatti li c'era un tuo intervento molto interessante che ho conservato perchè chiaro e semplice dove invece che ricavare indici di moltiplicazione per ogni materiale ( come faccio io Big Grin ) fai semplici addizioni e sottrazioni.

'provo a risponderti semplificando molto i conteggi.
Nell'ipotesi che lo scafo in VTR pesi 500 kg, il bulbo in piombo 350, e poi 100 kg tra albero e ancora. Peso totale 950 kg.
Assumiamo i seguenti pesi specifici: VTR=1,75 t/mc, piombo=11,0 t/mc e acqua salata=1,020 t/mc.
Quando la barca affonda, sta tutta sotto l'acqua, perciò i 500 kg di VTR stanno sott'acqua, occupano un volume di 285,7 dmc (litri) e ricevono una spinta di galleggiamento pari a 291,4 Kg.
Il bulbo anche sta sott'acqua, il volume è pari a 31,8 dmc e galleggia per 32,5 kg.
Perciò la barca affondata, ma con l'albero ancora fuori dall'acqua, pesa (500+350+100)-(291,4+32,5)= 626 kg.
se vuoi che non affondi devi avere una riserva di galleggiamento pari a 626 kg, in reltà un pò di più perchè vuoi che stia un pò fuori dall'acqua e ti tenga pure a te e al tuo equipaggio fuori dall'acqua se vi mettete a sedere sulla tuga.
Facciamo 1000 kg di spinta. Se usi del polistirolo, che pesa 10 kg/mc, ti serve circa 1 mc di polistirolo.'

O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
16-01-2013 18:32
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Mario Falci Offline
Senior utente

Messaggi: 1.581
Registrato: Feb 2007 Online
Messaggio: #37
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Senza Parole ha scritto:
Mario,
Mi attacco al tuo esempio, che piu' o meno si adatta ad una barca come la mia.
5,4 potrebbe pesare senza bulbo e motore. Diciamo altre 3,5 tonnellate di roba. Che equivalgono, largo circa, a 3,5 mc di volume. Sommati ai tuoi 2,4 si arriva a circa 6mc di riserva di galleggiamento da predisporre.
Due palloni per cabina, da due mc ciascuno... chissa'

Usando il metodo di Mania2:
5.4 t : 1,75 ( peso specifico vetro resina)= 3,17 mc volume della vetroresina
3,5 t bulbo e motore diciamo circa 1 mc di volume
Se parliamo di acqua salata ( ps 1,02) il primo riceve una spinta di 3,24t, il secondo di 1,02 t.
Quindi peso ( 5,4+3,5) - (3,24+1,02)= 8.9 - 4,26 = 4,14mc di riserva come minimo.
I tuoi 6 mc di consentono di avere una barca semiaffondata ( o semi galleggiante, dipende dai punti di vista) con una nuova opera morta con un volume di circa 2mc.

Che distribuito per l'area della coperta della tua barca fa cm.....?

O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
16-01-2013 18:51
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
acarloz Offline
Senior utente

Messaggi: 1.431
Registrato: Dec 2009 Online
Messaggio: #38
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Io ci ho pensato varie volte. La mia è una barca abbastanza pesante, per tenerla a galla mi servirebbero a occhio e croce 7 mc di riserva di galleggiamento. Ma dove li trovo 7 mc liberi?
Oppure potrei mettere 4700 bottiglie di plastica da 1.5l, vuote, nei gavoni della dinette. Big Grin

I miei racconti su:
http://www.whileslowly.com - http://www.facebook.com/WhileSlowlyGoingNowhere

16-01-2013 20:27
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Fraaa Offline
Amico del forum

Messaggi: 229
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #39
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Mario Falci ha scritto:
Citazione:angus ha scritto:
Mario non ho capito perchè moltiplichi il peso della barca per 0,8.
Tu parli di dm^3 non di kg, se immergo in acqua di mare, che ha come peso specifico 1kg dm^3, 1dm^3 di vetroresina che ha un peso specifico di 1,8 kg, dovrai spostare 1,8 dm^3 per ricevere una spinta pari al peso. Ma per 0,8 in questo caso moltiplichi i dm^3 di vetroresina e non il suo peso.
Cosa mi sfugge?
Smile

Stiamo dicendo la stessa cosa in due modi diversi. Tu stai aumentando il volume della vetroresina ( con uno spazio vuoto) da 1 ad 1,8 dm3 per potere spostare tanta acqua da poter galleggiare.
Io perô come dati di partenza ho il peso della barca ed il peso specifico dei materiali.
Io immagino di prendere tutto il materiale di cui è fatta la barca e di pressarlo sino a non avere più spazi vuoti ( che é quello che accade quando c'è una falla e la barca si riempie d'acqua). Mi chiedo a questo punto che volume d'aria devo aggiungere per farlo galleggiare. Se una barca di vetro resina pesa 1800kg so che potrei costruire con lo stesso materiale un volume pieno di vetroresina di 1 mc ( questo si intende per peso specifico: ovvero il peso in kg di un dm3 di un dato materiale). Ma questo mc di vetro resina affonda se non aggiungo una riserva di galleggiamento. Nel caso di questo materiale dovró aggiungere 800dm3.

Scusate ma l'indice che ho postato prima 0, 8 è sbagliato.

Per ottenere l'indice della vetroresina devo dividere 800:1800= 0,444

Facciamo una prova : se una barca pesa 5,4 t ( 1,8t x 3) deve avere una riserva di 2,4m3 ( 0,8mx3).
Posso ottenere lo stesso risultato moltiplicando 5,4t. X 0,444= 2,4
Mi ero posto il problema ma non sapevo la densità della vetroresina.
Ho fatto dei calcoli per la mia barca di 2500Kg differenziando i volumi per l'acciaio(bulbo e motore) e le vetroresina:
Acciaio peso 800Kg V 102 L ---- V necessario 800-102 = 698 L
Vetroresina 1700Kg V 944 L ---- V necessario 1700-944 = 756 L
Volume totale di galleggiamento risulterebbe di 1274 L, confrontabile con quanto ricavato da Mario Falci di 2,4 m3 per una barca che pesa il doppio. Penso che non basterebbe riempire i gavoni di tutte le cuccette con 1274 bottiglie da 1 L.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-01-2013 21:19 da Fraaa.)
16-01-2013 20:32
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mania2 Offline
Senior utente

Messaggi: 2.449
Registrato: Jan 2006 Online
Messaggio: #40
Sistemi di galleggiamento d' emergenza.
Citazione:Mario Falci ha scritto:
Citazione:Senza Parole ha scritto:
Mario,
Mi attacco al tuo esempio, che piu' o meno si adatta ad una barca come la mia.
5,4 potrebbe pesare senza bulbo e motore. Diciamo altre 3,5 tonnellate di roba. Che equivalgono, largo circa, a 3,5 mc di volume. Sommati ai tuoi 2,4 si arriva a circa 6mc di riserva di galleggiamento da predisporre.
Due palloni per cabina, da due mc ciascuno... chissa'

Usando il metodo di Mania2:
5.4 t : 1,75 ( peso specifico vetro resina)= 3,17 mc volume della vetroresina
3,5 t bulbo e motore diciamo circa 1 mc di volumeSe parliamo di acqua salata ( ps 1,02) il primo riceve una spinta di 3,24t, il secondo di 1,02 t.
Quindi peso ( 5,4+3,5) - (3,24+1,02)= 8.9 - 4,26 = 4,14mc di riserva come minimo.
I tuoi 6 mc di consentono di avere una barca semiaffondata ( o semi galleggiante, dipende dai punti di vista) con una nuova opera morta con un volume di circa 2mc.

Che distribuito per l'area della coperta della tua barca fa cm.....?
attento...ti sei fregato circa mezza tonnellata in più, 3,5 t di ferro e/o ghisa ammontano a meno di 0,5 mc e quindi galleggiano per meno 500 kg e non per 1000 kg. Quindi ti serve un altro mezzo metro cubo di riserva, sempre a occhiometro Wink
17-01-2013 00:18
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Antenna VHF di rispetto/emergenza lord 27 5.046 21-02-2023 12:18
Ultimo messaggio: France WLF Sailing Team
Question Sega a batteria per tagliare sartie in emergenza Sikander 20 4.030 14-10-2021 18:47
Ultimo messaggio: bullo
  Boa-salvagente d'emergenza "Silzig" rob 4 2.087 06-12-2020 11:13
Ultimo messaggio: Nimbo
  DIAL strumento segnalazione emergenza costiera rob 3 1.960 19-12-2018 00:22
Ultimo messaggio: rob
  Scaletta di emergenza kavokcinque 35 6.420 28-11-2018 19:51
Ultimo messaggio: dapnia
  Chiamate di emergenza Sandro36 15 3.482 21-07-2015 14:17
Ultimo messaggio: Sandro36

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)