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Alternatore fuoribordo
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poltro71 Offline
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Alternatore fuoribordo
Salve a tutti,

volevo chiedere un consiglio agli elettroinformati del forum sul come risolvere un problema: sulla mia barchetta ho un fuoribordo Selva black bass da 7.5 hp con alternatore installato.
Ho già verificato con il tester che è compreso anche un raddrizzatore, quindi non mi esce corrente alternata ma continua.
Il problema è che credo manchi un regolatore di tensione, in quanto il voltaggio mi oscilla da un minimo di 9V con motore al minimo, a picchi di 30V accelerando da fermi in folle.
La tensione l'ho misurata senza carichi, direttamente dallo spinotto di uscita del motore, perchè non mi fidavo a far entrare nel circuito elettrico e quindi nella batteria quella tempesta di Volt.

Probabilmente potrei risolvere il tutto con un regolatore di tensione (quale o di che tipo però? Quelli che ho visto son tutti per motoroni).
Ma già che ci sono vorrei poter risolvere anche un altro problema, se è possibile: quello di poter caricare le due batterie che ho in barca (non sono in parallelo perchè completamente diverse, una AGM da 75A ed una da auto da 65A) con un caricabatterie intelligente che mi prenda la corrente dall'alternatore e me la suddivida tra le due batterie alla bisogna.
Il tutto ovviamente dimensionato per un piccolo fuoribordo.

Riassumendo: esiste un trabiccolo elettrico che sia in grado di prendere corrente o dal 220 in banchina o dall'alternatore e di smistarmela alle due batterie in maniera intelligente?
Se poi non mi costringesse anche a dover rinunciare ad uno dei due reni, a cui sono molto affezionato, ancora meglio... Big Grin

Grazie a chiunque mi risolva l'arcano.

La risposta a tutti i vostri quesiti è già dentro di voi, epperò è quella sbagliata.
11-04-2014 15:45
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poltro71 Offline
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Messaggio: #2
Alternatore fuoribordo
Ieri ho provato a collegare l'alternatore al circuito della batteria al Pb.
Effettivamente, sottoponendo un carico, la tensione che arriva alla batteria è più bassa è stabile.
In pratica, partendo da una tensione alla batteria di circa 12.5 V a motore spento,
collegando l'alternatore ed accelerando un pò, la tensione arriva subito a 13.4.
Poi aumenta in modo molto graduale. Diaciamo che in un paio di minuti mi è arrivata a 14.2, poi mi son fermato per non fare troppo casino in porto col fuoribordo.
Secondo voi avrebbe continuato ad aumentare cucinandomi la batteria o si sarebbe stabilizzata mantenendo la carica e basta?
14-04-2014 17:25
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Marcox Offline
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Alternatore fuoribordo
[quote=poltro71 ha scritto:

Secondo voi avrebbe continuato ad aumentare...
[/quote]
SI...
14-04-2014 17:55
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poltro71 Offline
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Alternatore fuoribordo
Buono a sapersi.
Possibili soluzioni?
14-04-2014 19:06
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Marcox Offline
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Alternatore fuoribordo
Semplici e VALIDE nessuna...
Quel tipo di alternatore ha una eccitazione a magnete permanente (il volano)
quindi piu' girano piu' la tensione (e la potenza erogabile) sale.
Esistono principalmente per alimentare eventuali luci di via,lascia stare che forse sul manuale parlano
di batteria...Big GrinBig GrinBig Grin
Qualsiasi regolazione esterna si basa sulla 'dissipazione' dell'energia in eccesso (per dirla semplice)
Se sai come giocare con i convertitori DC-DC qualcosina di meno peggio potresti cavarne.
Oppure,se ti accontenti,puoi usare un regolatore per pannelli solari
di quelli terra-terra...(PWM) al posto del pannello metti l'uscita raddrizzata dell'alternatore,meglio se 'filtrata' con una grossa capacita' in parallelo.
Ovvio che la corrente e la tensioneo massima gestibile dal regolatore devono essere adeguate al tuo alternatore...
Credo che i regolatori che tu chiami 'dei motorini' siano fatti piu' o meno cosi'
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2014 19:52 da Marcox.)
14-04-2014 19:37
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poltro71 Offline
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Alternatore fuoribordo
Purtroppo le mie competenze elettriche non mi consentono di poter giocare con alcuna diavoleria, ma solo di rischiare e basta.

Speravo esistesse in commercio un''affare' in grado di inghiottire corrente continua a voltaggio variabile e di sfornare corrente continua a voltaggio costante. Probabilmente è quel convertitore DC-DC, ma non ne vedo in rete di adatti allo scopo (o almeno mi pare).
La ricerca continua...
Grazie intanto Smile
14-04-2014 20:25
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poltro71 Offline
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Alternatore fuoribordo
Immagino che un regolatore di tensione da pannello solare sarebbe troppo facile come soluzione vero? Smile
14-04-2014 20:28
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Marcox Offline
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Alternatore fuoribordo
E' solo una questione di costo...la soluzione,per quello che serve a te e'
validissima.
Non so quanto ti facciano pagare un regolatore 'nautico' oppure quello per gli scooter
ma quello per i pannelli solari lo trovi anche a 15 euro,mediamente una trentina...
quelli senza display o ammennicoli vari...
Se decidi di provare,la 'massa' del fuoribordo e il negativo del raddrizzatore devono rimanere
ISOLATI dal negativo della batteria,perche alcuni regolano sul negativo,percio' se hai l'avviamento elettrico ...occhioWink
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2014 21:07 da Marcox.)
14-04-2014 20:54
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AIRONE Offline
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Messaggio: #9
Alternatore fuoribordo
http://www.czmarine.cz/rozkresy_selva/SE...7-2008.pdf

A pag. 43 c'è lo schema elettrico del modello con avviamento elettrico. La batteria collegata al generatore senza regolatore. Mia opinione che bobina e raddrizzatore sono gli stessi che nel modello senza avviamento. Potrebbe essere una soluzione. Poi dipende dall'uso che ne fai. Dubito che tu possa collegare un frigo.

B.V.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2014 21:36 da AIRONE.)
14-04-2014 21:19
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Marcox Offline
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Messaggio: #10
Alternatore fuoribordo
Quello schema di massima non prevede l'utilizzo della batteria per alimentare
apparecchiature elettroniche,se per poco tempo una batteria ad 'acido libero' sta a 15 16 e forse piu' Volt puo' non essere un dramma.
Diverso e' alimentare a 17 Volt qualcosa che e' fatto per funzionare a 13-14
oppure 'smotorare' per ore,cosa non rara in barca a vela a cui quel motore
non e' generalmente destinatoWink
14-04-2014 21:51
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poltro71 Offline
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Alternatore fuoribordo
Dunque...

Il fuoribordo non ha avviamento elettrico ma a braccio.
Da quello che ne so, Giorgio aveva fatto installare il kit alternatore per poter alimentareicaricare la batteria del frigorifero (quella a Pb da 65Ah) e l'unica utenza collegata è, appunto, il frigorifero.
Non so se il frigorifero possa essere considerato un'utenza sensibile, in teoria, aumentando i volt dovrebbe semplicemente aumentare la potenza del compressore, entro certi limiti ovviamente.

Tutte le altre utenze (in pratica luci e ampli dell'antenna TV) sono collegate alla batteria servizi.

Diciamo che la cosa che mi preoccuperebbe di più sarebbe bruciare il frigo, piuttosto evito di collegare l'alternatore, anche se spiace perdere l'unica fonte di energia disponibile in navigazione.

Avevo anche pensato di mettere le due batterie in collegamento con un ponte resistenza-diodo come illustrato qui:

http://www.m48.it/diodoresistenza.htm

in modo da travasare gli eccessi di carica sulla batteria servizi
14-04-2014 22:29
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Marcox Offline
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Messaggio: #12
Alternatore fuoribordo
Soluzioni o impianti 'fuori standard' o minimaliste possono andar bene,
anche benissimo,se utilizzate da chi l'ha scelte o chi 'ne sa' abbastanza
da aver BEN chiaro il funzionamento.
Diversamente...Wink
14-04-2014 22:48
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abuonocore Offline
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Messaggio: #13
Alternatore fuoribordo
Ciao la corrente che riesce ad erovare il ruo fb e piccola rispetto alla capacità della batteria vedrai che se la colleghi direttamente piu di 14-15 v non va. Ovvio che se misuri senza carjco a circuito aperto la tensione schizza e per questo non lo devi collegare direttamente a liccoli carichi es una luce a led zenza regolatore che sibrucerebbe. Anche io sul mio 10 hp ho solo il raddrizzatore
ciao
16-04-2014 02:13
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poltro71 Offline
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RE: Alternatore fuoribordo
Riesumo momentaneamente questa discussione che avevo aperto anni fa per chiedere se questo ammenicolo potrebbe essere la soluzione al problema posto:

https://www.amazon.it/Converter-Regolato...tore+DC+DC

Riassumendo...dovrei regolare la corrente in uscita dall'alternatore del mio fuoribordo, che ha una potenza dichiarata di circa 70W e dispone di solo raddrizzatore.
Tecnicamente con il convertitore DC-DC del link potrei ottenere in uscita corrente stabile regolata alla corretta tensione di carica bulk (che credo sia intorno ai 14.4V no?).
Sbaglio?
14-03-2017 17:34
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ZK Offline
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RE: Alternatore fuoribordo
e' un bell' oggetto, penso sia anche delicato.
io ci butterei a brutto muso un regolatore da motorino, regge anche un po di acqua e anche se e' vero che regola per dissipazione , e' un oggetto piu affidabile.

amare le donne, dolce il caffe.
14-03-2017 18:35
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poltro71 Offline
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Messaggio: #16
RE: Alternatore fuoribordo
Ma l'acqua non è un problema, lo piazzerei in un posto sicuramente asciutto. Avevo pensato anch'io ad un alternatore per motorini, ma quando provo a fare una ricerca online mi si apre un mondo talmente vasto da non riuscire ad orientarmi. Anche perché non riportano praticamente mai le caratteristiche tecniche, ma solo la compatibilità con questo o quel modello di veicolo. Aggiungiamo che costano tutti in media più dell'aggeggio di cui sopra e non permettono alcuna regolazione.
Mi sa che investo sti 18€ e lo provo.

La risposta a tutti i vostri quesiti è già dentro di voi, epperò è quella sbagliata.
14-03-2017 23:29
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xavier Offline
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Messaggio: #17
RE: Alternatore fuoribordo
(14-03-2017 18:35)ZK Ha scritto:  e' un bell' oggetto, penso sia anche delicato.
io ci butterei a brutto muso un regolatore da motorino, regge anche un po di acqua e anche se e' vero che regola per dissipazione , e' un oggetto piu affidabile.

+1

esse quam videri
15-03-2017 02:50
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ZK Offline
Vecio AdV

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Messaggio: #18
RE: Alternatore fuoribordo
sono mille ma sono praticamente tutti della stessa famiglia.
ci sarebbero anche quelli a mosfet ma sono rarissimi e costosi.
preoccupati che possano dissipare i 70 watt e di montarlo in un posto che possa dissipare il calore.

amare le donne, dolce il caffe.
15-03-2017 08:27
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Havana62 Offline
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Messaggio: #19
RE: Alternatore fuoribordo
buon giorno a tutti. alla disperata ricerca di risposte, nei meandri del forum, trovo questa magnifica discussione! chiedo aiuto: il mio piccolo FB Mercury 4hp piede lungo ha 2 fili elettrici che escono (credo) dal kit dell'alternatore. mi pare di aver capito che per collegarmi alla batteria è necessario passare per un regolatore/raddrizzatore ... in teoria dovrei recuperare circa 3 ampere/ora che non sarebbero da buttare via quando, in mancanza di vento attacco il Raymarine st1000+ ... qualcuno esperto potrebbe aiutarmi a capire come fare il collegamento dall'alternatore alla batteria ed eventualmente dirmi dove posso trovare il regolatore/raddrizzatore? come faccio a capire se il regolatore/raddrizzatore c'è già o se è stato installato solo l'alternatore?
grazie mille a chiunque mosso da solidale compassione vorrà darmi una mano!
18-03-2019 15:52
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gc-gianni Offline
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Registrato: Dec 2007 Online
Messaggio: #20
RE: Alternatore fuoribordo
premesso che il generatore del fuoribordo eroga al massimo 70W, ed è fatto per collegamento a batterie da 12V, la mia opinione, ed evidentemente anche quella del costruttore Selva, è di collegarlo direttamente alla batteria senza altri accessori o regolatori
quando la batteria è scarica raggiunge al massimo la sua corrente erogabile (5/6A), salendo di tensione, come hai sperimentato, e li' si ferma, perché la impedenza interna dell'alternatore limita la tensione d'uscita aumentando la corrente erogata con una caratteristica V/I decrescente, non ha la potenza di bruciare nulla.
lo smistamento alle due batterie puoi realizzarlo semplicemente inserendo 2 diodi, uno per batteria di portata adeguata (10A dovrebbe andare bene)
se poi vuoi aggiungere un regolatore tanto di meglio, ma non lo ritengo necessario
18-03-2019 17:25
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