Salve.
Dopo variee provee e provee.....
Non riesco a risolvere l'acqua sottocoperta! Avete qualche metodo efficace per impermeabilizzazione albero passante?
Grazie.
Buon vento a todo's!
ti entra dalla mastra (cioè ti goccia in barca) ?
ti entra dalle cavatoie delle drizze (cioè trovi solo acqua in sentina ma non piove dentro) ?
per la mastra può darsi che si sia lesionata / cotta la copertura tra albero e coperta e trafili qualcosa (a me erano gocce che cadevano giù per i cunei diatanziatori, ma di notte ...).
a me si era cotta la copertura: un ottimo pezzo di camera d'aria da camion regalato dal primo gommista per strada.
ha fatto il suo lavoro per oltre cinque anni con una buona dose di silicone per la giuntura (due bei giri e fascettoni all'albero e sullo scalino della coperta).
ora dovrò sostituirla.
per le cavatoie penso ci sia poco da fare: se la barca è datata, i "tappi" di espanso all'interno dell'albero forse si sono sfarinati e lasciano passare acqua anche fino in sentina.
a me succede così.
dalla mastra si risolve velocemente, devi togliere il vecchio sigillante, (sigaflex) e riposizionarlo in abbondanza. una volta asciutto, con una striscia di camera d'aria di auto, la avvolgi da una parte sulla base dell'albero poggiato in coperta, di solito è una base in vetroresina, e dall'altra sul l'albero nudo. Blocchi le due estremità con fascette o cordino.
Per l'acqua che entra dalle cavatoie è un problema che non ho ancora risolto
Sulla mastra io ho risolto con del nastro autoaglomerante posto alla fine della cuffia. Per le drizze c'è poco da fare...un minimo ne entra sempre.
Se fai un giro in TA guarda se nei fori per il cavo VHF e luce di fonda e di via ci sia del sigillante e se non c'è mettilo... tipo il sika va bene. Per fare un lavoro certosino dovresti metterci anche un goccio di primer perchè sull'alluminio tiene fino ad un certo punto, con il primer invece si aggrappa bene (sperimentato anche nelle giunzioni degli oblò lewmar con successo).
Ciao
Dopo aver buttato i soldi con il nastro autoagglomerante specifico , mast...qualcosa ,
sono andato in un negozio di forniture per idraulici e ho trovato un nastro di gomma butilica autoagglomerante , nero e spesso che ... ragazzi credo proprio sia la cosa migliore sul mercato , non nautico ovviamente . Ah , particolare non trascurabile : 15 euro .
il mast collar originale mi è durato 6 anni e non costa uno sproposito
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Altrimenti ci sono dei nastri autoagglomeranti siliconici non cari della Tesa, ma sono larghi solo 25 mm
matteo
ci sono dei nastri autoagglomeranti industriali alti anche 6cm usati dagli elettricisti . Io a suo tempo li trovai semplicemente su ebay,adesso non saprei,cmq esistono in commercio.e si fa un lavoro ottimo avendo una estensibilità pazzesca.
Io la mastra l'ho perfettamente impermeabilizzata con nastro butilico, ma l'acqua continuava ad entrare. Ho risolto il problrma creando due vaschette di raccolta alla base dell'albero ed inserendo una pompetta con relativo interruttore a galleggiante. Da allora più nessun problema. Per conoscenza: una volta eseguito questo tipo di lavoro mi sono reso conto che di vaschette ne sarebbe bastata solo una
Il nastro butilico nero anche largo si trova, ma mi fa paura usato nel nostro caso: temo che patisca gli agenti atmosferici e non sia idoneo all'esposizione al sole. Temo che si rovini presto, si cuocia e macchi di nero. O no?
La gomma butilica ha ottime caratteristiche di durata e resistenza agli agenti atmosferici.
Spesso è meglio del silicone come sigillante : non si indurisce mai ed è facile da asportare . I tappi dei flaconi di antibiotico sono in gomma butilica , quindi molto inerti .
Io ho esperienza con lo stucco grigio e adesso provato il nastro autoagglomerante nero .
Non penso che coli , è previsto l'uso anche su tubazioni di acqua calda .
Noi abbiamo risolto con utilizzo del collare + multifiss che ritengo più valido del sika e che rimane sempre elastico, la cosa importante, molto importante, è quella di non fare la sigillatura concava perché il ristagno d'acqua, anche se non passa, è deleterio per l'albero.
Esiste anche un prodotto della Sika che una volta asciutto crea un collare siliconico eccezionale , (non ne ricordo il tipo) e che poi va protetto con un collarino esterno che lo protegge dal sole , va
bene anche la tela fissata con un cordino interno alla tela o con del nastro, occorre anche sigillare con del Sika o con un mastice siliconico il profilo della canalina dell'albero , profilo nel quale si infila la goccia. Bv
Nastro autoagglomerante largo protetto con un cappuccio in cuoio leggero che ne evita il deterioramento atmosferico ed e' facile da sollevare (facendolo scorrere) per verificare lo stato: da anni nessuna infiltrazione.
1)Pulire bene la base e la giunta con l'albero passante con diluente.
2)Sigillare il tutto con primer, stendendolo col pennello.
3)Attendere qualche giorno.
4)Adoperare il sigillante da vetri per auto ricoprendo la parte.Fine
@Velistipercaso, domanda, e i movimenti dell'albero non danneggiano il sigillante con la compressione e distensione? Personalmente dopo diverse prove ho risolto con un collare fatto con una membrana di gomma stretto attorno all'albero con un cimino stretto molto forte e poi ricoperto con autoagglomerante, mentre nella canalina ho spinto della pellicola estensibile (anche questa poi compressa con il cimino)
Magari una foto esplicativa della zona e/o di che barca si tratta .....
Il fuori son buoni tutti, ma il dentro?
Ovviamente senza fare una centrale di pompaggio tipo Dandi
Vedo che il problema diffuso stimola la nostra creatività
Da tempo non ho un albero passante, ma il frazionato di
allora con tutte le sue aperture per drizze, cavetti ecc.
lavorava come un imbuto... finchè non l'ho tappato ad altezza
della coperta con un pezzo di plastica fissato con silicone.
Lavoro scomodo perchè allora non c'erano le schiume spray...
Oggi uno spruzzo dovrebbe bastare...
La cuffia esterna come ti han detto si fa con una camera d'aria
-se disalberi la infili intera- legata stretta poi rovesciata per
legarla in coperta. (La legatura rimane sotto) Un giro di silicone
sopra la legatura e vai.