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Versione completa: Ma fino a dove devo grattare per togliere l'antivegetativa?
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Ci sono una miriade di discussioni sulle teecniche da utilizzare: sabbiatura, raschietto, sverniciatore, rotorbitale.
Io ho optato per la rotorbitale anche perchè me ne hanno prestata una buona. Comunque un lavoraccio. In 3 ore avrò fatto meno di un terzo della barca e per 3 giorni mi saltava il pollice per le vibrazioni.
Sto lavorando al momento con grana grossa, ma ho un grosso dubbio.
Premetto che ci sono 30 anni di antivegetativa da rimuovere. Visto che la barca starà in secco per un paio di mesi per essere riparata, ho approffitato per fare un lavoro che non è mai stato fatto.
Grattando riesco a rimuovere l'antivegetativa, ed arrivo al primer azzurro. Con la rotorbitale è difficile fare un lavoro omogeneo quindi in alcui punti rimane il primer, in altri arrivo sotto. Solo che sotto non c'è il gelcoat. Questa barca ha esternamente al gelcoat un ulteriore tessuto di vetroresina di protezione. non chiedetemi il motivo, non l'ho capito. Tra l'altro è un problema perchè in alcuni punti e crepato e si è infiltrata acqua sotto che lo stacca e quindi devo rimuoverlo.
Alla fin fine mi trovo con punti con ancora un po' di antivegetativa, zone con primer, zone con vetroresina e zone con gelcoat.
Vorrei ridare al massimo il primer, senza dover stuccare con epoxi perchè sarebbe un lavoro troppo grosso.
Secondo voi è possibile o dovrò dare una mano con stucco epossidico?
Per dare il primer devo togliere tutta l'antivegetativa o posso darlo sopra?
Se dovessi dare lo stucco devo rimuovere tutto il primer?
Grazie
Ecco, in circostanze come queste, viene in mente Giorgio.
Il resto sono solo opinioni.
Se hai tanta roba sverniciatore all'acqua. Poi vai di roto.
IO usai quello giallo non ricordo di quale marca. lo stendi abbondante, lasci agire un po' e via, viene via a strisce.
Avevo tanti strati di colori diversi di almeno un decennio.
poi già che ero lì mi feci il trattamento con le classi 5 mani di gelshield 200.
Devi levare tutto anche la vetroresina data che si stacca, dici che s'infiltra acqua, rifare il lavoro con resina epossidida, stucco.
Ti mancano solo 6 ore di lavoro per carteggiare il tutto.
Viva la el bo bo , questo è il moto triestin, che la vadi ben che la vadi mal, no go vogia de lavorar.
Lavorare è un'opppppppinione.
Un momento, che ci fa quel tessuto di vetro sopra il gelcoat? È un intervento di ristrutturazione post osmosi?
Misura l'umidità e fatti un'idea. Se viene via devi toglierlo, poi resinare, stuccare.
Comunque, ormai che ci sei, ti conviene lasciar asciugare la barca e rifare un ciclo protettivo. Purtroppo ha ragione Bullo: s'ha da fare.
Consiglio da cantieri di Aprilia, che ho seguito.
Intanto ho lasciato a loro raschietto e roto orbitale, i velisti hanno un'anima:26:soprattutto il cantiere è più attrezzato e gli operatori equipaggiati come astronauti.
Siccome il gel di una barca con qualche anno alle spalle non si può considerare del tutto integro, mi hanno consigliato di evitare epoxy con solvente per non innescare fenomeni osmotici.
Quindi due mani di Aquastop, e questa impiega parecchio ad asciugare e occhio a temperatura e umidità ambientale.
Poi, a reticolazione completata, levigatura soft per pareggiare la superficie e togliere il lucido.
Quindi due mani successive di Gelshield 200 che è molto veloce e meno delicata per le condizioni ambientali. Occhio a dare la prima mano di antivegetativa prima che asciughi l'ultima mano di Gelshield, altrimenti devi rilevigare tutta la barca 22
Tutto questo va fatto previa misurazione con apposito strumento dell'umidità. La mia era 8%.
Temo che però dovrai aspettare la primavera, per il clima91
Auguri e.....buon vento
vtr sopra il gelcoat????????????????????ussignur!
devi accertarti che sia ben aderente in caso contrario io rimuoverei per andare a carena originale.(ma la domanda è:perchè?)
in seguito intervieni con i prodotti già consigliati.
Se la barca non e' sana sotto la AV c'e' poco da fare. Usa un raschietto elettrico o a mano, ma forse e' meglio che ti fai fare una sabbiatura. E' il metodo più veloce per togliere anche le parti di "tessuto" che non sono attaccate, scavare eventuali bolle di osmosi ecc ecc.

Mettere tessuto sopra il gelcoat e' da pazzi. Non tiene, non serve a nulla. Sei sicuro che quello che e' sotto e' proprio gelcoat?

Una sistemata a regola d'arte prevederebbe il togliere tutto questo tessuto perche' prima o poi si staccherebbe da solo e poi andare di epossidica (perche' parte del gelcoat se ne andrà con il tessuto). Ci sono attrezzi apposta (altrimenti a scartavetrare, anche con un attrezzo buono ci metti dei giorni).

Alla fine farai il ciclo AV che hai scelto (dal primer in su).

Qualsiasi altra cosa sono palliativi che alla fine ti costeranno di più e se hai infiltrazioni sotto rischi di dover affrontare problemi molto più grossi in futuro.
Visto e considerato che al cantiere dove sei con la barca ti lasciano lavorare da solo (ormai in molti cantieri non ti fanno neanche lucidare la barca)
io farei sabbiare la carena, è vero che costa un pochino di più, ma almeno dopo tanti anni fai un bel favore alla tua opera viva
poi con lo strumento provi l'umidità, lasci asciugare per il periodo necessario, dopo di che farai un idoneo ciclo per il ripristino della carena
magari consigliandoti con qualcuno più esperto..
saluti
Mah, la barca di suo è sana. Ha 30 anni e non ha nessun segno di osmosi. Solo che non eravamo mai arrivati al primo strato.
Per quanto riguarda il tessuto esterno siamo rimasti molto perplessi sia io sia l'artigiano che me la sta riemttendo a posto. Lui al momento pernsava ad un tessuto distaccante. Mia madre mi ha detto che chi vendette la barca a suo tempo (il costruttore) lo pubblicizzaa come un intervento per maggior sicurezza dall'osmosi.
L'opera morta è a gelcoat e nell'opera viva hanno attaccato sopra questo strato di tessuto. Mi viene da pensare che sia sopra al gelcoat; potrebbe anche essere attaccata alla vtr senza gelcoat, grattando non ho capito esattamente, ricontrollerò. La barca è un Orion25 (progetto Sciarelli) della Fiberstamp.
Dato il valore e l'età non vorrei fare un intervento troppo oneroso, nè in termini economici (e quinid lo devo fare io) nè di tempo (famiglia, lavoro, studio,...). Mi sembrava bello fare un fondo liscio anzichè a croste. Quindi per grattare gratto, ma poi ho paura che stuccatura e relativa lisciatura cominci a non valere più la candela. Al limite ripristino come prima.
L'unica alternativa sarebbe pensare alla Coppercoat, che già di suo prevede una primer epossidico che mi farebba anche da stucco.
Ah, dimenticavo. Grattando ho trovato anche delle stuccature tra av e av. La prua è un po' a onde e la sì, dovrei comunque stuccarla e lisciarla.
Cionostante vi assicuro che il fondo non era messo male. Ho visto foto qua sul forum di barche messe veramente male a confronto.
Il mio dubbio era su come si fa ad essere omogenei nel grattare. Io ho chiazze di av, primer, tessuto, gelcoat. Eppure manualità ce l'ho, forse basta solo un po' di pratica.
Ma se il tessuto viene via, o comunque beve acqua, lo devi togliere.
Non hai detto quanta sia la % di umiditá relativa. Non vorrei che quello strato fosse diventato una trappola.
Sabbiatura. Sivuri che venga via il tessuto senza fare malanni al gelcoat che non è coperto? Non è facile togliere il tessuto se è ancira ben aderente al sottistrato.
Se è integro io quasi lo lascerei aggiungendo un ciclo epossidico.
Però deve essere veramente integro, altrimenti si fa un lavoro inutile.
Umidità.....misura, misura, minuziosamente. Dai che non è nienteSmiley32
Parere personale: Togli tutto quello che non ti convince, quando avrai finito sarai a 3/4 del lavoro e l'ultimo 1/4 sarà una passeggiata.... rispetto a quello che hai già fatto (e ti darà grande soddisfazione!).
Piccolo esempio: infiltrazione che non capivo da dove venisse.... rimuovo la stuccatura esterna e ci trovo tre viti ficcate dall'esterno e molate all'interno....
come ti sugeriscono in molti, prima leva tutto il superfluo e poi, dopo misurata per bene l'umidità e rasature varie con stucchi, fai il ciclo completo sia protettivo antiosmosi (acquastop, clorocauciù, . . .) che altri primer e AV scegliendo un solo produttore per tutto: hai sicuramente meno incompatibilità. Smiley53
(ti parlo con un pò di esperienza, sto finendo dopo sette mesi un avventura come la tua, però resinature sopra il gelcoat le ho trovate a chiazze, dove qualcuno ci è passato pesante con la smerigliatrice26 )
comunque per sicurezza fermati quando vedi i mobili interni da fuori
Anche sulla mia barca che era di un tedesco che la teneva a Lignano ho trovato dei nastri di lana di vetro attaccati sopra il gelcoat negli spigoli (ruota di prua, esterno della chiglia, parte anteriore della deriva ecc...) . Non capendone la ragione li ho tolti quando ho ripulito la carena dall ' AV ed il gelcoat sottostante era perfetto. Mi sa che era un' operazione che qualche cantiere di quelle zone faceva per ciulare soldi a qualche cliente.
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