22-07-2014, 12:26
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22-07-2014, 13:14
Racconto la mia:stavo andando a camerota, baia degli infreschi, e nei tragitto trovo un canotto perso nel mare. Accostò per prenderlo, ma era senza il paiolo...quindi lo prendo lo stesso per gettarlo nella spazzatura. La notte, la boa a cui eravamo ormeggiati inizia a shattere contro la barca per il poco vento. Idea:prendo il canotto e lo metto attorno alla boa, e proseguo il mio dove sonno interrotto ingiustamente.
22-07-2014, 17:27
Ehm…dicevo: ho la barca ormeggiata alla boa, a 50 mt da riva, sul Lago Maggiore.
Tutto bellissimo fino a che, di notte, cala completamente il vento, si alza l'ondina, la barca viene a trovarsi con la prua sopra la boa (80 cm. di diametro, grossetta…tropo per tirarla a bordo)…insomma, incomincia il concerto, e sinceramente non riesco a venirne a capo, se non con accrocchi di parabordi e cime complicatissimi e non risolutori.
Frankcilo, che ringrazio, ha detto la sua, ma il problema è che spesso è l'anello superiore della boa che sbatte sul musone di ferro della barca…
Qualcuno ha esperienza in proposito?
Grazie :-)
Tutto bellissimo fino a che, di notte, cala completamente il vento, si alza l'ondina, la barca viene a trovarsi con la prua sopra la boa (80 cm. di diametro, grossetta…tropo per tirarla a bordo)…insomma, incomincia il concerto, e sinceramente non riesco a venirne a capo, se non con accrocchi di parabordi e cime complicatissimi e non risolutori.
Frankcilo, che ringrazio, ha detto la sua, ma il problema è che spesso è l'anello superiore della boa che sbatte sul musone di ferro della barca…
Qualcuno ha esperienza in proposito?
Grazie :-)
22-07-2014, 18:35
Mi sa che l'unico sistema è tirare la cima fino a far penzolare la boa dal musone di prua...
22-07-2014, 19:16
Buona idea se non si dispone di un canotto
22-07-2014, 19:28
cima a doppino. lontano oppure vicino quanto basta.
22-07-2014, 19:40
Frizzz: impossibile, pesa troppo, è molto grossa.
Mckewoy: ho la cima a doppino, 3 mt di distanza (provato anche con 30 cm)...ma di notte la risacca spinge la barca sulla boa.
Dai che un sistema ci deve essere!!! :-)
Mckewoy: ho la cima a doppino, 3 mt di distanza (provato anche con 30 cm)...ma di notte la risacca spinge la barca sulla boa.
Dai che un sistema ci deve essere!!! :-)
22-07-2014, 19:50
Il problema di tirarlo sul musone di prua è che se poi aumenta il vento bisogna andarlo a rilasciare....insomma,dopo averle provate un po' tutte ho risolto con questo sistema elettronico e brevettato
Asciugamano ed elastico dedicati :
Asciugamano ed elastico dedicati :
22-07-2014, 19:50
(22-07-2014 19:40)maroglia Ha scritto: [ -> ]Frizzz: impossibile, pesa troppo, è molto grossa.infila il tangone nell'anello e legalo sul musone tipo bompresso
Mckewoy: ho la cima a doppino, 3 mt di distanza (provato anche con 30 cm)...ma di notte la risacca spinge la barca sulla boa.
Dai che un sistema ci deve essere!!! :-)
22-07-2014, 19:58
Quando sono solo e dormo a prua, giro la barca e mi attacco da poppa, almeno non mi sbatte sulla testa.
22-07-2014, 23:23
io solitamente uso il bompresso:
un doppino a picco sull'anello della boa, questo fa si che rimanga sempre sufficientemente distante dalla prua della barca e la cima che arriva alla bitta è in bando.
Dal momento che è un problema che si presenta solo quando non c'è vento lo sforzo sul bompresso è minimo, se dovesse alzarsi vento c'è l'altra cima che si mette in forza, lasciando in bando questa
un doppino a picco sull'anello della boa, questo fa si che rimanga sempre sufficientemente distante dalla prua della barca e la cima che arriva alla bitta è in bando.
Dal momento che è un problema che si presenta solo quando non c'è vento lo sforzo sul bompresso è minimo, se dovesse alzarsi vento c'è l'altra cima che si mette in forza, lasciando in bando questa
22-07-2014, 23:28
Mi sa che Jarife c'ha azzeccato, anche se, secondo me, dato che la barca è piccola e si dorme a prua, pur "felpati", i TOC-TOC (ma pure SDRANGH!!!!) si sentiranno ancora.
McKewoy e Arcadia mi confermano una mezza idea che mi frullava, (grazzzziee) solo che non ho né il bompresso né il tangone (barca senza spy, comprata da poco così…). Credo che proverò con il mezzo marinaio infilato nel passacavo dell'ancora a far da braccio di "allontanamento".
McKewoy e Arcadia mi confermano una mezza idea che mi frullava, (grazzzziee) solo che non ho né il bompresso né il tangone (barca senza spy, comprata da poco così…). Credo che proverò con il mezzo marinaio infilato nel passacavo dell'ancora a far da braccio di "allontanamento".
23-07-2014, 06:25
Io ho risolto all'ormeggio con un tubo di pvc rigido, tipo quelli del gas.
Dentro al tubo, passa la cima legata all'anello della boa.
Presto sostituirò la cima con una catena del 10. e due moschettoni.
Dentro al tubo, passa la cima legata all'anello della boa.
Presto sostituirò la cima con una catena del 10. e due moschettoni.
23-07-2014, 08:31
Grazie Albodo, l'idea del tubo, se sufficientemente rigido, pare buona.
Non ho capito la catena...
Non ho capito la catena...
23-07-2014, 10:00
La catena la metto nel tubo invece della cima, almeno se la barca resta abbandonata alla boa per tre mesi non ho il patema della cima che potrebbe consumarsi.
23-07-2014, 10:09
Ho visto uno che aveva infilato nel gavitello la ciambella gonfiabile del bambino. E sembrava funzionare. BV
23-07-2014, 10:21
Il problema è nelle onde dei motoscafi in assenza di vento.
Non avete idea nel tardo pomeriggio quando rientrano: è una roba nauseante.
Praticamente una flottiglia lunga anche 2 kn, che va tutta in un verso, occupando meta del lago.
Con il lago piatto fino a mezz'ora prima, iniziano ad arrivare onde cortissime, una dietro all'altra, che fanno ballare la banchina in modo insopportabile: non si riesce a camminare dritti.
La barca, se viene a trovarsi tra la boa e il centro lago, offre la fiancata all'anello e (per me che è blu) si danneggia.
Con il tubo per lo meno non mi trovo la cima incattivita all'anello della boa e la barca sbatte meno.
Non avete idea nel tardo pomeriggio quando rientrano: è una roba nauseante.
Praticamente una flottiglia lunga anche 2 kn, che va tutta in un verso, occupando meta del lago.
Con il lago piatto fino a mezz'ora prima, iniziano ad arrivare onde cortissime, una dietro all'altra, che fanno ballare la banchina in modo insopportabile: non si riesce a camminare dritti.
La barca, se viene a trovarsi tra la boa e il centro lago, offre la fiancata all'anello e (per me che è blu) si danneggia.
Con il tubo per lo meno non mi trovo la cima incattivita all'anello della boa e la barca sbatte meno.
23-07-2014, 11:48
23-07-2014, 12:05
Incattivare, incattivare....
Sei uno sniper, Carlo.
Iscritto a questo forum, vero?
http://www.nrai.it/
Sei uno sniper, Carlo.
Iscritto a questo forum, vero?
http://www.nrai.it/
23-07-2014, 14:49
@Albodo, credo che proverò anch'io con il tubo :-)-
Io la barca ce l'ho ad Oggebbio che è un po' più a nord rispetto la zona dei motoscafi del lago Maggiore.
Si balla un po' di notte quando cade completamente la brezza, ma neanche tanto…se non fosse per la boa che picchia…
Io la barca ce l'ho ad Oggebbio che è un po' più a nord rispetto la zona dei motoscafi del lago Maggiore.
Si balla un po' di notte quando cade completamente la brezza, ma neanche tanto…se non fosse per la boa che picchia…
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