ciao, oggi vorrei se fosse possibile dei suggerimenti, vorremmo realizzare un cabestano, un argano o un verricello artigianale o dispositivo similare per trainare a riva (operazione varo alaggio) di una piccola lancia in legno lunga 6 metri , il cavo avrebbe un tiro di circa 40 m in linea d'aria dalla battigia, sotto la chiglia della barca ci inseriamo quei pezzi di murale ingrassati a sezione trapezia che mettiamo a intervalli di circa 1 metro mano a mano che trainiamo lo scafo, la spiaggia è un po in pendenza sale di circa 1,80 m dalla riva , ci potreste dare dei consigli costruttivi economici e da realizzare artigianalmente nel garage di casa con attrezzi comuni tipo saldatrice trapano a colonna smerigliatrice ecc , magari se occorre pure farsi realizzare qualche pezzo di metalmeccanica presso officina di torneria ?attendiamo consigli, il dispositivo dovrebbe essere manuale o con alimentazione alternativa a quella elettrica, non abbiamo corrente di linea, se potreste fornirci gentilmente disegni con misure o foto , grazie vi invitiamo gentilmente a risponderci grazie x il vostro prezioso tempo
Scusa Prospero ,forse stavolta dirò una ca..aata,ma applicare uno di quei verricelli elettrici provvisti di spiroidale e gancio ( cinesi ) già belle che fatti dal costo molto basso che si vendono ovunque,con potenze di tiro a crescere magari ad una struttura in tubolare o altra base no ?ci sonomanche quelli a 12 o 24 volt per i fuoristrada ,sempre a prezzi bassi con riduttore.
Io ho costruito un argano per recuperare la legna che taglio nel bosco.
un motore di un rasaerba, un riduttore e un cabestano/winch su cui avvolgo una cima e recupero man mano. Facendo qualche calcolo partendo dalla coppia del motore e le riduzioni che ho applicato dovrebbe avere un tiro di circa 450kg a una velocità discreta.
Anche io all'inizio avevo pensato agli argani da applicare al fuoristrada ma essendo molto lenti e richiedendo parecchi Ah mi son stati sconsigliati...
avete ragione vendono gli argani belli e fatti ma x evitare che qualche furbo se li rubi vorremo fare un congegno funzionale che sia inutile da rubare ,comunque potremo adottare la soluzione di installare un plinto in calcestruzzo murare il supporto in ferro e poi il verricello lo smontiamo quando non serve comunque grazie x i consigli, se avreste altre soluzioni ingegnose vi invito a rispondere grazie
ma di che rapporto di riduzione stiamo parlando? Sinceramente non ho capito se la barca deve strisciare sopra dei travetti o rotolare su dei salsicciotti (molto meglio la seconda)
nel primo caso anche con una barca relativamente leggera ti servirà un argano con forte demoltiplica,
nel secondo potresti cercare una soluzione furba come quelle dei paranchi delle vecchie derive in cui avevi due ruote, una grande ed una piccola montate sullo stesso asse, il cavo si avvolge su quella piccola e tu fai forza su quella grande.
(10-11-2014 20:23)clavy Ha scritto: [ -> ]ma di che rapporto di riduzione stiamo parlando? Sinceramente non ho capito se la barca deve strisciare sopra dei travetti o rotolare su dei salsicciotti (molto meglio la seconda)
nel primo caso anche con una barca relativamente leggera ti servirà un argano con forte demoltiplica,
nel secondo potresti cercare una soluzione furba come quelle dei paranchi delle vecchie derive in cui avevi due ruote, una grande ed una piccola montate sullo stesso asse, il cavo si avvolge su quella piccola e tu fai forza su quella grande.
Dipende anche dal motore che ha a disposizione...
è una classica barca da pesca , un po pesante da varare e alare manualmente cercavamo una soluzione con congegno manuale, la facciamo appoggiare su dei murali come facevano i vecchi marinai, cercavamo una soluzione semplice e poco dispendiosa senza lasciare in spiaggia dispositivi o manufatti che potrebbero disturbare gli altri fruitori della spiaggia o che potrebbero indurre male intenzionati o furbi a rubarlo o peggio danneggiarlo
un pescatore ci aveva consigliato di realizzare un cabestano con materiale di risulta, ma l'idea ci sembra troppo spartana e rudimentale, dovremo ridurre anche al minimo le persone impegnate in questa manovra
(11-11-2014 10:52)prospero Ha scritto: [ -> ]un pescatore ci aveva consigliato di realizzare un cabestano con materiale di risulta, ma l'idea ci sembra troppo spartana e rudimentale, dovremo ridurre anche al minimo le persone impegnate in questa manovra
Cavo in acciaio, che si avvolge su un tamburo verticale, ( ricavato da una vecchia bombola), azionato con leve, da due persone.
Con questo accessorio, alavamo tutti i giorni un gozzo che pesava 3500 kg. (a vuoto)
Alle Eolie invece, usano un sistema facilmente amovibile.
Un paranco a bozzelli, collegato da un lato ad un picchetto ben fisso nella sabbia e dall'altra allo scafo.
Volendo si può montare un winch elettrico, (sulla prua della barca) per il recupero della cima.
Tutta l'attrezzatura resta in barca.
il paranco a fune da te citato ci è stato suggerito da un vecchio "lupo di mare , con una carrucola doppia o bozzello e una carrucola singola o pastecca il pescatore ci ha detto che con questo sistema con una lunga cima possiamo operare vicino lo scafo senza andare all'altro capo dove è sistemato il punto di ancoraggio bastano 2 persone solo che non ho ben capito come congegnare il sistema di taglie,col tira alza o tirfor o col paranco differenziale a catena è troppo complicato si riempie di sabbia il congegno di trasmissione poi è troppo lento se il mare è agitato diventa faticoso,e pericoloso , comunque grazie x i suggerimenti ne faremo certamente tesoro
Ma per vararla come fareste?
Comunque scusa non avevo capito che volevi una cosa non motorizzata
a vararla è facile la battigia è in discesa mettiamo man mano i legni ingrassati e spingiamo, a volte quando la mareggiata scava la riva e forma degli scaloni a via di pale e rastrello livelliamo e diamo la giusta pendenza, mentre altri varano lo scafo con tutto il carrello di alaggio il quale viene rimorchiato da un verricello per l'alaggio fanno inversamente , immergono il carrello posizionano con un mini argano posizionato sul carrello lo scafo e poi rimorchiano il carrello con tutto lo scafo sulla spiaggia , praticamente vuoi almeno un ora per effettuare tutte queste operazioni con dispendio di energie tempo e fatica, come verricello usano l'argano modificato di un montacarichi x edilizia ma quando effettuano questa operazione portano un piccolo generatore, morale invece di rilassarsi e usare la barca come diversivo si affaticano e si stancano di piu .
(11-11-2014 10:52)prospero Ha scritto: [ -> ]è una classica barca da pesca , un po pesante da varare e alare manualmente cercavamo una soluzione con congegno manuale, la facciamo appoggiare su dei murali come facevano i vecchi marinai, cercavamo una soluzione semplice e poco dispendiosa senza lasciare in spiaggia dispositivi o manufatti che potrebbero disturbare gli altri fruitori della spiaggia o che potrebbero indurre male intenzionati o furbi a rubarlo o peggio danneggiarlo
un pescatore ci aveva consigliato di realizzare un cabestano con materiale di risulta, ma l'idea ci sembra troppo spartana e rudimentale, dovremo ridurre anche al minimo le persone impegnate in questa manovra
Immaginando che non sia una barca a remi....
ed immaginando che a bordo vi sia un motore qualsiasi...
e quindi una batteria...
immagino anche che "forse" basterebbe un salpaancora...
forse un po' sovradimensionato... se diretto,
oppure con un rinvio a paranco a terra...!!!
Uno sbarca... porta a terra e fissa l'ancora o il paranco... e salpa...!!!
In mancanza di motore, serve naturalmente un generatore+batteria+salpa... tutto in barca...!!!
grazie per i giusti consigli io volevo realizzare il paranco a fune con i bozzelli da voi sopracitati credo sia la soluzione migliore avresti schema carrucole e taglie o chiedo troppo? grazie ancora per la pazienza scusate se ho approfittato del vostro prezioso tempo e della vostra competenza e esperienza di lupi di mare
'Un tè preoccupà.
Non devi scuse a nessuno.