Ciao a tutti,
durante l'ultima crociera siamo rimasti a secco (o quasi) perchè l'indicatore di livello è rimasto bloccato sul massimo.
Pensavo si fosse bloccato il galleggiante per qualche eccesso di calcare o altro ma quando ho scoperchiato il gavone dove è alloggiato il serbatoio ho visto che il sistema non funziona a galleggiante ma con cinque fili connessi a delle viti poste a diversi livelli.
Immagino che si tratti di un sistema elettronico che misura la resistenza fra i cinque fili per dedurre il livello attuale.
A questo punto però non capisco cosa si possa essere guastato. Qualcuno saprebbe darmi qualche indicazione?
Grazie
Bruno
Stesso problema sul S.O. 42i . Per un breve periodo l' ho risolto togliendo dall' interno del serbatoio il calcare dalle viti
io vado di ruspante. ho un parallelopipedo rettangolo da 100litri in lamiera stagnata con una faccia a vista. faccio il controllo con una analisi organolettica. batto con le nocche.
quello che non c'è...
Se è una barca del gruppo Jeanneau Beneteau potresti avere dei sensori fatti con delle viti passanti a vari livelli del serbatoio che collegati elettricamente ad una centralina danno il livello ad uno strumento. Ogni tanto le viti si ossidano e smettono di condurre ed il sistema va in tilt.
Di solito si apre il tappo del serbatoio e con un pezzettino di carta abrasiva per uso bagnato gli si da una pelatina per ripristinare il contatto con l'acqua, io sono intervenuto diverse volte e il sistema non mi piace affatto, ora sto pensando di trovare delle viti di rame stagnate oppure di staccare tutto perchè ho sempre il sospetto che faccia circolare correnti vaganti
Scusate ma come aprite il serbatoio??? Ho uno Jeanneau e ho provato più volte a farlo ma e' durissimo e non viene.....
(02-09-2014 18:39)infinity Ha scritto: [ -> ]Scusate ma come aprite il serbatoio??? Ho uno Jeanneau e ho provato più volte a farlo ma e' durissimo e non viene....
prendi una "mascella" di legno di abete lunga almeno un 50 cm la tagli in modo da fare due denti che vanno all'interno degli incavi del tappo di plastica e ruoti con "amore e sentimento", hai una bella leva mi raccomando "amore e sentimento" capiamoci....
(02-09-2014 18:21)kermit Ha scritto: [ -> ]Se è una barca del gruppo Jeanneau Beneteau potresti avere dei sensori fatti con delle viti passanti a vari livelli del serbatoio che collegati elettricamente ad una centralina danno il livello ad uno strumento. Ogni tanto le viti si ossidano e smettono di condurre ed il sistema va in tilt.
Di solito si apre il tappo del serbatoio e con un pezzettino di carta abrasiva per uso bagnato gli si da una pelatina per ripristinare il contatto con l'acqua, io sono intervenuto diverse volte e il sistema non mi piace affatto, ora sto pensando di trovare delle viti di rame stagnate oppure di staccare tutto perchè ho sempre il sospetto che faccia circolare correnti vaganti
Hai fatto centro!! E' un Cyclades
Grazie mille per il suggerimento!!
Ciao a tutti,
mi inserisco in questo tread perchè ho un problema simile, però credo sia lo strumento rotto, poichè la lancetta va su al massimo anche togliendo il segnale positivo del sensore (galleggiante) e lasciando solo collegata la massa...
Volendo cambiare solo l'indicatore però, non mi capisco con le capacità in ohm del segnale, praticamente sul corpo esterno dell'indicatore c'è scritto 40/102 è un VDO di diversi anni fa, non capisco però se è il range del segnale o qualcosa d'altro.
In caso lo fosse, posso mettere un nuovo strumento con un range più alto, tipo 10/180? O sono obbligato a cambiare anche il galleggiante?
Grazie.
Identico problema con i serbatoi del mio Beneteau Oceanis.... con aggiunta del serbatoio gasolio. Hanno funzionato per qualche mese poi stop.
....però non mi trovo....con il difetto segnalato...
voi lamentate che viene segnalato pieno mentre invece è vuoto...
il difetto delle viti è esattamente il contario....viene segnalato vuoto (perché le viti non conducono) mentre invece è pieno....
mi verrebbe da pensare che la scatoletta a cui sono collegate le viti è guasta (o da lì a salire: pannello guasto).
bv.
A me capita ogni tanto, sconnettendo e riconnettendo il connettore si resetta e rifumziona tutto, quoto kermit sul sistema di pulizia delle viti/sensori
ok penso di aver capito, prenderò un sensore con resistenza 10-180, per VDO dovrebbe funzionare.
Non ho di questi problemi... senza indicatore molto meglio!!
... io su Zara avevo fatto forare il serbatoio (inox) e saldare due dadi , uno vicino al bordo superiore, l'altro vicino al bordo inferiore. Ai dadi avevo avvitato due gomiti e due beccucci, ai quali avevo collegato un tubicino trasparente visibile dal quadrato. Dentro al tubicino c'era un piccolo galleggiante da pesca (rosso) ... et voilà il più preciso e visibile strumento di controllo al mondo.
Ho sofferto anch'io dello stesso problema, per un breve periodo.
Dal fabbro mi sono fatto fare una croce di metallo con manico lungo per aprire i tappi rossi dei serbatoi. (Ora é una passeggiata aprire per pulire ed ispezionare dentro)
...é come dice kermit, il calcare che si deposita sulle viti, isola la conduzione elettrica dei fili elettrici.
Pulire bene tutti i filetti delle viti prestando attenzione.
Poi consiglio di stringere le viti da fuori e con l'occasione verificare lo stato della guarnizione di gomma (perdite di acqua)
Poi ti consiglio di pulire tutti i contatti della piccola centralina che si trova nelle vicinanze con i faston dei fili.
Spruzzatina di spray per contatti.
Poi vá che é una meraviglia....
a bruno2209
prova a controllare un po' i contatti elettrici, in caso di falso contatto fa anche così.
insisto...il problema delle viti....è che il serbatoio non segna quando c'e' acqua ....non che segna pieno quando non c'e' acqua!!!...
se segna pieno quando l'acqua non c'e' il problema è altrove: scatoletta guasta o pannello VDO...
Problema simile.
Risolto come suggerito, grattata ai cinque "pernini".
Ne ho approfittato per pulire fin dove arrivavo. Ho rilevato minima presenza di alghe marroncine, segno evidente che i sali di argento non funzionano benissimo e "ruvidita'" diffusa da calcare.
Per le alghe vorrei tornare al buon vecchio e collaudato ipoclorito di sodio, ma qui in Grecia sembra introvabile (ioniche) quindi vedro' di reperire in Italia le compresse di Amuchina( in rete ho cercato quelle da 5 g. ma ho trovato solo quelke da 2, per ora mi accontento)
Per il calcare vedro' la prossima primavera di fare un bel lavaggio con acido citrico...
Io ho adottato il sistema indistruttibile: il mio serbatoio è in materiale plastico bianco ma traspare e si riesce a vedere il livello d'acqua. Con un semplice calcolo matematico, ho diviso per 4 la capacità totale, il risultato mi da esattamente un quarto di serbatoio. Ho svuotato completamente il serbatoio ed ho versato tanta acqua quanti litri servono per raggiungere il risultato del calcolo matematico, a quel punto ho fatto una tacca sul serbatoio che coincide perfettamente al livello d'acqua visibile.
Ho poi continuato versandone altrettanto ed ho così raggiunto il livello di metà serbatoio che ho prontamente segnato con l'indelebile, poi è bastato proseguire ancore nel compito ed ho raggiunto così i 3/4 di serbatoio.
Il misuratore di serbatoio così ottenuto, non ha mai sbagliato, non si è mai inceppato e potrei scommettere che anche in futuro non mi tradirà
Credo di avere trovato un altro sistema. Quello di usare la cartavetrata, a parte la scomodità, lascia delle microasperita' sui pernini che probabilmente diventano dei punti dove le concrezioni di calcare hanno più agio di formarsi. Allora ho provato ad immergere i sensori in una soluzione acida però la sonda non è agevole da estrarre. Quindi dovevo agire in situ. Ma quale soluzione usare? Il Viakal ha pH 2,2 ma non e' certamente commestibile, scartato. Aceto e succo di limone pH circa 3 ma l'aceto lascia un odore molto persistente e il limone ... il limone ok. Ma ho appurato che la bibita gassata più diffusa, quella marrone, ha un pH di 2,4. Allora bottiglia di coca cola riempita fino all'orlo abbinata ad una bottiglietta vuota che la tenga a galla il cui lascio i sensori a mollo per un giorno... ed il gioco è fatto...
E fa pure ridere....
Scusate ho sbagliato l'ordine delle foto: la terza e' in realta la prima, si vede il tubetto che entra nella bottiglia gia' piazzata per riempirla completamente.