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Avvolgiranda come da titolo metodo Viganò chi lo usa ? . Grazie per eventuali risposte e consigli.

L'ho visto a GE, bello, interessante, ma troppo caro.

Ciao

ho visto un filmato ( quest'anno ho dovuto saltare Genova) mi incuriosiva molto ma ovviamente non parlano di prezzi , e neanche sul sito. Si può dire quanto costa ? non vorrei che costasse più della barca dove sarebbe da installare ...

non capisco le differenze con quelli già in commercio

Ho chiesta a Viganò, per 4,5 mt di boma ca. € 5000.

A me il sistema non ha convinto molto, il boma in vetroresina verniciato è fatto bene ma il sistema mi sembra moolto moolto artigianale ed ho idea che ne abbiamo installati ben pochi.

Gli ho detto che mi sarebbe piaciuto provare una barca col rollafiocco nel boma, nada. Allora gli ho chiesto se sndando da loro si poteva provare qualcosa di più, nada.

Quindi Nada.

Immagino sarà fatto più o meno come gli altri.
L'unico che si discosta è il Leisure, che ha l'asse che attraversa l'albero e dunque ha meno spazio tra questo e la randa.
Il punto debole dei sistemi è l'inferitura a ralinga che deve sostenere i puntastecca full-batten; ciò induce una forte usura della ralinga ed un notevole sforzo in issata ed ammainata che sconsiglia l'adozione di questi sistemi a chi non abbia un winch elettrico e la veleria a portata di mano.....
Mi sembra di aver capito che la novità del sistema Viganò sia che le stecche terminano prima dell'inferitura.
Se questo attenua i problemi citati, anche se non l'ho provato, posso immaginare che la vela dove terminano le stecche tenderà a piegarsi ed usurarsi, e che l'avvolgimento sia meno "pulito".
Un altro difetto di questi sistemi è che la canalina sporgente e spesso sostenuta da un a striscia di tessuto, all'ormeggio vibra e dà fastidio e richiede il triangolo fermastrallo.
Ritengo questi sistemi vantaggiosi al limite su taglie di barche dove armeggiare con full-batten, mani di terzi e lazy bag sia fisicamente impegnativo, ovvero sopra i 45/50 piedi.

(16-10-2014 08:29)albert Ha scritto: [ -> ]Immagino sarà fatto più o meno come gli altri.
L'unico che si discosta è il Leisure, che ha l'asse che attraversa l'albero e dunque ha meno spazio tra questo e la randa.
Il punto debole dei sistemi è l'inferitura a ralinga che deve sostenere i puntastecca full-batten; ciò induce una forte usura della ralinga ed un notevole sforzo in issata ed ammainata che sconsiglia l'adozione di questi sistemi a chi non abbia un winch elettrico e la veleria a portata di mano.....
Mi sembra di aver capito che la novità del sistema Viganò sia che le stecche terminano prima dell'inferitura.
Se questo attenua i problemi citati, anche se non l'ho provato, posso immaginare che la vela dove terminano le stecche tenderà a piegarsi ed usurarsi, e che l'avvolgimento sia meno "pulito".
Un altro difetto di questi sistemi è che la canalina sporgente e spesso sostenuta da un a striscia di tessuto, all'ormeggio vibra e dà fastidio e richiede il triangolo fermastrallo.
Ritengo questi sistemi vantaggiosi al limite su taglie di barche dove armeggiare con full-batten, mani di terzi e lazy bag sia fisicamente impegnativo, ovvero sopra i 45/50 piedi.

OK, palla al centro, di che parliamo adesso?

Ho chiesta a Viganò, per 4,5 mt di boma ca. € 5000.

A me il sistema non ha convinto molto, il boma in vetroresina verniciato è fatto bene ma il sistema mi sembra moolto moolto artigianale ed ho idea che ne abbiamo installati ben pochi.

Gli ho detto che mi sarebbe piaciuto provare una barca col rollafiocco nel boma, nada. Allora gli ho chiesto se sndando da loro si poteva provare qualcosa di più, nada.

Quindi Nada.
[/quote]

A me l'avvolgiranda Viganò era sembrato un po' troppo artigianale.
Non gira su rulli ma su boccole ed il sistema di riavvolgimento mi era sembrato deboluccio
A genova ho visto anche questo che mi aveva fatto una bella impressione, prezzi a parte:
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Mi sembra che siano dei prezzi totalmente al di fuori della realtà.

Forse si potrebbe inventare un avvolgiranda esterno ADV, sopra boma, da uso crocieristico che non richieda la dismissione del sistema base.

L'avvolgitore non mi sembra complicato, ci vorrebbe solo una bella idea per la canalina, fermo restando che come, saggiamente, dice Albert è il punto debole del sistema.

(16-10-2014 10:09)Mike Ha scritto: [ -> ]A genova ho visto anche questo che mi aveva fatto una bella impressione, prezzi a parte:

E' un prodotto di fascia alta.....dunque è alto anche il prezzo (e comunque allineato con quello dei prodotti analoghi).

Vi farei notare anche il peso del marchingegno che in proporzione è più elevato sulle misure piccole di E (lunghezza del boma) .....

(11-10-2014 12:22)Maestrale43 Ha scritto: [ -> ]Avvolgiranda come da titolo metodo Viganò chi lo usa ? . Grazie per eventuali risposte e consigli.

Ciao. Io ho montato quello di viganò quest'anno. A causa di un incidente alla mano che ho avuto 2 anni fa che mi ha lasciato qualche fastidio, avevo bisogno di un sistema che mi rendesse più semplice usare la randa. Mi ha montato una full batten. Ovvio che la barca è meno performante di prima cmq sono contento. Abbiamo avuto qualche difficoltà a regolarla all'inizio ma poi si è sistemato tutto. Loro poi sono stati molto gentili e cortesi. Se vuoi vederla è a Lavagna. Ciao.

Chiedo scusa a tutti, ma non riesco a capire perché la randa avvolta nel boma non possa essere alata facendola scorrere sulla rotaia dell'albero.

Enio, perchè se la avvolgi da sotto ti fermi al primo carrello.