I Forum di Amici della Vela

Ciao a tutti,
una consulenza tecnico-scientifico-tecnologica. Complicatissima

Vorrei rifare la pala del timone di un 470 in fibra di carbonio.
La mia idea è:
riprodurre in PVC espanso a bassa densità la forma della pala originale
rinforzare la zona di attacco con compensato marino
realizzare i fori necessari all'attacco della barra
resinare il tutto con 3 strati di tessuto bidirezionale 200g/mq di carbonio e resina epossidica

Dubbi:
Strutturalmente è sufficientemente solido per l'attrito dell'acqua?
3 strati di fibra di carbonio saranno sufficienti?

Grazie in anticipo
Alessandro

se devi andare a spasso e ti vuoi divertire fai pure, e IMHO con tre strati da 200 gr sei mooolto al sicuro.

tieni conto che la FIBRA DI CARBONIO E' FUORI STAZZA sul 470.

e che probabilmente ti costa come un timone usato in buono stato.

(10-09-2014 16:50)ADL Ha scritto: [ -> ]se devi andare a spasso e ti vuoi divertire fai pure, e IMHO con tre strati da 200 gr sei mooolto al sicuro.

tieni conto che la FIBRA DI CARBONIO E' FUORI STAZZA sul 470.

e che probabilmente ti costa come un timone usato in buono stato.

Grazie ADL,
in realtà lo faccio per andare a passeggio al Lago di Viverone dove il vento medio annuale è circa 1 nodo e anche un po' per "giocare al cantiere navale".
Vorrei, infatti, realizzare anche la deriva con lo stesso metodo e alleggerire la barca per quanto possibile anche con sartie, strallo e drizze in tessile.
Comunque grazie per la dritta,
Alessandro

ah be allora vai pure. probabilmente 3x200 sono sufficienti anche in VTR, figurati in carbonio