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Versione completa: Allungamento astuccio asse elica
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Un saluto a tutti,
dovrei effettuare l'allungamento dell'astuccio porta asse della mia barca (Barberis Show 34 del '78)
poichè devo sostituire il premitreccia con uno analogo o con una tenuta di altro tipo.

Come si può notare dalle foto (mi scuso per la non esemplare pulizia ma ci sto lavorando...) la parte esterna dell'astuccio,
il cui diam. esterno è 52mm mentre l' interno è di 43mm, è ridotta ad un moncherino di 20mm, non sufficienti per l'installazione di qualsiasi tipo di tenuta.
La cuffia Volvo richiede per esempio almeno 36 mm, altri tipi anche di più.

Ho pensato di allungare l'astuccio e mi chiedo quale potrebbe essere la migliore soluzione.

1) utilizzo un tubo in bronzo, stesse misure di quello che sporge ora, da applicare mediante un collare di diamentro maggiore,
a cavallo della giunzione per circa 2 cm per lato resinato e fazzolettato con la fibra di vetro.

2)utilizzo di un tubo di diametro uguale a quello interno dell'attuale in modo da inserirlo all'interno e resinarlo.

3) simile alla prima, potrebbe essere far realizzare un tubo in bronzo del quale allego uno schizzo insieme a forma e misure.

Pareri e/o consigli?
B.V.
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se ho ben capito, il diametro interno del'attuale astuccio è 43 mm, quanto è profondo? Mi spiego, la soluzione 3 mi sembra fattibile e facile, ma la boccola entra per soli 20mm, può bastare, ma se il diametro interno da 43mm è più profondo di 20mm, hai un accoppiamento più lungo.
Devi anche tener conto del grado di lavorazione/stato dell'astuccio attuale, dalle foto le condizioni non sembrano tanto buone, ma possono essere solo incrostazioni facilmente removibili con un po' di carta vetrata, non so quale disassamento boccola-asse possa sopportare una cuffia Volvo, nelle istruzioni di montaggio credo sia riportato, forse qualcuno del forum lo sa di certo più è in asse e meglio è.
io vedrei più semplice e rapida la soluzione nr. 2: ci cacci dentro un tubo di misura e non se ne parla più.
(09-12-2014 16:18)Frappettini Ha scritto: [ -> ]io vedrei più semplice e rapida la soluzione nr. 2: ci cacci dentro un tubo di misura e non se ne parla più.

Corretta la conclusione. Infatti è alto il rischio che si allenti e/o si sfili, facendo entrare acqua a fiotti. Che sia almeno impanato. Questo richiede l'intervento di un bravo meccanico-tornitore sia per la costruzione del pezzo sia per la filettatura del pezzo ricevente e fisso a scafo.
(09-12-2014 15:59)KA6 Ha scritto: [ -> ]se ho ben capito, il diametro interno del'attuale astuccio è 43 mm, quanto è profondo? Mi spiego, la soluzione 3 mi sembra fattibile e facile, ma la boccola entra per soli 20mm, può bastare, ma se il diametro interno da 43mm è più profondo di 20mm, hai un accoppiamento più lungo.
Devi anche tener conto del grado di lavorazione/stato dell'astuccio attuale, dalle foto le condizioni non sembrano tanto buone, ma possono essere solo incrostazioni facilmente removibili con un po' di carta vetrata, non so quale disassamento boccola-asse possa sopportare una cuffia Volvo, nelle istruzioni di montaggio credo sia riportato, forse qualcuno del forum lo sa di certo più è in asse e meglio è.

Il diametro interno di 43mm si prolunga all'interno per soli altri 7mm (in pratica lo spessore della flangia), poi comincia il tubo porta asse che è di diametro leggermente inferiore (credo sui 41mm ma non riesco a misurarlo perchè è interno) e di spessore molto inferiore.

Comunque l'innesto di 20mm verrebbero resinato sia internamente (nel punto di contatto fra i due tubi) che esternamente con una seria fazzolettatura.
Ho pensato che consoliderei pure la parte tra lo scafo e questa prolunga con epossidica caricata.

Non essendo un punto sottoposto a sforzi (se non quello di rotazione impresso dall'attrito dell'albero sulla tenuta) credo (spero) potrebbe essere sufficiente.
(09-12-2014 18:28)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ]
(09-12-2014 16:18)Frappettini Ha scritto: [ -> ]io vedrei più semplice e rapida la soluzione nr. 2: ci cacci dentro un tubo di misura e non se ne parla più.

Corretta la conclusione. Infatti è alto il rischio che si allenti e/o si sfili, facendo entrare acqua a fiotti. Che sia almeno impanato. Questo richiede l'intervento di un bravo meccanico-tornitore sia per la costruzione del pezzo sia per la filettatura del pezzo ricevente e fisso a scafo.

Scusa l'ignoranza, per impanato intendi filettato?
si.impanato vuol dire filettato.
attenzione:
il diametro interno più grande dell'asse (molto più grande)
facilita l'ingresso dell'acqua che serve a raffreddare la baderna\cuffia.
mettendo un "tubo e via" si rischia di limitare la circolazione.
prima di fare,pensare.. e bene.
(09-12-2014 18:41)andros Ha scritto: [ -> ]si.impanato vuol dire filettato.
attenzione:
il diametro interno più grande dell'asse (molto più grande)
facilita l'ingresso dell'acqua che serve a raffreddare la baderna\cuffia.
mettendo un "tubo e via" si rischia di limitare la circolazione.
prima di fare,pensare.. e bene.
Infatti volevo chiedere pure il diametro dell'asse.
Tubo uguale, diametro interno e esterno, accostato per i labbri, il tutto infilato in un altro tubo di diametro interno uguale all'esterno dei due tubi, sigillante in pasta e resinatura allo scafo del tutto per dare rigidità.
Il tubo esterno potrebbe essere un collare tipo quello che si usa (idraulica) per fasciare un tubo fessurato ed eliminare le perdite.
(09-12-2014 23:10)dapnia Ha scritto: [ -> ]Tubo uguale, diametro interno e esterno, accostato per i labbri, il tutto infilato in un altro tubo di diametro interno uguale all'esterno dei due tubi, sigillante in pasta e resinatura allo scafo del tutto per dare rigidità.
Il tubo esterno potrebbe essere un collare tipo quello che si usa (idraulica) per fasciare un tubo fessurato ed eliminare le perdite.
mica sicuro di avere capito.Smiley30
(09-12-2014 23:10)dapnia Ha scritto: [ -> ]Tubo uguale, diametro interno e esterno, accostato per i labbri, il tutto infilato in un altro tubo di diametro interno uguale all'esterno dei due tubi, sigillante in pasta e resinatura allo scafo del tutto per dare rigidità.
Il tubo esterno potrebbe essere un collare tipo quello che si usa (idraulica) per fasciare un tubo fessurato ed eliminare le perdite.

Può funzionare, ma alla fine ti allunghi di più che con la soluzione 3 che per me è la migliore, perchè non diminuisce lo spazio fra asse e boccola in cui deve passare l'acqua per raffreddare e lubrificare la cuffia e non ti allunghi tanto.
Il mio dubbio riguarda la boccola esistente che dalla foto sembra tutto tranne che cilindrica e rotonda, se lo fosse basterebbe farsi tornire una boccola a misura, magari che si accoppi con una leggera interferenza, prima del montaggio un po' di locktite per bloccaggi coassiali e già starei abbastanza tranquillo, per essere certi che non esca, una bella resinata sull'esterno e morta la. Se la boccola esistente non è tonda, bisogna farsene tornire una, sempre come da soluzione 3, con un diametro interno pari, o leggermente inferiore, al diametro massimo dell'esistente, inserire la nuova mettendo all'interno qualche resina per metalli, tipo araldite, montare provvisoriamente l'asse e centrare la boccola se possibile fissando un comparatore sull'asse e facendolo girare toccando la nuova boccola, altrimenti con il calibro di profondità misurando su almeno tre punti a 90° l'uno dall'altro, ma in questo modo non si ottiene una centratura perfetta, tuttavia credo che la cuffia perdoni un mezzo millimetro di disassamento. Una volta che le due boccole sono incollate, resinare sull'esterno.
Ovviamente bisogna far attenzione a non allungarsi troppo da far arrivare il punto di contatto fra cuffia e asse sopra la linea di galleggiamento.
(10-12-2014 00:00)andros Ha scritto: [ -> ]
(09-12-2014 23:10)dapnia Ha scritto: [ -> ]Tubo uguale, diametro interno e esterno, accostato per i labbri, il tutto infilato in un altro tubo di diametro interno uguale all'esterno dei due tubi, sigillante in pasta e resinatura allo scafo del tutto per dare rigidità.
Il tubo esterno potrebbe essere un collare tipo quello che si usa (idraulica) per fasciare un tubo fessurato ed eliminare le perdite.
mica sicuro di avere capito.Smiley30
Dopo ti faccio un disegno
Smiley4
Buonasera a tutti
La mia e una domanda perche non togliere tutto il tubo
e sostituirlo completamente lavorando attorno con uno scalpello
con calma si dovrebbe togliere
sursum corda
Grazie a tutti per le risposte.
Sto valutando bene tutte le vostre considerazioni, credo che andrò per la soluzione 3 ma, seguendo gli accorgimenti suggeriti da KA6, ho chiesto al tornitore di venire a bordo per valutare lui come realizzare il miglior acoppiamento possibile.

@zorrolavolpe: abbastanza facile a dirsi, molto facile a farsi (tagliare scalpellare e sventrare), un po' più difficile montare, allineare, ricostruire ecc. ecc.: onestamente non ne ho il coraggio e sopratutto le capacità.
Purtroppo non dispongo in zona di manodopera specializzata, altrimenti avrei almeno provato a fare un preventivo.
Siccome chiamando qualcuno dei 'guru' locali sono sicuro che alla fine avrei proposte di soluzione tipo la mia, tanto vale farmelo da me
(10-12-2014 21:01)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]Buonasera a tutti
La mia e una domanda perche non togliere tutto il tubo
e sostituirlo completamente lavorando attorno con uno scalpello
con calma si dovrebbe togliere
sursum corda
Penso che devi tagliare una bella porzione di vetroresina per sfilare il tubo,poi infilare e centrare/allineare alla perfezione il tubo nuovo.

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Una cosa di questo genere, poi resinata allo scafo per dare solidità.
Togliere l'astuccio della linea d'asse no, l'ho visto fare una volta e mi ricordava una visita al macello dove squartavano i bovini; poi bisogna riallineare e non è una cosa per niente facile.
(10-12-2014 23:39)dapnia Ha scritto: [ -> ]Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
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Una cosa di questo genere, poi resinata allo scafo per dare solidità.
Togliere l'astuccio della linea d'asse no, l'ho visto fare una volta e mi ricordava una visita al macello dove squartavano i bovini; poi bisogna riallineare e non è una cosa per niente facile.

Interessanti tutte e due, grazie
Rimuovere l'astucccio non ci penso proprio, non è cosa per me.
Per non diventare matto ad allineare la boccola ti consiglierei di farti tornire una seconda boccola, in un materiale qualsiasi, con diametro interno di 0.05mm superiore a quello dell'asse e quello esterno 0.05mm inferiore a quello della nuova boccola. Quando monterai la nuova boccola, infilerai all'interno di essa, questa seconda boccola e monterai l'asse, in questo modo potrai resinare la nuova boccola con tutta calma senza usare comparatori o calibri e l'errore sarà minimo, una volta che la resina si sarà indurita, smonterai l'asse e la seconda boccola et voilà.
Costa qualche decina di euro in più, ma ti garantisce di fare un bel lavoro senza impazzire.
(11-12-2014 10:06)KA6 Ha scritto: [ -> ]Per non diventare matto ad allineare la boccola ti consiglierei di farti tornire una seconda boccola, in un materiale qualsiasi, con diametro interno di 0.05mm superiore a quello dell'asse e quello esterno 0.05mm inferiore a quello della nuova boccola. Quando monterai la nuova boccola, infilerai all'interno di essa, questa seconda boccola e monterai l'asse, in questo modo potrai resinare la nuova boccola con tutta calma senza usare comparatori o calibri e l'errore sarà minimo, una volta che la resina si sarà indurita, smonterai l'asse e la seconda boccola et voilà.
Costa qualche decina di euro in più, ma ti garantisce di fare un bel lavoro senza impazzire.
Concordo
(11-12-2014 10:06)KA6 Ha scritto: [ -> ]Per non diventare matto ad allineare la boccola ti consiglierei di farti tornire una seconda boccola, in un materiale qualsiasi, con diametro interno di 0.05mm superiore a quello dell'asse e quello esterno 0.05mm inferiore a quello della nuova boccola. Quando monterai la nuova boccola, infilerai all'interno di essa, questa seconda boccola e monterai l'asse, in questo modo potrai resinare la nuova boccola con tutta calma senza usare comparatori o calibri e l'errore sarà minimo, una volta che la resina si sarà indurita, smonterai l'asse e la seconda boccola et voilà.
Costa qualche decina di euro in più, ma ti garantisce di fare un bel lavoro senza impazzire.

Ottima idea!
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