A parita' di mq. e rispetto al medesimo scafo, quali sono le piu' marcate differenze di comportamento rispetto al vento tra una randa lunga in altezza e corta di base e una corta in altezza e lunga di base? Quale delle due e' influenzata positivamente o negativamente dalle sue misure e in particolare quella dalla base piu' ampia puo' incontrare piu' difficolta' a lavorare di bolina stretta?
Grazie .
In generale, quanto lo è la domanda, e senza fare un trattato di aerodinamica, in bolina:
* a parità di superficie aumentando il rapporto di allungamento aumenta l'efficienza dell'ala perchè la porzione interessata dalla resistenza indotta è minore.
* a parità di superficie, aumentando l'allungamento, aumenta l'area della zona interessata dalla turbolenza dovuta all'albero.
Il bilancio di questi due fattori dà la risposta al tuo quesito.
Ciao
(28-10-2014 10:34)Augusto Vagelli Ha scritto: [ -> ]A parita' di mq. e rispetto al medesimo scafo, quali sono le piu' marcate differenze di comportamento rispetto al vento tra una randa lunga in altezza e corta di base e una corta in altezza e lunga di base? Quale delle due e' influenzata positivamente o negativamente dalle sue misure e in particolare quella dalla base piu' ampia puo' incontrare piu' difficolta' a lavorare di bolina stretta?
Grazie .
Con queste premesse, si possono mettere a confronto due armi diversi con diverse appendici: uno con allungamento pronunciato, un altro con armo più tozzo; si è dimostrato che il primo è più adatto a stringere meglio il vento, il secondo invece per andature più larghe.
Quindi, nelle regate d'altura, dove spesso si incontrano venti portanti, avrà buon gioco un armo piuttosto tozzo, nei bastoni sarà l'opposto.
ciao
Grazie, quindi con P. 10.65 ed E. 4.45 posso scordarmi di fare boline decenti ?? In qualche modo la vela di prua puo' , in teoria, compensare questo svantaggio?? Una maggiore o minore sovrapposizione ottimale cosa comporta? grazie ancora.
Grazie Einst. , possiedo appunto la barca che era oggetto iniziale della discussione che gia' conoscevo. Diciamo che cerco ancora delle soluzioni e prima devo capire i suoi problemi attuali. Come giustamente hai azzeccato in risposta alle mie domande,le sue prestazioni di bolina non sono affatto soddisfacenti ma, se poi consideri che ha dei fazzoletti al posto degli spi, le rimonte di poppa sono pressoche' proibitive . Meglio sulle lunghe dove , se capita un bel traverso, viaggia spedita. Augusto.
Perchè non ti fai un giretto tra i certificati dei Farr 31 nel sito dell'orc ?
Se vogliamo fare dei confronti, non mi pare che tra kiwi e adrenalina ci siano sostanziali differenze nel piano velico che giustifichino prestazioni molto diverse in bolina.
Sostanzialmente la P è identica, e kiwi ha 20 cm. in più di E, sul genoa 40 cm in più di LL e 40 cm in più di LP.....la centratura è grossomodo la stessa, con qualche mq. di tela in più a favore di kiwi ....se sotto c'è la stessa barca con le stesse appendici, direi che la bilancia prestazionale penderebbe a favore di kiwi.....rating a parte.
C'è però qualche barca che ha l'albero 60 cm più a poppa e ha 1 mt. in più di P e di IG.....strana cosa....
Grazie Albert, ho provato ad andare sul sito ORC ma non ho trovato i certificati forse perché devo registrarmi. Le appendici, sopra e sotto sono diverse. Io ho un albero non originale con crocette a quartiere e sotto ho messo il siluro di un'altra barca. Il peso e' poi diverso in quanto Adrenalina passa i 2500 kg e il Kiwi e' 2320 kg da certificato IRC ereditato con barca.
(29-10-2014 08:04)Augusto Vagelli Ha scritto: [ -> ]Grazie Albert, ho provato ad andare sul sito ORC ma non ho trovato i certificati forse perché devo registrarmi. Le appendici, sopra e sotto sono diverse. Io ho un albero non originale con crocette a quartiere e sotto ho messo il siluro di un'altra barca. Il peso e' poi diverso in quanto Adrenalina passa i 2500 kg e il Kiwi e' 2320 kg da certificato IRC ereditato con barca.
Curiosità. Ma le modifiche come sono state apportate?
C'è un progetto pensato da qualcuno o è un pò così a spanne?
No, non e' a spanne Mr. C. . E' "qualcuno " che ha gia' firmato il progetto di qualche IOR, il quale ha suggerito, approvato ed effettuato le modifiche.