A luglio di quest'anno ho installato un nuovo radar raymarine, precisamente il modello RD418HD.
Dopo averlo collegato ed installato, il radar è stato acceso per non più di mezzora, solo per verificare il funzionamento.
Il giorno della partenza delle vacanze, il radar ha deciso di andare in ferie pure lui e non ha più dato segno di vita.
Mandato in riparazione in garanzia tramite chi me lo ha venduto, ho ricevuto oggi questo dettagliatissimo report
[Diagnostic results
Authorized Dealer # C005186
Subject: E92142
Report: Faulty system
Found insufficient data on MIC system due to short circuits due to any error in the installation and / or external factor.]
E queste due foto della scheda da sostituire:
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Morale della storia, non riconoscono la riparazione in garanzia.
Ora sto cercando di approfondire la cosa, voi cosa fareste?
Massimo
Cercherei di capire se ci sono problemi nel cavo esterno, anzitutto.
Prima cosa e' sapere chi ha installato l'apparecchio, se e' stato fatto da un professionista girerei a lui il problema (ed eventuali costi).
Seconda considerazione e' il fatto che dici che l'apparecchio e' stato provato da cui si deduce che funzionasse correttamente e se cio' e' vero e' altamente probabile che l'installazione fosse corretta e comunque la regolare accensione all'atto della prova e' conferma certa che i collegamenti di alimentazione erano realizzati secondo necessita' e che lo fossero anche gli altri collegamenti (c'e' qualche fotografia da inviargli in cui si veda lo stato dei cavi e degli allacciamenti? e qualche misura di tensione rilevata sull'alimentazione?).
Terzo punto e' che il guasto dipenda da un possibile cortocircuito intervenuto successivamente nel cavo di discesa (collegamento fra Radome e Display), in questo caso un buon apparato DEVE prevedere per progetto un'adeguata protezione per questo evento sempre possibile per molteplici cause, personalmente (ATTENZIONE - non conosco i termini di garanzia allegati allo specifico apparato e quindi parlo solo per mera opinione senza base di certezza), se riferita a questo caso, riterrei la loro affermazione non sostenibile. Inoltre se si trattasse veramente di un cortocircuito nel cavo andrebbe distinto il caso di danneggiamento (taglio accidentale e simili) dal guasto interno al cavo per cattiva costruzione, in questo secondo caso la responsabilita' e' attribuibile al fabbricante del cavo (che forse e' proprio di loro fornitura).
Infine, tecnicamente, mi chiedo cosa c'entra il "MIC" (Microwave Integrated Circuit) con un cortocircuito esterno visto che si tratta di una parte che opera all'interno della sezione a microonde sul lato ricevente che non e' direttamente collegata a cablaggi esterni. A mio parere e' opportuno che forniscano chiarimenti e maggiori dettagli.
- NOTA -
Quanto qui espresso e' a solo titolo di opinione personale non visto l'apparato e, pur utile come spunto per argomentare con il fornitore, non puo' essere in alcuna forma considerato ne' utilizzato come parere professionale.
....intanto riscriverei a Raymarine in risposta alla loro, spiegando bene quali sono state le tue operazioni di montaggio e controllo citando nomi e date
farei anche capire che sei deciso a difendere il tuo operato, ad andare avanti.....al limite trovare una soluzione bonaria
forse servirà a poco, ma spedirei anche a una lettera ai giornali di settore (anche esteri) spiegando il comportamento di Raymarine a fronte di un evidente soppruso
lasciare passare tutto sotto silenzio significa stare al loro gioco, è quello che sperano sempre i grandi gruppi contro i singoli.... non mi è mai piaciuto
IanSolo ha scritto le cose importanti e le condivido pienamente; aggiungo una sola nota anche se potrei sbagliare. Guardando con attenzione la foto del retro del circuito, sembra (insisto sul fatto che "sembra") che alcuni punti di saldatura siano più scuri del normale quasi a indicare segni di depositi estranei e/o corrosione.
Hai per caso sospetti che ci possa essere stata una infiltrazione d'acqua?
Daniele
Aggiungo qualche altra considerazione riferendomi al manuale di installazione di quel tipo di radar:
http://www.raymarine.eu/WorkArea/Downloa...x?id=10001
A pag. 15 si vede chiaramente che il cavo e' di tipo dedicato con connettori gia' cablati, uno scorretto cablaggio del cavo che portasse a cortocircuiti e' quindi responsabilita' di chi ha prodotto e fornito il cavo (Raymarine?, credo di si). A carico di chi installa c'e' solo il collegamento all'alimentazione descritto a pag. 17 in cui e' evidenziato solo che l'impianto non deve essere con positivo a massa (praticamente mai sulle barche).
Nel cavo passano solo segnali digitali e alimentazione a 12V, in tale contesto devono dare molto esauriente spiegazione di quale mai potrebbero essere gli errori di installazione o i "fattori esterni" (che pensino ad una scarica da fulmine?, direi poco probabile in quanto si sarebbe danneggiato anche altro).
Scusa, ma dove l'hai acquistato? Secondo la legge devi rivarteli su di loro e loro sul produttore.
Giustissimo quello che dicono Iansolo e Daniele, io mi ero permesso di suggerire di controllare il cavo solo per capire *se* effettivamente ci fosse stato un problema li, di modo da avere argomentazione 'completa' per ribattere a Raymarine. Per quello partirei da 'vediamo com'e' messo il cavo', che confermo peraltro essere fornito da loro in genere - ma non solo, esistono anche quelli compatibili e i pezzi per farseli home made.
Innanzitutto grazie a tutti per i suggerimenti, vi riporto la prima mail che ho mandato al venditore:
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Caro Fabio, mi sono accorto del mancato funzionamento il giorno che sono partito per le vacanze, fino alla settimana prima tutto aveva funzionato regolarmente.
> Fulmini sulla barca non ne sono caduti di certo, tutti gli strumenti funzionano regolarmente, compresa la radio, alternatore ecc.
> Quando, durante la settimana non sono in barca, stacco sempre rigorosamente la corrente della banchina e gli staccabatteria, anche perchè ho i pannelli solari che mi garantiscono la ricarica delle batterie,
> Dirti se ci sia stato un temporale che possa aver generato, in seguito ad un fulmine, un campo elettromagnetico in grado di creare un problema di questo tipo non sono in grado di saperlo, anche se non mi risulta che le barche a me vicine, e ce ne sono tante( la barca è al Marina Punta Faro di Lignano) abbiano avuto problemi simili.
> Il radar è collegato con il suo magnetotermico dedicato e anche con un fusibile sul positivo come consigliato da Raymarine.
> L'unica cosa che posso dire è che la calza esterna del cavo del radar non è collegata ad una piastra porosa di massa, ma è collegata al negativo dell'impianto.
> Anche in questo caso ho seguito le indicazioni del manuale d'installazione Raymarine e non credo,comunque, abbia nessun ruolo con il problema, visto che si tratta solo di una schermatura del cavo.
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A questo, per rispondere alle vostre domande , aggiungo che l'installazione l'ho fatta io, il cavo è quello fornitomi con il radar, quindi l'originale Raymarine e non è stato tagliato per effettuare il cablaggio.
Il radar è condiviso tramite lo swich di rete HS5 da due plotter C90 W in rete.
Prima di spedire il radome al venditore ho anche aperto la calandra per controllare se ci fossero infiltrazioni di acqua, ma non ho rilevato tracce di infiltrazioni ed l'assemblaggio della scocca mi è sembrata perfetta.
Se riesco, domani, proverò a contattare Raymarine italia, sentiamo che ne pensano.
Ovviamente vi aggiornerò appena ho nuove notizie.
Un caro saluto a tutti
Massimo
Massimo,
benissimo ma, ora che hai smontato, hai verificato se il cavo e' ancora intero?
Il cavo è rimasto cablato in barca, ovviamente no l'ho sfilato, credo che sia integro, la prossima volta che vado in barca ricontrollo tutti i collegamenti e la loro integrità , magari farò delle foto.
Buongiorno
Avevo un radar koden che ho buttato per il semplice motivo che si formava della condensa all interno dell antenna
Mi sembra dalle foto ,ma non sono sicuro, che abbia preso dell acqua
Prova a guardare se c è dell umidità nel contenitore
Sursum corda
Aggiornamento.
Raymarine ha riconosciuto il danno e mi ha sostituito il radar con uno nuovo, ma devo pagare le spese di spedizione.
Tutto questo solo dopo una trattativa estenuante.
Non so se essere contento, od essere arrabbiato perchè per avere ciò che mi spettava di diritto sono passati alcuni mesi e varie mail spese ecc., ecc.
Massimo
Purtroppo e' quasi sempre cosi', oppongono sempre (vissuto altre volte) una grande resistenza, incomprensibile a mio parere poiche' i casi di questo genere per un'azienda che commercializza buoni prodotti sono pochi e i costi di cui farsi carico sono per loro piccola cosa di fronte alla perdita di immagine che un cattivo servizio puo' produrre.
Consolati e sentiti almeno un po' contento, ora sanno che non molli e (ti auguro sinceramente di no) se dovessi avere un altro inconveniente stai sicuro che ti daranno retta.
Grazie del supporto morale, ma sopratutto grazie per le indicazioni che mi hai dato, senza le quali non credo che Raymarine mi avrebbe sostituito il radar riconoscendo il guasto.
Massimo
Immagino che tu non faccia l'avvocato, altrimenti Raymarine o il suo rivenditore si sarebbero mossi con ben altra sollecitudine, anziché menare il can per l'aia. Trovarsi davanti ad una causa (che la vincano o la perdano) produra loro un danno di immagine che li distrugge per anni.
Si vede che non hai mai lavorato per aziende molto grandi, frequentemente fatti di questo genere sono sfruttati per fare pubblicita' perche' il modo di presentare i risultati e gli argomenti sono talmente "plasmabili" che l'effetto ottenibile e' dei piu' vari (anche loro hanno degli avvocati, spesso molti e ben pagati, hanno pure ottimi esperti di pubbliche relazioni). Ne ho viste di "cotte e di crude" sotto questo punto di vista, anche verso clienti professionali.
L'unico modo veramente efficace per superare i loro "muri di gomma" e' quello di arrivare a informare il loro Servizio Qualita' del problema presentandoglielo come informazione utile a migliorare il loro prodotto (e qui concordo che far accompagnare la segnalazione da una nota di un legale aiuta).
Massimo vr "fottitenne" hai ottenuto ciò che era giusto !
Piuttosto elimina tutti i dubbi, se ce ne fossero, del tuo impianto.