Lo collego ad iPad, su software di navigazione iNavx.
Il dispositivo AIS è solo ricevente, trattasi del Digital Yacht che funziona anche in Wi Fi.
Funziona decisamente bene.
Scusa la domanda banale, ma perchè nn hai usato uno splitter per condividere l' antenna in testa d' albero?
(04-11-2014 12:42)ITA66 Ha scritto: [ -> ]Scusa la domanda banale, ma perchè nn hai usato uno splitter per condividere l' antenna in testa d' albero?
Non è affatto banale la domanda: prima usavo uno splitter. AIS funzionava bene, ma il VHF aveva qualche problema. Entravano dei forti disturbi... non è che non prendeva ma per farlo andare al massimo dovevo spegnere lo splitter. Quindi ho preferito questa soluzione... poi vediamo come va AIS in questo modo...
I contro dello splitter sono
1 costo ( anche superiore a quello di un'antenna nuova)
2 attenuazione del segnale
3 interferenze con VHF (in alcuni casi)
...quindi mi conviene mettere un'antenna sulla mezzana e un ais da 4 soldi per avere altezza con linea dedicata?
io avevo un NASA AIS che è solo ricevente e funzionava benissimo con antenna sul pulpito,poi mi è venuta la stupida idea di montare uno splitter sull'antenna VHF in testa albero,non so dire del VHF perchè lo uso poco e le prove di ricezione sembravano andare bene,ma l'AIS sicuramente prendeva meno bersagli.
Quando l'anno scorso ho montato un transponder AIS ICOM ho eliminato lo splitter e montato un antenna Glomex su un palo di due metri ancorato al pulpito e funziona splendidamente
beh,mi sembra semplice, si è parlato di antenne VHF fatte per essere montate ,se vuoi,in testa d'albero,quindi complete di staffa e cavo di solito almeno 15 m.
Quella nell'offerta di ebay è un antenna che di solito si avvita su un VHF portatile.Se vai su SVB,che per me è il sito più economico,i prezzi sono sui 60/70 €
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Qualcuno sa spiegare che differenze ci sono tra la maggior parte delle antenne in vendita, con prezzi che spaziano tra i 50 e i 90 passa euro, e questa che ne costa solo 10?
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Moltissimi sono i motivi:
- l'estetica (fattore tutt'altro che trascurabile tanto che risulta essere il primo nel caso delle automobili dove si parla di cifre ben piu' alte)
- la rispondenza a norme (le antenne rispondenti alle norme, fra le tante cose, hanno un accoppiamento che le mantiene in cortocircuito per la corrente continua a protezione da scariche ma lascia passare i segnali VHF e cio' costa di piu')
- la risposta in banda (le migliori antenne operano con perdite molto basse e in modo molto uniforme nella banda per cui sono progettate)
- il "guadagno" (piu' e' lunga un'antenna e meno perdite ha, rispettando la regola di essere un multiplo di 1/4 d'onda)
- la resistenza a condizioni ambientali particolari (pioggia, salso, gelo, esposizione ai raggi solari,..)
- ragioni commerciali (spesso si compra cio' che e' piu' caro pensando sia migliore ...)
L'antenna del link e' una elicoidale accorciata normalmente utilizzata per i VHF portatili dove non e' richiesta alcuna prestazione particolare e dove si rinuncia al miglior guadagno per ragioni di ingombro, non e' adatta ad un impiego (continuativo) in esterno.
Esistono antenne accorciate da esterno ma non hanno connettore BNC (non e' adatto) e hanno senso solo se montate in posizione piuttosto elevata visto la loro peggiore prestazione, comunque non costano cosi' poco.
@Rob...
Complimenti anche per la firma.
@Rema, poche e semplici info che mi hanno permesso di capire.
@IanSolo, ti arrabbi se confesso che contavo in una delle tue esaurienti spiegazioni?
Grazie a tutti.
(30-11-2014 13:50)rema Ha scritto: [ -> ]io avevo un NASA AIS che è solo ricevente e funzionava benissimo con antenna sul pulpito,poi mi è venuta la stupida idea di montare uno splitter sull'antenna VHF in testa albero,non so dire del VHF perchè lo uso poco e le prove di ricezione sembravano andare bene,ma l'AIS sicuramente prendeva meno bersagli.
Quando l'anno scorso ho montato un transponder AIS ICOM ho eliminato lo splitter e montato un antenna Glomex su un palo di due metri ancorato al pulpito e funziona splendidamente
Per completezza: appena avrò modo proverò a testare la ricezione con le due soluzioni che ora posso adottare, ovvero l'antenna sul pulpito di poppa e quella in testa che ora è dedicata al solo vhf ma che posso attaccare anche all'ais in caso di bisogno. Ma diretta, senza lo splitter.
Ovvio che funzionerà meglio quella in testa, ma voglio vedere le differenze effettive in Ricezione di bersagli ais.
(04-12-2014 09:05)kpotassio Ha scritto: [ -> ]Ovvio che funzionerà meglio quella in testa, ma voglio vedere le differenze effettive in Ricezione di bersagli ais.
Se hai lo splitter già che ci sei prova a fare anche una comparazione della resa del VHF.
Da quello che ho capito lo splitter influisce negativamente su ricezione e trasmissione della radio.
Se il link è giusto, si apre un'antenna HF e non VHF, non credo che vada bene...
Cerca piuttosto un'antenna generica ma VHF.
(03-02-2015 11:54)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: [ -> ]Rispolvero l'argomento e rilancio una domanda.
Questa antenna è una normalissima che va bene per vhf e quindi anche per ais?
http://www.nasamarine.com/proddetail.php...11_antenna
Che differenze ci sono tra un'antenna passiva e una attiva come questa?
Il link è giusto, è perchè non so che differenza c'è tra una HF e una VHF che chiedo.
Le frequenze sono diverse e quindi le antenne sono tarate per quello specifico intervallo di frequenza, poi in ricezione qualcosa prende lo stesso ma non nei migliori dei modi.
(03-02-2015 12:50)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: [ -> ]Il link è giusto, è perchè non so che differenza c'è tra una HF e una VHF che chiedo.
Ecco... riapro la discussione perchè il nuovo posizionamento dell'antenna AIS non va tanto bene.
Il cavo di antenna si incanala per 20 CM dentro un candeliere del pulpito di poppa unitamente a quello della luce di coronamento.
Evidente ci sono dei disturbi, perchè con la luce accesa AIS non funziona.
Possibile? bah...
L'unica soluzione è quella di farlo passare altrove?
Luce a led di coronamento?