Si hai ragione l'impianto prenderebbe la corrente del pannello che produce meno, ma credo succeda qualcosa di simile se sono in parallelo, perchè anche la tensione cala con la corrente, ma sono solo mie supposizioni non ho sperimentato, sbaglio?
Dimenticavo... il Victron l'ho scelto anche perchè permette facilmente di essere interfacciato con openplotter come ho gia fatto con il suo battery monitor.
Grazie del link.
Tu hai capito la differenza tra quelli a 12 o 18 o 24 V ?
Alla fine se sono 120 W (teorici) cosa cambia tra 10 A in 12 V e 5 A in 24 V ?
Cambia, perchè a meno di usare cavi molto grossi il cavo ha una piccola resistenza elettrica che ti fa disperdere energia, e non è difficile a 12 volt perdere il 10-20%, se da 12 passi a 24v dimezzzando la corrente a parità di cavo la potenza persa è 1/4, se passi a 50v (2 pannelli da 20-25V) si riduce di 1/16 quindi trascurabile.
Ah ok, chiaro.
Il solito problema del trasporto di energia.
Poi pensa il regolatore ad appianare le cose ?
Si il Victron è anche particolarmente efficiente, dichiara un indice del 98%
Secondo me considerando i consumi di corrente di oggi gli impianti dei servizi dovrebbero essere sempre a 24V, a 12 V anche un semplice interruttore o relè può farti perdere 5-10%
Ho guardato il tuo modello, in effetti lavora fino a 100 V
Il regolatore che ho io viene dato per 12/24, per cui un pannello nominale da 24 V credo vada oltre. Se non sbaglio il pannello da 12 che ho arriva fino a 17, non ricordo forse 19 Quel modello però costa un botto, 200 euro !
AGGIORNAMENTO:
Mi sa che ho detto una cavolata. Il 12/24 è riferito alla carica della batteria. E il limite di tensione in ingresso ?
Si costa un botto ma se lo paragoni ad altri MPPT con caratteristiche simili non è molto caro, per esempio il Western costa di più.
Secondo me è l'elemento più importante che determina l'affidabilità e anche una buona carica della batteria, i pannelli costano sempre meno e nel tempo si posso anche cambiare a piacere se si vuole.
Il limite tensione del pannello di solito è indicata con tensione PV.
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Arrivato anche il regolatore Victron, un vero gioiello di tecnologia.
Vedo poche installazioni su tambuccio, è il punto che intendevo sfruttare per l’installazione di un pannello, date le dimensioni ridotte non ci sono tante alternative ma comunque pensavo ad un pannello amorfo per ovviare al problema dell’ombra creata dal boma e dall’albero.
Ovviamente resterebbe da capire come passare i cavi sottocoperta ma imaginomche un modo lo si trovi.
Qualcuno lo ha installato sul tambuccio?
Grazie
Io ce l’ho sul davanti del tambuccio.
È un normale posizionamento (davanti o sopra) per i piccoli pannelli.
In quel posto, ho un policristallino che adesso sto rivalutando alla grande che produce più del monocristallino installato a 10 cm ancora piu' a pruavia sull'osteriggio dinette (praticamente stessa esposizione, nell’intero giorno) visto lo scopo “mantenimento” nei 365 gg annui (per gli estivi invece ho scelto il monocristallino, sul bimini).
Per passare i cavi sottocoperta ci sono diverse soluzioni.
Per gli estivi, ho usato la basetta Solbian che è pure bellissima
Quando si parla di elettricità ti leggo sempre attentamente
Hai qualche foto dei tuoi pannelli installati? Differenzi quelli invernali dagli estivi immagino per potenza, ma quelli invernali sono solo da mantenimento? Li trovo un po’ invasivi, ma indispensabili, non avendo bimini non saprei proprio dove installarne se non sul tambuccio, ma le dimensioni sono quelle che sono, 65x75, cosa ci posso cavar fuori secondo te?
E di quali sistemi parli per scendere sottocoperta con i cavi elettrici?
Grazie
Allego foto del "pruavia" tambuccio dove e' posizionato il pannellino (incollato, marca "Solara" di tipo Policristallino) da ca. 50 cm x 65 cm di mantenimento principale (trovato in barca e collegato al BS1).
Il secondo pannellino di ca. 60 x 60 (flessibile, quadrato, di tipo Monocristallino, da due lire ed un soldo preso su internet, collegato al BS2), ce l'ho sull'osteriggio che nella foto si vede libero (ci sta preciso come misura, solo legato sui suoi snodi con semplici 4 cimette [agli angoli]).
Il sistema di passaggio cavi lo vedi in foto.
I pannelli di mantenimento "invernali" son quindi n. 2 (uno policristallino da ca. 50 watt [immagino ma l'ho trovato a bordo] ed uno monocristallino da 50 watt esatti [cinese non so quanto li rispetti] attaccati rispettivamente al BS1 - BS2 su due regolatori separati [ognuno il suo Victron BlueSolar]).
Per i pannelli "estivi" (n. 2 da 100 watt HF100 della ENECOM POWER, collegati in serie, le cui misure sono cm 53 x 1,23 cad.) invece, montati sul bimini montato sopra pozzetto (sotto il boma, un po' in sovrapposizione al bimini), ho usato la connessione elegante della Solbian basetta passacavi (vedi foto allegata) che ha i due cavi (+ -) separati facilmente attaccabili/staccabili (che poi vengono attaccati al secondo regolatore Victron BlueSolar 100/20 che e' collegato al banco batterie servizi BS2 al posto del piccolo monocristallino invernale che in estate viene tolto o collegato in parallelo al policristallino invernale [collegamento non ottimale ma, in parallelo, qualche watt in piu' lo fa che son pannelli diversi]).
La basetta, l'ho posizionata interno pozzetto in una "tasca" (non ho foto ma e' facilmente immaginabile ... niente di che) i cui cavi scendono dai tubi del bimini a cui sono collegati con le cerniere (montate quest'anno. I cavi scorrono sui tubi all'esterno con fascette plastica elettriche [non elegantissime ma manco si vedono e van bene per leva/metti annuale]).
Per i pannelli (di mantenimento, in particolare ... ma anche per gli estivi), c'e' da dire che il boma ombra ne fa un po' per quasi tutto il giorno salvo mattina / sera che i raggi arrivano perpendicolari ma, avendo avvolgiranda (grande vantaggio in questo caso ...
[ma anche sempre]), e' il solo boma "nudo" (senza vela ne' lazybag ne' altro) con suo vang rigido ... e non e' gran che come ombra
Tutto molto chiaro, o quasi
Probabilmente dovrò seguire anche io la stessa via, ne metterò Ino fisso su tambuccio scorrevole e uno volante tra poppavia o proravia un po’ più grande magari, considerando le esigue misure del tambuccio (65x75).
Ma di pannelli amorfi nessuni ne parla? Anche sul mercato no si trova un granché, e pure su carta, nel utilizzo nautico, a quanto ho capito avrebbero dei bei vantaggi rispetto a mono e poli…
Dovrò studiare bene il passaggio dei cavi, non ho molte possibilità, facendo scendere i cavi dalla tuga ho poche alternative di portarli in modo pulito e breve verso le batterie, l’ideale sarebbe darlo dalla murata ma la soluzione non è compatibile con la posizione dei pannelli che piacerebbe a me.
Un caimano che si morde la coda praticamente
amorfi, avendo rendimenti bassi, se ne producono pochi.
Io farei considerazioni un poco più ponderate. Infatti i policristallini ed ancor di più gli amorfi, è vero che producono di meno durante le ore di soleggiamento quasi diretto, ma forse nell'arco della giornata e considerando anche l'ombreggiamento dei pennoni e delle vele i dati non sono poi così differenti. Considerazione desunta da un amico (ing. elettrotecnico che li ha messi sul tetto della sua baita in montagna).
Vero … va ponderato.
Io sto vedendo che due pannelli accanto (stessa esposizione e dimensione) uno poli l’altro mono … ognuno col suo regolatore … non è scontato che vinca sempre uno o l’altro.
Devo ricontrollare lo storico di entrambi (ho due Victron BlueSolar) per saperlo meglio … ma il poli mi sta stupendo che non credevo … (certo d’inverno è un altra esposizione)
Sono arrivato alla stessa
Considerazione, soprattutto perché stando in coperta, bene o male prenderebbero sempre un po’ di ombra dal boma, albero o sartiame
Come anzidetto, riporto la produzione di una installazione in coperta .. con pannellini di idem dimensione (vedi foto coperta msg #76 il monocristallino e' legato preciso preciso sull'osteriggio visibile a pruavia del policristallino SOLARA) che probabilmente subiscono abbastanza l'ombra ed anche la posizione infelice (orizzontali che secondo i tecnici installatori ... dicono che gia' si rinuncia ad una bella fetta di rendimento).
Allego due foto di ca. 20 gg fa quando la barca era esposta (senza tendalini che ero a far carena altrimenti il poli sta coperto completamente sotto il tendalino ed il mono per meta' ca. [non sempre]).
Ecco le foto di identico periodo / esposizione :
- una del policristallino (il regolatore 75/10 e' stato chiamato ---> Pannellini SERVIZI che carica il BS1)
- una del monocristallino (il regolatore 100/20 ---> Pannelli FRIGO che carica il BS2)
A dir la verità' il monocristallino e' un po' piu' sacrificato ma sostanzialmente prendono ombra insieme dal boma o dall'albero (cioe' non ottimali).
I risultati non sono sempre a favore del monocristallino anzi ... (vedere cronologia) di entrambi i periodi allegati nelle foto.
Per la giornata di sabato invece (che sono uscito per ca. 3 ore quindi con ombra di randa etc.), nella giornata ... ha vinto il monocristallino con 90 watt prodotti (pmax 34W / vmax 20.45V) contro 80 watt del poli (pmax 33W / vmax 25.43V).
Comunque entrambi, con 90W e 80W prodotti, fanno fronte al loro impegno che d'inverno e' di manutenere i due banchi BS1 e BS2 (d'estate ambo i pannelli vengono spostati sul regolatore 75/10 "Pannellini SERVIZI" e messi in parallelo ... e, invece, sul 100/20 "Pannelli FRIGO" ne monto altri due [in serie] da 100 W che mi fanno ca. 1 kw nella giornata estiva)