I Forum di Amici della Vela

(12-10-2014 09:07)mania2 Ha scritto: [ -> ]...Comunque per portare a vergine lo scafo meglio lavorare prima con un raschietto inverso, se di buona qualita' levi tutto senza fare polvere e intossicarti. ...

quoto in tutto, solo se non hai mai usato il raschietto fai prima delle prove se pezzi di vetroresina da buttare. nei rimessaggi è facile trovarne.
se lavori male rischi di scalfire il gelcoat e la resina sottostante anche di qualche millimetro

e complimenti per la barca, mi piace molto

per la lucidatura ti suggerisco di usare il Dulon bicomponente. Lo trovo su internet.

grazie ragazzi, mi state dando un supporto che non ha prezzzo, allora raschietto inverso, ho cercato su internet ma non ho trovato nello specifico questo, avete un immagine da darmi o un link così capisco, il materiale immagino sia metallo?
grazie per le arche di gelcoat e pasta mi sono di aiuto

è qualcosa del genere
lo trovi in qualunque negozio normalmente fornito di attrezzatura nautica

con questo ho pelato tutta la carena della mia barca.
un discreto lavoro, ma ... molto ... molto ... molto "educativo"
PS ... una volta, i "lavori educativi" in Marina erano quelli più ingrati che si facevano fare ai puniti ! insomma, per darti l'idea dell'impresa

Ha la faccia di un duro ma duro lavoro....
prima devo trattare gli strati di av tipo con acqua o altro o si deve fare tutto a secco? c'è molto rischio di fare danni, essendo neofita non vorrei graffiare il gelcoat o altro, magari mi accontento della rotorbitale per non rischiare guai

Si! Si trovano su Amazon e vanno molto bene. Pero' e' un lavoro MOOOOLTO educativo come ha detto francidoro.

Si fa a secco che io sappia.... ed e' meglio magari provare su VTR da buttare come ha suggerito Francidoro.

(13-10-2014 21:17)lfabio Ha scritto: [ -> ]...
Si fa a secco ... ed e' meglio magari provare su VTR da buttare ...

fai così

oppure tanto olio di gomito con la rogo orbitale ... ma quanta av hai ?
magari davvero parti con la grana più grossa.

nel dubbio fai piano e non farti prendere dalla frenesia di finire subito. La fretta è cattiva consigliera, e sbagliare viene facilissimo

attenzione, che dopo passato di raschietto, devi comunque carteggiare.

Da fare a secco. Comprane uno di buonissima qualita' e compra anche diverse lame di ricambio. All'inizio vai piano, dopo mezza giornata hai imparato:-)
Non ti preoccupare se resta qualcosa, rifinisci con la roto.

per il raschietto inverso puoi chiedere anche a qualche ben fornita rivendita di colori, di solito costano la metà rispetto ai blasonati sandvik o bahco, le lame sono le stesse. lavori di raschietto se gli strati di AV sono più di 3 e noti degli sfogliamenti, altrimenti rotoorbitale: io ho usato una rupes con platorello diametro 150mm. i dischi (grana 80 o 120) prendili buoni (3M, Mirka) gli altri si impiastrano subito. anche i dischi costano la metà nei negozi di colori.

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La ristrutturazione che stò facendo è davvero completa, dopo una attenta analisi ho scelto il raschietto per lo scafo e lo scalpello elettrico per la chiglia che hora ha su il convertitore.

Neanche una bolla di osmosi trovata !!!!!! domenica ultimi ritocchi, carteggio, stucchi e ricarteggio, settimana prossima quattro mani di antiosmosi.

Il raschietto è un ottimo metodo ed è facile da usare, soprattutto quando ho capito il verso da utilizzare ahahahah!!!! Non mi serve la palestra per un anno!!!!!

Grazie ragazzi

Riconosco sia l'edificio che il guidone sulla barca.

Confermo obbligo di aspirapolvere durante i lavori.....anche se sembra che oramai sei alla fine.
Però mi sembra che ha ancora AV sullo scafo, ti tocca un po' di roto orbitale.

Ciao, evidentemente ci conosciamo, giusto? Come ti chiami di nome? Si ancora un po' di Av, ma penso che la toglierò tutta con il raschietto e poi rotorb

Complimenti, bella barca!!

Hai preso la "mitica Torziolona", avevo letto più di qualche annuncio...ancora complimenti!!
Anche io riconosco il posto per esserci stato un paio di volte.
Buon lavoro