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Versione completa: Incollaggio strati di compensato
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Ciao a tutti!
Per rifare la panchetta del pulpito di prua vorrei usare del compensato marino da 8 mm. che ho gia' in casa, ma che vorrei incollare di piatto in due strati per portarlo a 16 di spessore.
Normalmente userei della colla rossa resorcinica ma e' costosa e difficile da trovare in piccole confezioni (la Cecchi piu' piccola e' da 1 kg per circa 45 euro).
Come alternativa puo' andar bene la resina epossidica bicomponente?
Non ci ho mai lavorato ed ho visto che ce ne sono vari tipi (indurimento veloce o lento, protezione Uva e non etc.) e non so orientarmi. Qualcuno puo' chiarirmi?
Infine, in un caso come questo, l'addensante e' indicato?

Grazie anticipate e BV! :-)
16 mm mi sembrano pochi farei almeno tre strati per arrivare a 24 mm, l'incollaggio si può fare i mille modi dal più semplice (classici sergenti e due mascelle che stringono) al più elaborato (in sottovuoto). Visto che è una cosa che sta a prua e prenderà tanta acqua usa la colla epossidica con i vari tipi di addensante (micro sfere o talco ecc).

Io incollando con epossidica strati di polistirolo e compensato marino ci h fatto una passerella leggerissima che uso da oltre un anno senza problemi
Grazie Kermit, consigli su marche/tipi...?
Io sono un pasticcione e dovrei lasciare spazio a chi ne sa di più. Ma sbagliando qualcosa anche si impara...
Ho usato diverse volte l'epossidica con soddisfazione, devi fare molta attenzione a rispettare le proporzioni in etichetta e ora con questo caldo alle temperature. Prima mantieni i barattolii al fresco e non farlo assolutamente al sole. Il tempo disponibile per morsettare si accorcerebbero tantissimo, troppo, con reazione esotermica. Per questa disattenzione mi si era sciolto il bicchiere di plastica . Poi devi dare protezione UV
Grazie Gtfarm.

Consigli su marche e tipi?
Ma per un lavoretto così piccolo e semplice non va bene la colla poliuretanica monocomponente? La trovi in tutti i brico o ferramenta ben rifornite in confezioni da 0.25 o 0.5-0.75 le vendono in varie marche, saratoga,bostik,pattex é ottima per ambienti marini, nella fase di incollaggio i vari strati di pannelli sono da tenere uniti con i morsetti.
(09-08-2014 08:01)Giosep66 Ha scritto: [ -> ]Ma per un lavoretto così piccolo e semplice non va bene la colla poliuretanica monocomponente? La trovi in tutti i brico o ferramenta ben rifornite in confezioni da 0.25 o 0.5-0.75 le vendono in varie marche, saratoga,bostik,pattex é ottima per ambienti marini, nella fase di incollaggio i vari strati di pannelli sono da tenere uniti con i morsetti.
Io uso la poliuretanica per molti incollaggi di parti che stanno all'esterno, ed ho visto che tiene per anni. In più, ha il vantaggio di indurire solo in presenza di umidità, perciò può essere usata anche su legno non perfettamente asciutto. Si adatta anche ad incollaggi di parti non perfettamente combacianti, perché il gel poliuretanico, inizialmente quasi trasparente, diventa una schiuma bianca che dapprima si espande, raggiungendo tutti gli interstizi delle parti da incollare, e poi indurisce. Va da sè che, se le parti combaciano perfettamente, è indubbiamente meglio.
Io quando devo realizzare del multistrato uso due cavalletti, con sopra delle tavole. Verifico che tutto sia in piano, poi metto sopra le tavole i fogli da incollare, poi altre tavole sopra. Tutto stretto da pezzi trasversali sopra e sotto, serrati da morsetti, uno di qua e uno di là. Tutto per distribuire il serraggio il più possibile ed evitare che assuma una curvatura.
Certo, ti devi fare solo una tavoletta piccina, non avrai bisogno di tutto ciò. Pero' usa comunque delle tacole per serrare.
(08-08-2014 07:39)maroglia Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti!
Per rifare la panchetta del pulpito di prua vorrei usare del compensato marino da 8 mm. che ho gia' in casa, ma che vorrei incollare di piatto in due strati per portarlo a 16 di spessore.
Normalmente userei della colla rossa resorcinica ma e' costosa e difficile da trovare in piccole confezioni (la Cecchi piu' piccola e' da 1 kg per circa 45 euro).
Come alternativa puo' andar bene la resina epossidica bicomponente?
Non ci ho mai lavorato ed ho visto che ce ne sono vari tipi (indurimento veloce o lento, protezione Uva e non etc.) e non so orientarmi. Qualcuno puo' chiarirmi?
Infine, in un caso come questo, l'addensante e' indicato?

Grazie anticipate e BV! :-)

Immagino che la panchetta verrà imbullonata al pulpito.
In tal caso l’incollaggio servirà solo per renderla più rigida e potresti usare anche una colla vinilica D3 (normalmente si trova in confezioni da 1 Kg a circa 5/6 €). Purtroppo, essendo monocomponente, potrebbe metterci qualche mese a tirare del tutto, specie nella parte più interna della tavola.

Investendo 2/3 € in più, potresti acquistare una confezione da 500 gr di poliuretanica D4, di marca non reclamizzata, che tanto va bene lo stesso.

Se proprio vuoi usare la colla epossidica (ovviamente migliore), per due tavolette potrebbe bastarti anche una confezione di c.d. 5 minuti da 30 gr (quella a doppia siringa ), che trovi a circa 6/7 € (di marca) o 3/4 € (non di marca).

Se vuoi stare sul sicuro (come quantità) o seguire il suggerimento di Kermit (3 strati), allora nei negozi di modellismo trovi confezioni di colla epossidica (doppio componente da miscelare al 50%) da 250 gr (nelle versioni 5-6-15-30 minuti), al prezzo di circa 15 €.
Quella che ti rimane si conserva per parecchi mesi e puoi benissimo usarla per altri lavoretti, anche in casa.

Sulla “resina” epossidica ci sarebbe invece da aprire un capitolo, iniziando a distinguere tra quelle per incollaggio, laminazione e infusione.
Per l’uso che devi farne tu, potresti anche usare quella che trovi al prezzo minore (normalmente ad uso generico), rischiando però di doverne comprare almeno 1 Kg (20-25 €), di cui la maggior parte ti resterà inutilizzata.
Tuttavia potresti anche usarla come vernice di fondo (2/3 mani), che dovrai però ricoprire con altra vernice (normalmente poliuretanica, mono o bi componente) come protezione anti UV, altrimenti ingiallisce (a meno che non usi l’epossidica anti UV, che però costa più della colla rossa che hai trovato da Cecchi).

Trattandosi di superfici piane io non userei alcun addensante.
Grazie mille "opinionista", il tuo post e' totalmente esauriente.
Usero' la poliuretanica, che trovo adatta allo scopo e ad un costo ragionevole.
Usero' morsetti e stecche di raddrizzamento per l'incollaggio.
Ho parecchia vernice bi componente della Cecchi per la finitura.
Insomma...sono in una botte di ferro!

:-)
…usata la poliuretanica, che funziona perfettamente.
Unica cosa da segnalare, dal bordo di giunzione, una volta pressato il tutto con parecchi morsetti e traversine di legno, è cominciata ad uscire una schiuma abbondantissima che si è poi solidificata.
Perciò raccomando di mettere sempre un foglio di carta tra il pezzo e i traversini, altrimenti staccarli diventa poi parecchio problematico.
ma che ci devi mettere un'elefante!!!!
IMO 16 mm (8+8) incollati con epoxy caricata con microfibre già e fortissima (specialmente per una superficie piuttosto piccola)
La colla rossa costa molto meno dell'epossidica resina, circa la metà.
La colla rossa abbisogna di forti pressioni la resina no i due pezzi di compensato basterebbe poggiarli uno sull'altro.
La migliore epossidica è la West Sistem, comperare anche le pompe, per sprecarne il meno possibile.
Esistono spessori di compensato da 20 mm. , per fare quel pezzetto che devi fare a prua basta andare in qualche cantiere, con due bottiglie di vino. quando l'operaio sta tagliando gli chiedi se ti può fare il lavoro, il compensato lo trovi tra i ritagli buttati per terra.
Importante le due bottiglie di vino.
Incollare è un'oppppppinione.-
(05-09-2014 20:13)bullo Ha scritto: [ -> ]Esistono spessori di compensato da 20 mm. , per fare quel pezzetto che devi fare a prua basta andare in qualche cantiere, con due bottiglie di vino. quando l'operaio sta tagliando gli chiedi se ti può fare il lavoro, il compensato lo trovi tra i ritagli buttati per terra.
Importante le due bottiglie di vino.
Incollare è un'oppppppinione.-

questa è la risposta migliore, non hai idea di quanta gente faccia esattamente così, e a noi che tagliamo non va affatto male 15....in ogni caso, la colla rossa te la sconsiglio a meno che tu non faccia un incollaggio perfetto con le superfici perfettamente a contatto, lo stesso vale per la poliuretanica che indurendo crea negli spazzi vuoti una struttura a nido d'ape che con il tempo tende a trattenere l'acqua con risultati abbastanza antipatici, West Sistem e cecchi come epossidiche vanno benissimo, l'indurimento veloce o lento va a seconda della temperatura a cui si lavora, estate o inverno per intenderci, in ogni caso che tu incolli due strati di comensato o ne utilizzi uno solo di uno spessore più grosso sarebbe il caso che facessi bere alle teste del compensato tanta resina (in questo caso anche poliuretanica bicomponente andrebbe bene), sono loro infatti il punto debole di questo materiale, infatti nelle costruzioni in compensato si tenta il più possibile di nascondere e proteggere le teste dall'acqua altrimenti ti trovi a rifare il lavoro nel giro di pochissimo!!!!262626
Grazie ancora per le risposte. Pier, quando dici di far "bere" resina poliuretanica (che e' un prodotto che conosco poco) alla testa del compensato parli di resina come fosse pittura...ma non lascia un effetto plastificato poco naturale?
intendo spennellare più volte le teste del compensato con la resina....per far bene questa operazione ne dai una prima mano abbastanza abbondante, lasci che asciughi dopo di che la carteggi leggermente giusto per togliere il pelo, la ruvidezza in eccesso per intenderci, successivamente puoi ripetere l'operazione altre due o tre volte senza carteggiare tra una mano e l'altra, ma aspettando che la resina appena data sia appiccicaticcia per procedere con la mano successiva...date queste mani di protezione una volta che tutto è ben asciutto carteggi nuovamente, sempre in maniera molto leggera, a questo punto sei pronto per procedere con la verniciatura dell'intero pezzo, a copale o a pittura, dipende se vuoi lasciare il legno a vista o meno...spero di essere stato chiaro, se no dimmelo che ci riprovo199119...
Grazie Pier, chiarissimo...pero', dato che il pezzo ormai lo sto finendo (con vernice bicomponente trasparente), ti domandavo se questo uso della resina come fosse vernice (che anche altri consigliano) non renda il legno "plasticoso". Ehm...per me il mogano ben verniciato e' quello dei Riva anni '60, quello e' l'effetto che cerco, e con la bicomponente Cecchi o International, 7 o 8 mani con carteggiata leggera ad ogni mano, si ottiene.
So anche che ogni anno o due dovro' riprenderla pero', ed e' per questo che mi incuriosiva la resina: se impermeabilizza senza imbruttire il legno e' da provare ma non ho la minima idea dell'effetto che fa...:-)
non si ottiene un effetto plasticoso con la resina e la protezione che da è sicuramente alta, a patto di usarla adeguatamente anche perchè certe epossidiche tendono ad ingiallire se usate come base per la verniciatura in modo erroneo, i riva come i serenella a venezia se non erro sono portati su a monocomponente, di sicuro le ultime mani, ossia si usa un fondo bi per finire a mono...attenzione a non mettere mai la bi sopra la mono perchè la scioglie!
l'unica cosa è che la bicomponente con il caldo e con il sole tende a scoppiare se non viene mantenuta costantemente quindi stacci attento e di tanto in tanto buttaci l'occhio!

...magari posta una o due foto del lavoro fatto Smiley53
Poliuretanica.molta resa poca spesa.se poi ti avanza un a bomboletta di poliuretano espanso e non sai che farne....é esattamente la stessa cosa
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