Con gli ultimi laminati utilizzati dall'industria nautica ho visto che sono molto piu resistenti all'abrasione rispetto al massello lucidato o compensato marino laccato ecc. però nulla è eterno e se la barca la utilizzate intensamente, specialmente se avete degli scalmanati regatanti a bordo, dopo un po emergono dei graffi che sono anche difficile da ripristinare in quanto non c'è molto spessore nella laminazione per portare a zero e riverniciare; occorreva una soluzione che sia anche esteticamente compatibile.
Molti armatori smontano i gradini originali e li sostituiscono con altri in materiali meno nobili ma personalmente è una soluzione che non mi piace.
Ho chiesto ad un amico moquettista di farmi delle protezioni ed oggi me le ha date. La moquette sotto è ruvida e potrebbe erodere il gradino e quindi abbiamo pensato di rivestirla di feltro.
Le coperture sono state bordate sui tre lati e posizionate con un buon biadesivo. più o meno 25 euro a gradino, tutti e quattro 100
situazione prima e dopo
Cioè hai messo il biadesivo direttamente tra moquette e legno?
Sui gradini del mio 411 il biadesivo messo dal precedente armatore x fissare probabilmente un tappetino di protezione ha lasciato il segno ....
(07-10-2014 19:17)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Cioè hai messo il biadesivo direttamente tra moquette e legno?
Sui gradini del mio 411 il biadesivo messo dal precedente armatore x fissare probabilmente un tappetino di protezione ha lasciato il segno ....
io avevo del biadesivo già messo sotto precedenti protezioni in gomma e a parte la pulitura fatta con alcool 95 % non ha lasciato nessun segno
dici che il biadesivio regge anche a discese "energiche" e di fretta? Non so, ma avrei paura di poter fare un bel volo...
Per proteggere va bene, ma onestamente non mi piace granché e non saprei con l'umidità ce può succedere.
(07-10-2014 19:35)alx Ha scritto: [ -> ]dici che il biadesivio regge anche a discese "energiche" e di fretta? Non so, ma avrei paura di poter fare un bel volo...
quello che avevo prima messo li da circa 2 anni con strisce di lineolum industriale non si è mai mosso nemmeno di un mm
Bella idea e bella realizzazione
magari li facevo un pizzico più scuri per reggere meglio le pedate degli scalmanati
Povera ciccina, a quando la vestaglietta per la notte?!
(08-10-2014 10:38)dapnia Ha scritto: [ -> ]Povera ciccina, a quando la vestaglietta per la notte?!
Siiii la vestaglietta ma le carezze che le faccio prima di andare a dormire non ce le metti?
Però caro dapnia detto da te è una battuta fortissima perché quando vedo quello che fai o hai fatto sulle tue barche si rimane scioccati, nulla che si può migliorare non è stato migliorato....bravo, bravo
Kermit, può essere una soluzione.
Poco fa stavo guardando la struttura della scala e la geometria degli scalini.
Io avrei fatto girare la moquette attorno al bordo estero degli scalini per poi cucirla lateralmente (fino al montante in acciaio). Avrei così ricavato una "tasca" che vada ad avvolgere lo scalino dando anche più stabilità al tutto. Oltre naturalmente al biadesivo.
Non so però se la moquette del tipo che hai usato si pieghi.
Ma almeno la moquette è di tipo marino, imputrescibile? Altrimenti temo che marcisca dopo qualche mese, sugli scalini c'è spesso acqua dolce o salata.
(08-10-2014 13:10)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Kermit, può essere una soluzione.
Poco fa stavo guardando la struttura della scala e la geometria degli scalini.
Io avrei fatto girare la moquette attorno al bordo estero degli scalini per poi cucirla lateralmente (fino al montante in acciaio). Avrei così ricavato una "tasca" che vada ad avvolgere lo scalino dando anche più stabilità al tutto. Oltre naturalmente al biadesivo.
Non so però se la moquette del tipo che hai usato si pieghi.
Ma almeno la moquette è di tipo marino, imputrescibile? Altrimenti temo che marcisca dopo qualche mese, sugli scalini c'è spesso acqua dolce o salata.
La soluzione che dici la puoi fare con la stoffa e non con la moquette. Comunque ti assicuro che non ci sono problemi di stabilità ecc se avete adoperato un biadesivo professionale ve ne sarete resi conto.
Riguardo al discorso umidità ecc forse non ci avete mai fatto caso ma ci sono un sacco di barche che hanno la moquette all'interno per anni senza problemi, se non bastasse ho scampoli di moquette che li uso come zerbino a casa, scarpe bagnate infangate ecc, una botta di aspirapolvere e via.
Invece del biadesivo non era meglio usare quello staccabile della 3m? Non ricordo come si chiama....quello che si usa anche per i telepass, per intenderci. Magari i tappetini li fai risvoltare e li attacchi da sotto. In tal modo, anche rimiovendoli per lavarli non si vedrebbero tracce e reggere bb ero anche di più.
(08-10-2014 13:51)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Invece del biadesivo non era meglio usare quello staccabile della 3m? Non ricordo come si chiama....quello che si usa anche per gli autovelox, per intenderci. Magari i tappetini li fai risvoltare e li attacchi da sotto. In tal modo, anche rimiovendoli per lavarli non si vedrebbero tracce e reggere bb ero anche di più.
prova a farli che poi ti seguo....
Comunque un avvertimento le striscie della 3 m rimovibili tipo autovelox hanno una colla micidiale, quando li stacchi viene via anche la vernice
(08-10-2014 13:30)kermit Ha scritto: [ -> ]... ci sono un sacco di barche che hanno la moquette all'interno per anni senza problemi...
Quoto. Alla base della scaletta ho tenuto un rettangolo di moquette per 6/7 anni, e sarebbe ancora lì se quest'estate non si fosse creata una crepa nel wc, con conseguente sversamento di liquido proprio verso la moquette.
E' finita in un cassonetto nell'isola di Zut, ma non per colpa sua...
(08-10-2014 14:06)kermit Ha scritto: [ -> ] (08-10-2014 13:51)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Invece del biadesivo non era meglio usare quello staccabile della 3m? Non ricordo come si chiama....quello che si usa anche per gli autovelox, per intenderci. Magari i tappetini li fai risvoltare e li attacchi da sotto. In tal modo, anche rimiovendoli per lavarli non si vedrebbero tracce e reggere bb ero anche di più.
prova a farli che poi ti seguo....
Comunque un avvertimento le striscie della 3 m rimovibili tipo autovelox hanno una colla micidiale, quando li stacchi viene via anche la vernice
Ma infatti non dovresti staccarsi più. ..è se anche volessi, non si vedrebbe nulla perché nella parte che non si vede. Ovviamente non si dovrebbe risvoltare anche la moschettone perché troppo spessa. Ciciriello la moquette sopra ad altro materiale più sottile e resistente e farei risvoltare solo quello. Comunque l'idea è ottima e risolve anche i problemi di chi scende bagnato.
(07-10-2014 23:28)scornaj Ha scritto: [ -> ]magari li facevo un pizzico più scuri per reggere meglio le pedate degli scalmanati
L'equipaggiamento per gli scalmanati è obbligatorio ...
(08-10-2014 12:53)kermit Ha scritto: [ -> ] (08-10-2014 10:38)dapnia Ha scritto: [ -> ]Povera ciccina, a quando la vestaglietta per la notte?!
Siiii la vestaglietta ma le carezze che le faccio prima di andare a dormire non ce le metti?
Però caro dapnia detto da te è una battuta fortissima perché quando vedo quello che fai o hai fatto sulle tue barche si rimane scioccati, nulla che si può migliorare non è stato migliorato....bravo, bravo
Sì, in effetti era una mera battuta.
L'ultima volta, avendo fatto la scaletta in teak massiccio incernierata, sui gradini avevo ricavato delle incisioni a pantografo (tipo comento) da 8 mm. e ci avevo colato dentro del Sika, lasciandolo più alto di un paio di millimetri, una cosa simile alla coperta.
Ma io sono malato nella testa.
Adesso, in quella che ho per le mani, non ho ancora guardato la scaletta, ma è praticamente il coperchio del cassone del motore e, come tale, è scomodissima da manovrare; ho già pensato a cerniere, leve, incastri e cose varie.
A volte spavento anche me stesso.
Io ho trovato assolutamente adatta la soluzione di alcuni vecchi Swan (anni '80). C'e' un calpestabile in gomma grigia decisamente industriale che dopo 30 anni ha l' aria di durarne altri 120 almeno. Non e' bellissimo ma risolve il problema molto bene. Non si riga, non si scivola MAI ed e' un problema in meno. Dei tanti.