Ho acquistato quest'elica usata direttamente in Max-Prop e, letti numerosi post sulle vibrazioni, ho pensato di provare a verificarne la specularità.
Ho inutilmente cercato un pezzo di linea d'asse da 25 mm di diametro con conicità standard (1:10) e così mi son deciso di provarci ugualmente sul mio tornietto da hobbista.
Ho fatto le verifiche con un comparatore centesimale ed il risultato è quello che vedete in foto espresso in decimi di millimetro.
Ora che scrivo ricordo di non aver verificato parallellismo tra mandrino e contropunta per cui le due misure laterali potrebbero essere dovute a tale dimenticanza tuttavia, quella all'estremità, non può essere influenzata dall'eventuale errore e, considerando che al massimo girerà a 2500 g/', mi domando:
VIBRERA'?
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non saprei, ma certo la verifica al tornio non è paragonabile alla realtà della barca, con i pesi, e le forze immani spesso in gioco ;-)
troppi i fattori e gli effetti idrodinamici che un tornio non può darti
...aimè
bv
g
Non credo vibrerà per queste differenze. Io addirittura ho ridotto il diametro di un elica come la tua,dopo che qualcuno mi aveva spiegato più o meno come facevano in MaxProp . Da diametro 500 mm a 450 mm,ho tagliato quindi ogni pala di 25 mm applicando una sagoma speculare ,poi ho messo ogni pala smontata su una bilancia ,fino a quando le due pale erano perfettamente bilanciate al grammo. Devo dire che sono due anni che la uso e pur vibrando più di una tre pale,sta andando molto bene ,avanti ed indietro. Di più nin zo !
Bene!
Intanto grazie, un pensiero e un lavoro in meno da fare.
Saprò dire dopo marzo 2015 in cui prevedo il riparo.
io direi:
che potresti anche fartelo un asse al tornio, montarci l' elica in posizione di moto e farla girare.
se vibra, va equilibrata.
poi ci sono gli aspetti idrodinamici, la, sono le cavitazioni che generano vibrazioni e per quelle devi aspettare la prova.
Cmq se l'elica non è montata non ti costa niente smontare le due pale e pesarle rispettivamente,badando bene di togliere il perno di accoppiamento in bronzo. La parità di superficie è importante ma anche il peso !
Grazie ZK e mimita,
avete ragione entrambi ma, onestamente, farmi un asse col tornietto che ho ... ci impiegavo un pò troppo e mi son inventato un controllo statico.
Giustamente, cosa che non ho pensato, proverò a pesare singolarmente le pale ed anche a farne una sorta di calco, se riesco, per vedere se hanno il profilo uguale.
Grazie dei suggerimenti.
questi post me li ero persi , altrimenti mi sarei fatto vivo prima: avevo l'impressione che l'elica vibrasse ,e , approffittando di lavori da fare sulla carena ( osmosi ) ho smontato asse ed elica ; ho scoperto che la conicita' su cui va montata l'elica era un po' fuori centro e che l'asse era un po' storto ( circa 5 decimi) : pertanto mi sono comprato un asse nuovo e dopo varie peripezie ci ho montato su la mia elica( max prop) : poi ho appoggiato il tutto su due righe parallele orizzontali scoprendo che il sistema non risultava bilanciato.Allora sono andato a pesare le pale (max p 3 ) , trovando differenze di peso di parecchi grammi; trattandosi di elica a tre pale l'unico modo che mi e' sembrato ragionevole per bilanciarla e' stato di bullonare un anello toroidale di bronzo al nichel alluminio al posto dello zinco, sul quale anello toroidale ho fatto i fori di bilanciatura.
Poi ho montato l'asse con l'elica così bilanciata sul mio tornietto ( adeguatamente allestito ) e ho fatto girare il tutto a 1600 giri al minuto, senza notare preoccupanti vibrazioni: sono molto contento del risultato, tuttavia mi sentirei piu' tranquillo se scoprissi che qualcun altro e' passato attraverso la stessa esperienza:sinceramente mi sembra un po' bizzarro aver dovuto fare tutto questo casino , amenocche' di non avere un'elica araffazzonata con pale provenienti da eliche diverse; qualche anima pia mi conforta ?
(06-12-2014 01:29)aries 3 Ha scritto: [ -> ]... poi ho appoggiato il tutto su due righe parallele orizzontali scoprendo che il sistema non risultava bilanciato.
Ovvero hai scoperto che sempre la stessa pala (quella più pesante !) si posizionava autonomamente in basso.
Fin qui tutto OK. Circa il necessario bilanciamento osservo che il delicato uso di un piccolo "frullino" con disco millefoglie grana 80 sarebbe stato sufficiente a mangiare spessore all'estremità della pala secondo necessità. Ovviamente occorre pratica e mano leggera, ma il risultato è garantito.
gia', ma non mi sono fidato di manomettere le pale in modo così drastico e irreversibile , anche perche' la pala piu' pesante non si disponeva sulla veticale del centro, lasciando supporre che le pale da manomettere fossero due: tuttavia, vista la complicazione introdotta col sistema dell'anello aggiuntivo , credo che dovro' trovare il coraggio di intervenire direttamente sulle pale, come indicato da Nessuno 38 , che ringrazio per il suggerimento di usare il "millefoglie"
--- e io nel frattempo, a quanto promesso sopra, ci sto lavorando sia pur lentamente causa altri impegni ...
Scriverò qualcosa tra non molto.
(09-12-2014 00:11)aries 3 Ha scritto: [ -> ]... non mi sono fidato di manomettere le pale in modo così drastico e irreversibile ,
Abradere opportunamente qualche grammo non è drastico manomettere.
Allora eccomi con l'ultima!
Stasera mi sono dedicato un pò all'elica: Max Prop 2 pale normale.
Inizialmente volevo solo pesare le due pale ma, una volta aperta l'elica, mi sono accorto che non sarebbe valso a nulla poichè non sono riuscito a togliere il perno che le unisce e che è "solidale" solo con una delle due pertanto è ovvio che i pesi sarebbero stati diversi.
Un pò sconsolato ho tentato un "ricalco" su carta delle due pale per vedere se le forme sono identiche cosa che non è risultatata ma il metodo mi è parso piuttosto empirico per cui non lo considero una prova valida. Subito penso di fare un calco in gesso ma ... lo farò ... vedremo più in là.
Rimontata l'elica l'ho posata casualmente su un piano di vetro e ho notato che rotolava sull'ogiva e, fatte varie prove, ho notata che si posava sempre dallo stesso lato; ho quindi messo sotto a quella pala una bilancina elettronica che mi ha dato una lettura di 16 grammi.
Se la logica non è un'opinione vien spontaneo pensare che è decisamente sbilanciata di tale valore e il dubbio che ne deriva è: quando girerà a 1400/1500 giri al minuto genererà vibrazioni fastidiose o saranno trascurabili?
Mi piacerebbe conoscere qualche parere in merito anche se, pignolo come sono, cercherò sicuramente di togliere tale sbilancio dopo aver fatto il calco prima citato.
B.V. a tutti