I Forum di Amici della Vela

(03-11-2014 20:27)ZK Ha scritto: [ -> ]all' elastico non ci credo.. o metti una foto o penso che lo fai per allungare il 3d!

Ma scherzi anche tu???? L'elastico a doppio giro fermato con la graffa metallica, come sulle coperture, è lo standard di fissaggio dei cursori intermedi di tutte le vele full-batten fornite di serie da blasonate velerie multinazionali a primari cantieri.....come d'altra parte lo è il carrello Rutgerson 1530 (indicato fino a barche di 38') montato su 45' e 50'.

@dbk: occhio a sostituire l'elastico con la fettuccia (che si cuce a mano) se non c'è il rinforzo.....rischi di fare un danno.
Se vuoi fare il lavoro, porta la vela ad una veleria e fai fare a loro.

io albert di garrocci o carrelli fermati con l' elastico non ne ho mai visti, da come mi hai ripreso.. mi tocca crederti per forza.. ma mi lasci basito.

Stessa cosa anche sulla randa performance del SO409 fornita dal cantiere, naturalmente già modificata da Albert.
ciao

Ecco qui, si vede un po' male ma l'elasticone è evidente.

mi lasciate allibito.. ci credo ci credo.. ma ste vele le fanno dei velai o dei fasonisti di mutande?

Vero,non avevo fatto scorrere la foto in basso.
Comunque le distanze non sono corrette,e la vela non potra' assumere la sua forma migliore

Anche sulla mia vecchia randa alcuni carrelli nella parte bassa erano legati con degli elastici all'occhiello,
non ci vedevo nulla di strano infatti lasciavano l'accoppiamento albero ralinga un po' elastico, ciò era utile quando l'albero flettendo, senza cedimento degli elastici avrebbe tirato troppo avanti la ralinga provocacando un eccessivo smagrimento della vela in quel punto. ( Ho un armo frazionato con crocette acquartierate)
Inoltre nella zona bassa della randa il carico orizzontale sulla ralinga e' abbastanza basso per cui gli elastici non andavano molto in tensione.
Possiamo dire che e' un trucco per evitare brutte pieghe orizzontali in talune condizioni di vento forte,
viepiù quando la randa e' stata confezionata senza considerare la distanza corda/albero (freccia) sotto carico.

Ciao Marco

(16-11-2014 19:20)astalavistavela Ha scritto: [ -> ]viepiù quando la randa e' stata confezionata senza considerare la distanza corda/albero (freccia) sotto carico.

Ciao Marco

Cioe' da un tappezziere e non da un velaio
BV!

Oppure fare gli abiti dal sarto su misura o acquistare le taglie standard di Lebole
BVF

Come fate a non aver mai visto? Le barche da crociera sono piene di queste rande di serie, proprio per il motivo che Albert ha spiegato. Ma su una randa di serie per crociera non casca il mondo...

comunque era la stecca un pò corta.....adesso è ok.

Azz... ho avuto l'opportunità di vedere da vicino la randa di Vento di Sardegna di Andrea Mura in partenza per la Route du Rhum (vele costruite dalla veleria di Andrea Mura, naturalmente), e vi posso dire con certezza che tutti i cursori intermedi della randa sono fissati con l'elastico...

Da ignorante, vedendoli su una randa da regata in membrana, ho pensato che fosse la soluzione ideale...