Eccomi qui anche io: ho alato la barca e ho iniziato a confondermi. La carena è piena di bollicine. Aprendole, esce quella che sembra acqua, leggermente appiccicosa. Odore indefinibile. Sono tante ma sotto si vede una superficie biancastra bella liscia e solida. Parere uno: AV con troppi strati che stanno cedendo. Troppe bolle per pensare di stuccarle tutte. Vado di sverniciatore e faccio l'AV come si deve. Mentre stendo il nylon per terra arriva l'omo del cantiere, parere due: per carità ferma tutto: s'ha da sabbiare. Ora, di queste cose ci capisco nulla. Sabbiare so che non è sbagliato a priori, ma tutto viene caro e queste son cose che nn so fare. Vorrei solo capire bene in che direzione muovermi. Adv Zona Trieste, conoscete un perito che mi sappia solo diagnosticare esattamente la malattia? ( se poi non mi costa 'na cifra pure meglio...). E poi vedrò bene il da farsi. Grazie, ne!
Dove l'hai alata? Ora vado in canale navigabile a grattare il fondo della mia
Marina service, al primo piano sopra gli uffici dell'ocean. Andrea o Michele, soci, hanno lo strumento per misurare l'umidità. Spero di essere stato utile.
Ex soci, a quanto pare...
Federico, se hai per dire 20 mani di AV, magari a matrice dura, bisogna toglierli e tornare a gel coat. Solo così capirai come sta effettivamente lo scafo e potrai fare un bel lavoro.
Anche perché, per misurare l'umidità devi rimuovere il tratto di AV dove effettui la misura, altrimenti il metallo contenuto nell'AV invalida la rilevazione. E per fare rilevazioni diffuse devi togliere l'AV in parecchi punti.
Anch'io ho acquistato la barca di 14 anni con almeno 10 mani sovrapposte e, dopo un timido tentativo di raschiatura fai da te, ho lasciato fare ai ragazzi del cantiere, ad Aprilia. Molto più attrezzati e veloci, senza sabbiatura ma raschietto e roto orbitale. Ad un prezzo onesto.
Dato che c'ero, la barca era a terra da mesi e l'umidità intorno al 8%, trattamento epossidico, anche perché una barca di qualche anno, soprattutto dopo la raschiatura, merita prudenzialmente uno strato in più di protezione.
Vedrai, contiamoci, che si tratta di acqua intrappolata nel multistrato di AV.
Stavo appunto cercando un parere più ...neutro. Sono loro che parlano di "sabbiare necesse est". Se s'ha proprio da fare, mi appoggerei volentieri a loro, anzi, lui...
(26-09-2014 13:44)Fede55 Ha scritto: [ -> ]Eccomi qui anche io: ho alato la barca e ho iniziato a confondermi. La carena è piena di bollicine. Aprendole, esce quella che sembra acqua, leggermente appiccicosa.
Odore indefinibile.
Sono tante ma sotto si vede una superficie biancastra bella liscia e solida
Dai tre indizi che dai, secondo me non è osmosi ma semplicemente bolle d'acqua che si sono imprigionate negli strati di antivegetativa.
La barca ha 30 anni tondi. Penso che gli strati siano almeno 28... Ma chi ha visto, ha parlato anche di uno strato di epossidica. A capirne!
28 strati
.....praticamente lo spessore del gelcoat. Probabilmente la superficie biancastra e solida è lo strato di epossidica.
Armati di buona lena e togli almeno un metro quadro, se fosse osmosi almeno sotto qualche bolla dovresti trovare la vetroresina a vista.
Poi magari la sabbiatura per togliere i 28 strati non sarebbe una cattiva idea ( Citofona a Maro, mi pare avesse i contatti con una ditta che fa' il lavoro a domicilio e non mi sembrava di ricordare fosse costosa).
Hai provato a forare qualche bolla????
se esce liquido giallino/marroncino con odore di aceto si tratta di probabile osmosi, oppure acqua intrappolata tra i vari strati antivegetativa.
valuta sul serio la sabbiatura: in primavera ho levato 12 strati di AV matrice dura, un pò a raschietto altro con rotoorbitale. ti posso assicurare è un lavoraccio. anche la mia, che ho appena acquistato, presentava dei rigonfiamenti ma era solamente acqua tra i vari strati dell'AV
Io stavo per partire con lo sverniciatore. Il MIO presupposto è che NON si tratti di osmosi gravissima, ma soprattutto di acqua e AV in procinto di staccarsi. Arriva il signore, di passaggio, all'ocean che mi ferma: "lavoro inutile, soldi buttati e rischio di peggiorare...!" al mio perchè? "osmosi gravissima, mai visto nulla del genere. Unico lavoro valido è sabbiare e via dicendo..."
Ora, se si trattasse di osmosi, condividerei pienamente la sua terapia. Mi lascia un attimo dubbioso una "diagnosi" estemporanea fatta guardando. Io non ci capisco nulla, ho solo qualche nozione teorica ma zero esperienza. Però, con un'occhiata diagnosticare malattia e cura... non so non mi ha convinto. Però ha gettato il germe del dubbio. Lo sverniciatore costa 75 euro per 5 litri. In teoria, 5 mq. Per far tutto almeno 4 latte. Ovvero 300 euro minimo. A sentire il mister, la metà di quanto mi costerebbe la sabbiatura. Forse. Mister afferma anche che dare il primer su un fondo "osmotico" serve solo a peggiorare le cose. Ragionevole. La mia idea originale, visto che stuccare con materiale epossidico lo scafo mi sembrava un attimo folle, era sverniciare tutto per bene, vedere (e sperare che non ci siano disastri) e ciclo di AV... Adesso, il dubbio! E la necessità di una consulenza oggettiva...
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...per 600 euro io farei togliere tutti gli strati di AV ed eventuale epossidico se presente dopo opportuna valutazione riportando lo scafo a gelcoat.....lo farei lavare più volte con acqua dolce e lo farei asciugare un po e dopo farei delle misure di umidita e mi attiverei per una diagnosi più precisa e quindi una migliore cura.
In quelle condizione carteggiare è un lavoraccio, sverniciare e carteggiare ancora meno ...ma se vi siete capiti e la spesa per sabbiare è quella alla quale tu accennavi io non ci penserei due volte......prima pero cercherei di visionare qualche lavoro gia eseguito dal tizio per meglio comprendere le sue competenze.
Buon Lavoro
Prova a raschiare un quadrato di 50x50 dove vedi che ci sono più bolle cosi vedi quanti strati di AV ci sono,se ci sono delle bolle osmotiche le senti dal liquido che ha un odore di aceto.
Come ti hanno già detto,raschia un po' e controlla sotto.
Dalla forma e fattezza delle bolle dovrebbero essere tra gli strati di AV,quando è osmosi le bolle sono meno sporgenti e più tondeggianti,ammesso che si possa giudicare da una foto
.
Comunque sia,l'AV è tanta,vecchia e va tolta.
Io l'ho fatto ed è un bel lavoraccio,l'ho fatto con un raschietto e poi la rotorbitale dando poi la protezione epossidica prima della nuova AV.
Ti consiglio di farlo fare ad uno bravo o di farla sabbiare con la crusca.(o sabbia se fosse osmosi).
BV
Salvo ulteriori cambi al volo, avrei deciso di fare così: sabbiatura "leggera" per arrivare (e non oltrepassare, speriamo bene...) al gelcoat. Solo a questo punto analisi della situazione e impostazione della procedura corretta. Se, come sembra, il "danno" si limita alle bolle di AV, allora primer e AV (come da istruzioni). Se invece il danno osmotico ci fosse e fosse pure ben profondo, allora sabbiatura profonda e relativo ciclo di risanamento. Con tutte le misure ed operazioni del caso.
Ho raschiato un pezzetto (cosa che mi ha fatto velocemente decidere per la sabbiatura) e gli ultimi strati, dove ci sono le bolle e dintorni, si sfogliano facilmente. Solo con le dita si possono staccare pezzetti consistenti di qualche strato di AV. Quelli più vecchi, invece, sono induriti come pietra, il raschietto tende a scivolarci sopra. Per questo ho abbandonato anche l'idea dello sverniciatore: parlano di due/tre ore di attesa per stratificazioni umane. Di almeno 24 h per stratificazioni archeologiche. Ma temo proprio che le mie siano preistoriche... e lo sverniciatore A) non lo regalano e B) ha una resa di circa 1kg/mq, con un costo ottimisticamente stimato di almeno 300 euro solo di materiale... Stiamo a vedere cosa succede e cosa viene fuori, ma A ME sembra proprio che , se ci fosse qualche tacca di osmosi, sia ben nascosta. ma incrocio le dita...
se deciderai per fare lavori più invasivi per me Claudio Gardossi è il migliore .
il cantiere si trova prima dell'ocean si chiama Crack boat
A me la perizia l'ha fatta l'ing. Marco Scarpa, che sta da quelle parti. E' un velista e l'ho trovato una persona perbene.
Prendila con le pinze, ma:
Con un'idropulitrice, non riesci a far saltare l'antivegetativa?
