22-12-2014, 18:15
Lascia stare così com'è.non fare ponticelli che non servono metti gli zinchi calssici e morta lì.. (e dove lo faresti il ponticello?)
(22-12-2014 20:04)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Per la corrosione non serve fare nulla di piu' di cio' che dice Andros, i normali zinchi bastano e avanzano (come dicevo scollegando i problemi sono addirittura minori). Per la protezione statica basta mettere un piccolo spezzone di filo serrato fra due bulloni consecutivi e il collegamento e' bello e fatto (filo in trecciola, corto e di buona sezione per reggere alla forza centrifuga prodotta dall'asse in rotazione) e i normali zinchi rimangono una buona protezione se hanno funzionato finora.Se non capisco male però, gli zinchi sull'asse (nel mio caso un barilotto posto prima dell'elica ed un altro sopra l'elica), se quest'ultimo è collegato elettricamente al motore , dovrebbero contribuire a tenere sotto controllo le corrosioni dell'intero blocco motore-asse, insieme allo zinco interno allo scambiatore di calore. In pratica per le corrosioni del motore ora c'è solo il piccolo zinco nel motore (zinco1), mentre, separati, asse ed elica hanno gli altri due zinchi (zinco 2+ zinco 3).
(22-12-2014 20:04)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Per la corrosione non serve fare nulla di piu' di cio' che dice Andros, i normali zinchi bastano e avanzano (come dicevo scollegando i problemi sono addirittura minori). Per la protezione statica basta mettere un piccolo spezzone di filo serrato fra due bulloni consecutivi e il collegamento e' bello e fatto (filo in trecciola, corto e di buona sezione per reggere alla forza centrifuga prodotta dall'asse in rotazione) e i normali zinchi rimangono una buona protezione se hanno funzionato finora.Quello che avevo detto ieri nella pagina precedente,se non metti la treccia l'asse è praticamente isolato dal motore.
(22-12-2014 22:31)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Se la tua preoccupazione e' quella di un'eventuale alterazione del comportamento all'interno dello scmbiatore considera semplicemente che le variazioni apportate sono trascurabili sotto questo punto di vista.....resta di fatto che da quando ho fatto un ponticello tra asse e giunto mi pare che lo zinco asse\piede \ elica lavorino di più....solo che se mi confermi l'inutilità del ponticello ....allora il merito sara solo del mio nuovo vicino gggrrrrrrrrrrrrrrrrr
(23-12-2014 00:21)S8S8 Ha scritto: [ -> ]... dopo 5 anni in una normale manutenzione mi sono ritrovato in mano il gomito ingresso acqua riser completamente cotto...
(23-12-2014 06:21)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ](23-12-2014 00:21)S8S8 Ha scritto: [ -> ]... dopo 5 anni in una normale manutenzione mi sono ritrovato in mano il gomito ingresso acqua riser completamente cotto...
Se il gomito del riser è in ghisa, la "cottura" è conseguenza diretta di cattivo uso del motore (probabile eccesso temperatura gas di scarico).
(23-12-2014 10:52)mimita Ha scritto: [ -> ]... è anche vero che la ghisaccia che di solito si usa per questi getti un po' sottili,è una ghisa pensata soprattutto per la fonderia e non per la resistenza alla corrosione acida che si forma inevitabilmente con la condensazione dei gas di scarico insieme all'acqua di mare. Per questo ultimamente molte case o,anche in aftermarket si preferiscono manicotti miscelatori in acciaio inox.La "ghisaccia" (una volta chiamata ferraccio) è una lega di ferro e carbonio, utile per getti sottili e per i bassi costi di produzione. Avendoci molto combattuto, posso affermare che temperatura gas di scarico ed acqua concorrono alla ossidazione delle molecole di ferro ed alla loro asportazione. Resta il carbonio in forma terrosa, che non regge e si sfonda. In conclusione, è un difetto di costruzione ed è del tutto inutile insistere nella sostituzione con altro in ghisaccia.
(23-12-2014 11:45)S8S8 Ha scritto: [ -> ]...le temperature sono state da sempre i per controllate, ...
(23-12-2014 13:36)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ](23-12-2014 11:45)S8S8 Ha scritto: [ -> ]...le temperature sono state da sempre i per controllate, ...
Mi riferivo e mi riferisco alla temperatura dei gas di scarico e non a quella dell'acqua di raffreddamento motore.
(23-12-2014 14:37)S8S8 Ha scritto: [ -> ]...avevo inteso benissimo....infatti esiste sensore e display anche su riser oltre che ...
(22-12-2014 20:04)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Per la corrosione non serve fare nulla di piu' di cio' che dice Andros, i normali zinchi bastano e avanzano (come dicevo scollegando i problemi sono addirittura minori). Per la protezione statica basta mettere un piccolo spezzone di filo serrato fra due bulloni consecutivi e il collegamento e' bello e fatto (filo in trecciola, corto e di buona sezione per reggere alla forza centrifuga prodotta dall'asse in rotazione) e i normali zinchi rimangono una buona protezione se hanno funzionato finora.Quindi, fare il ponticello servirebbe solo per quella che chiami "protezione statica" (p.e. in caso di fulmine?)
(23-12-2014 00:08)andros Ha scritto: [ -> ]prendiamo un asse inox con pala di bronzo, le mettiamo in acqua e già innescano il fenomeno galvanico.Vero, ma non sappiamo quanti hanno fatto il ponte tra asse e motore.
facciamoli girare e il fenomeno si accentua ma in ogni caso gli zinchi fanno il loro lavoro.
il motore isolato dall'asse avrà, se previsto,il suo zinco da tenere sotto controllo.
se unisci con ponticello le due masse la cosa non cambia.
una usura anomala dello zinco può essere imputata a dispersioni terze.
domanda:ma quanti motori hanno il giunto elastico tra asse e motore e girano tranquillamente da anni?