14-11-2014, 11:08
Approfittando dell'alaggio invernale, ho deciso di cambiare l'elica (dopo almeno 20 anni di onorevole servizio), passando da una due pale ad una tre pale. Per essere certo di scegliere le dimensioni corrette, ho fornito tutti i dati del motore a due fornitori.
Naturalmente (me lo aspettavo) ho ricevuto due diverse indicazioni:
diam. 12" x passo 12" dal primo
diam. 13" x passo 10" dal secondo
Immagino che nessuna delle due sia del tutto sbagliata, essendo frutto di una elaborazione tramite software specifico, ma che diverse combinazioni possano dare effetti leggermente differenti nel mix di spinta/velocità.
Tenendo conto che:
1) ho uno scafo dislocante a chiglia lunga (lung. gall. 7.5 m) e con skeg sul timone
2) ho un motore poco potente (13,5 cv)
3) non ho il contagiri che mi permetta di fare delle prove sul rapporto tra velocità di avanzamento in acqua e regimi max di rotazione
4) dato l'impiego prevalentemente in crociera familiare, sono molto più interessato alla manovrabilità in ormeggio che alla frazione di nodo persa andando a vela.
Quale soluzione scegliereste?
PS: al momento ho una due pale da diam. 325mm x passo 300mm
Naturalmente (me lo aspettavo) ho ricevuto due diverse indicazioni:
diam. 12" x passo 12" dal primo
diam. 13" x passo 10" dal secondo
Immagino che nessuna delle due sia del tutto sbagliata, essendo frutto di una elaborazione tramite software specifico, ma che diverse combinazioni possano dare effetti leggermente differenti nel mix di spinta/velocità.
Tenendo conto che:
1) ho uno scafo dislocante a chiglia lunga (lung. gall. 7.5 m) e con skeg sul timone
2) ho un motore poco potente (13,5 cv)
3) non ho il contagiri che mi permetta di fare delle prove sul rapporto tra velocità di avanzamento in acqua e regimi max di rotazione
4) dato l'impiego prevalentemente in crociera familiare, sono molto più interessato alla manovrabilità in ormeggio che alla frazione di nodo persa andando a vela.
Quale soluzione scegliereste?
PS: al momento ho una due pale da diam. 325mm x passo 300mm