Buonasera a tutti,
qualcuno può aiutarmi nel scovare il motivo di una fuoriuscita di uno strano liquido nerastro da sotto il teak all'altezza del passavanti? il liquido esce più precisamente da alcuni forellini che si sono formati tra i filetti di gomma.La barca è un comet 293 del 2010.Grazie
Postare qualche foto potrebbe aiutare a farci comprendere il problema.
bisognerebbe sapere se il liquido esce dopo una pioggia, o dopo che hai lavato la barca
oppure se esce anche a coperta asciutta
densità del liquido ?
da come dici, non esce da sotto il teak, ma da imperfezioni dei comenti ...
... devi dare più informazioni
BV
Non sarà mica il Sikaflex? Vedi altra discussione in proposito. Si squaglia con il sole
Se strisci il dito sul comento ti rimane il nero? Cantieri titolati mi hanno riferito di episodi abbastanza ricorrenti con il Sika.
(16-09-2014 09:18)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Non sarà mica il Sikaflex? Vedi altra discussione in proposito. Si squaglia con il sole Se strisci il dito sul comento ti rimane il nero? Cantieri titolati mi hanno riferito di episodi abbastanza ricorrenti con il Sika.
Oh yessss !
Appena possibile vi posto le foto, la consistenza ė oleosa e questo liquido fuoriesce a prescindere che sia bagnata o meno la coperta.
Se il comento risulta gommoso superficialmente e il dito si sporca di nero......mi vengono i brividi da Sika.
Il cantiere che mi ha dato funeste notizie circa l'impiego del noto marchio mi ha informato che negli ultimi anni episodi di pessima resa si sono verificati più volte, con frequente ritiro di prodotti. Compreso un sigillante grigio usato su alcuni maxi yacht di prestigio.
Buonasera a tutti,come promesso vi posto le foto del teak per farvi capire bene l'esatto problema.Confermo che il liquido esce indipendentemente dal fatto che la coperta sia bagnata o meno.
Grazie per l'aiuto.
(16-09-2014 14:03)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Se il comento risulta gommoso superficialmente e il dito si sporca di nero......mi vengono i brividi da Sika.
Il cantiere che mi ha dato funeste notizie circa l'impiego del noto marchio mi ha informato che negli ultimi anni episodi di pessima resa si sono verificati più volte, con frequente ritiro di prodotti. Compreso un sigillante grigio usato su alcuni maxi yacht di prestigio.
Ahi...lo avevo appena detto
Me ne aveva parlato un ben referenziato carpentiere navale. Fallo vedere ad un buon professionista della tua zona. Mi hanno riferito che Sika abbia avuto groooooossi problemi con quel prodotto, oltre che con altri.
Parlando di prodotti Sikaflex, per "gommare" le coperte in teck, che io sappia si usa esclusivamente il tipo 290DC che tra le altre cose, prima di essere messo in opera sul comento, quest'ultimo và primerizzato con apposito primer.
Il Sikaflex 290DC viene prodotto solo nei colori nero e bianco, mentre dalle foto che hai postato sembrerebbe che il comento sia grigio e anche messo in opera in malo modo, quindi ne deduco che non sia stato usato il prodotto specifico per questo tipo di utilizzo.
Dico questo perchè alcuni anni orsono, ho avuto modo di realizzare la coperta in teck di un supergommone (circa 12 metri di lunghezza per circa 18 mq. di coperta)
Bene!!...l'armatore non ha voluto saperne di utilizzare il tipo 290DC per il semplice fatto che a suo dire ne il nero ne il bianco, si sposavano perfettamente con il colore dei tubolari che infatti erano grigi ed ha optato per il tipo 221 che non ha bisogno di primer e viene prodotto dalla Sika anche nel colore grigio che è un sigillante, ma non adatto al calafataggio delle coperte.
Ovviamente io a scanso di equivoci, me lo sono fatto comprare e spedire da lui, conservando sia la fattura di acquisto sia il documento di consegna del trasportatore, oltre alle mail che ci eravamo scambiati in proposito
Ragazzi quindi cosa devo fare????
La stranezza, ma non saprei dirti poi se sia veramente strano, è che nel mio caso (sika nero) e anche nel caso riferitomi dall'artigiano per quanto riguarda il sika grigio, i fenomeni si sono verificati dopo pochi mesi (un paio) e non dopo 4 anni. Però, nel tuo caso, non escluderei che con il tempo si sia infiltrata acqua che solo ora ha dato avvio alla reazione che hai riscontrato, che potrebbe essere generata da qualcosa di diverso dai raggi UV.
Fossi in te farei fare da un tecnico (carpentiere navale con esperienza nella messa in opera di coperte) un intervento localizzato, con rimozione del Sika, per verificare sia lo stato del cordolo di sigillante che l'eventuale infiltrazione d'acqua sorto le doghe.
Magari è solo un fenomeno estremamente localizzato.
Grazie dei vostri preziosi suggerimenti
Nella fretta della risposta ho dimenticato un passaggio.
Ho tralasciato il fatto che la tua barca è recente (2010) ed inoltre non è detto che la gommatura sia Sika.
Perché non senti prima il cantiere. Loro sanno che materiali hanno usato, come è fatta la barca e probabilmente sanno individuare al primo colpo la causa. Soprattutto sanno cosa c'è sotto la zona interessata. Che si sia qualcosa di metallico (contropiastre o altro)?
Almeno poi sai con cosa hai a che fare, con chi prendertela e il tipo di i terventi da mettere in cantiere.
A me sembra infiltrazione di acqua che sta facendo marcire la base sottostante.
Ma! vedremo
(01-10-2014 22:28)Carmelo Ha scritto: [ -> ]A me sembra infiltrazione di acqua che sta facendo marcire la base sottostante.
Ma! vedremo
Quoto. si vedono le crepe dove il "sika" si e' scollato dalle doghe.
Il cantiere Damarin continua a non degnarsi di risposta dopo vari tentativi telefonici e mail dopo avermi chiesto di allegargli le foto del teak.Scomparsi nel nulla.Comunque nell unico breve colloquio telefonico mi hanno fatto implicitamente capire che il problema sia del sikafkex. Attendo e vi faccio sapere.
...credo che tu abbia delle infiltrazioni di acqua dai bulloni piastra che hanno dato origine ad ossidazione che fuoriesce dai comenti in quel punto dove la gomma si è staccata.
Credo a giudicare dalle riprese molto evidenti che il problema fosse presente da tempo.
io verificherei dall'interno le condizioni della contropiastra e mi attiverei per una sostituzione e sigillatura dei bulloni sperando sia sufficiente ad eliminare il problema altrimenti dovrai smontare e rimontare la piastra.
Chiaramente per entrambi le soluzioni dovrai utilizzare le dovute accortezze .
Chiaramente da dove esce il liquido dovrai togliere la gomma pulire far asciugare e poi mettere primer e gomma
Scusa ma, visto che la barca è recente, perché non chiami Luca Marziale della Comet e gli mostri le foto? La mail è sul sito (aftersales@comaryachts.it) il suo portatile mi pare anche.
E' molto gentile e disponibile, ancora ora che la mia barca ha 7 anni mi cura come quando era in garanzia
matteo
P.S. Comet 293 del 2010?
...la barca in questione è stata realizzata dal cantiere Damarin che ha rilevato gli stampi e forse anche modificati e ne ha realizzati pochi esemplari