28-11-2014, 19:36
Sul cantiere costruttore non ci farei conto, non mi risulta, né credo che intervengano in alcun modo: perché ciò vorrebbe dire riconoscere in qualche maniera un difetto di costruzione (garanzia e cose varie).
Fuor di dubbio che si tratti di osmosi, diffusa o no non c’è differenza perché il trattamento si fa sempre su tutto lo scafo.
Il trattamento di recupero per l’osmosi richiede qualche mese, in atmosfera controllata per l’asciugatura (capannone e/o cappa protettiva completa con riscaldatori ad aria); l’asportazione di tutto quello che c’è arrivando fino alla vtr; e l’applicazione di diverse mani di prodotti applicati con cicli ben definiti e, soprattutto, in atmosfera controllata (non sul piazzale, per intenderci).
Intorno ai 1.000 è un costo corretto.
Chiarito ciò, si tratta di un difetto né grave, né grande e la sua soluzione è semplice ma rigorosa, e alla fine la barca non perde di valore, anzi, se tutto è documentato e il cantiere è riconosciuto come serio, forse aumenta un po’.
Tutto dipende dal prezzo della barca, da quanto ti viene riconosciuto per i lavori e principalmente dal fatto che tu sappia dove far fare i lavori che, per quanto detto sopra, escludo siano nel campo del fai date, a meno che tu non abbia una grande esperienza.
Commercialmente puoi richiedere la risoluzione del contratto e la restituzione dell’anticipo (ma quando mai si conclude una trattativa prima della visita carena! , solo se la barca viene via per un decimo del suo valore di mercato si può rischiare).
Per la finanziaria, le cose non sono così semplici, perché facilmente il finanziamento già erogato (mi pare di capire) è avulso dalla valutazione tecnica del bene ed è legato eventualmente solo al suo valore di mercato, oltre che erogato alla persona.
Questo sarà il nodo da sciogliere, ma non ne so molto, sono più tecnico che finanziario, niente di meglio che rappresentare l’ipotesi alla finanziaria.
E’ corretto aspettare l’asciugatura della carena per le misurazioni, ma fa freddo e piove, in un capannone, o coperta e ben ventilata sarebbe meglio.
Personalmente credo che non sia una situazione così disperante, una consistente riduzione del prezzo ci sta, e far fare i lavori con il restante del finanziamento pure.
Coraggio.
Fuor di dubbio che si tratti di osmosi, diffusa o no non c’è differenza perché il trattamento si fa sempre su tutto lo scafo.
Il trattamento di recupero per l’osmosi richiede qualche mese, in atmosfera controllata per l’asciugatura (capannone e/o cappa protettiva completa con riscaldatori ad aria); l’asportazione di tutto quello che c’è arrivando fino alla vtr; e l’applicazione di diverse mani di prodotti applicati con cicli ben definiti e, soprattutto, in atmosfera controllata (non sul piazzale, per intenderci).
Intorno ai 1.000 è un costo corretto.
Chiarito ciò, si tratta di un difetto né grave, né grande e la sua soluzione è semplice ma rigorosa, e alla fine la barca non perde di valore, anzi, se tutto è documentato e il cantiere è riconosciuto come serio, forse aumenta un po’.
Tutto dipende dal prezzo della barca, da quanto ti viene riconosciuto per i lavori e principalmente dal fatto che tu sappia dove far fare i lavori che, per quanto detto sopra, escludo siano nel campo del fai date, a meno che tu non abbia una grande esperienza.
Commercialmente puoi richiedere la risoluzione del contratto e la restituzione dell’anticipo (ma quando mai si conclude una trattativa prima della visita carena! , solo se la barca viene via per un decimo del suo valore di mercato si può rischiare).
Per la finanziaria, le cose non sono così semplici, perché facilmente il finanziamento già erogato (mi pare di capire) è avulso dalla valutazione tecnica del bene ed è legato eventualmente solo al suo valore di mercato, oltre che erogato alla persona.
Questo sarà il nodo da sciogliere, ma non ne so molto, sono più tecnico che finanziario, niente di meglio che rappresentare l’ipotesi alla finanziaria.
E’ corretto aspettare l’asciugatura della carena per le misurazioni, ma fa freddo e piove, in un capannone, o coperta e ben ventilata sarebbe meglio.
Personalmente credo che non sia una situazione così disperante, una consistente riduzione del prezzo ci sta, e far fare i lavori con il restante del finanziamento pure.
Coraggio.