Oggi parlando con Nedo di come si comporta il 31.7 con gennaker o con lo spinnaker, abbiamo discusso di come a me sembri che il gennaker tenda a far "affondare" lo scafo.
Sensazione diversa con lo spi dove invece sembra che la barca sia "sostenuta".
Parliamo di reale sopra i 15nodi. Sensazione mia?
Per certo alla fine lo spi ha punto di mura a poppa, mentre il gennaker a prua.
Inoltre, anche se penso poco conti per le elucubrazione, il targone scarica sull'albero.
Confesso….oggi sono a casa, fuori pioviggina…..non so che azzo fare e mi annoio
(23-12-2014 16:49)ghibli4 Ha scritto: [ -> ]Oggi parlando con Nedo di come si comporta il 31.7 con gennaker o con lo spinnaker, abbiamo discusso di come a me sembri che il gennaker tenda a far "affondare" lo scafo.
Sensazione diversa con lo spi dove invece sembra che la barca sia "sostenuta".
Parliamo di reale sopra i 15nodi. Sensazione mia?
Per certo alla fine lo spi ha punto di mura a poppa, mentre il gennaker a prua.
Inoltre, anche se penso poco conti per le elucubrazione, il targone scarica sull'albero.
Confesso….oggi sono a casa, fuori pioviggina…..non so che azzo fare e mi annoio
Allora, i paragoni andrebbero fatti con due vele della stessa superficie e con il centro di spinta alla stessa altezza, ma....
La sensazione può essere corretta, dal momento che lo spi ha la sua superficie esposta dal tangone distribuita su tutta l'altezza, mentre il gennaker espone la testa e la parte bassa è nascosta dietro la randa, dunque il centro di applicazione delle forze aerodinamiche dello spi è più basso di quello del gennaker, perciò, a parità di spinta, il momento appruante è minore.
Per quanto riguarda invece la certezza del punto di mura dello spi a poppa, non ne sarei così sicuro.....perchè in effetti il bozzello è a poppa, ma serve solo a tenere in posizione insieme a caricaalto e caricabbasso il tangone che fa reazione sull'albero; il punto di mura è dunque sulla varea del tangone, indipendentemente dalle reazioni reciproche dei rinvii sul sistema barca ....
E' plausibile pensare che una mura gennaker su un bompresso aiuti a sollevarla la prua contrastando il momento generato dalla penna in testa d'albero !?
Io ho sempre immaginato il tangone come un semplice buttafuori e
amantiglio con caricabasso del tangone invece solo come due manovre per tenerlo in posizione.
Uhm ci penso.
Bullo, qualche faccina in meno ???
ghibli mi vieve da ridere perchè quando navighi in poppa, con vento, sia che sia uno spi o uno genn. dove sposti i pesi, l'equipaggio, a Poppa perchè tutti e due tirano giù la prua.
Con vento forte vai giù di prua, in poppa, anche con la sola randa.
(23-12-2014 17:22)nedo Ha scritto: [ -> ]E' plausibile pensare che una mura gennaker su un bompresso aiuti a sollevarla la prua contrastando il momento generato dalla penna in testa d'albero !?
Certo, è così, ma se le proporzioni sono queste:
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Si lungo, ma non corri in acque protette, mare piatto in planata, alla prima onda di poppa lo metti in acqua e lo lasci la sott'acqua.
La vela è un'opppppinione e un compromesssso.
Aggiungerei al doppio senso che in condizioni movimentate basta averlo....eretto!
Maaaa visto che stiamo facendo la punta ai bompressi…..
quando si sta abbattendo e lo spi sta in volo solo con le due scotte e senza tangone.
Le mura
???
(24-12-2014 12:03)ghibli4 Ha scritto: [ -> ]Maaaa visto che stiamo facendo la punta ai bompressi…..
quando si sta abbattendo e lo spi sta in volo solo con le due scotte e senza tangone.
Le mura ???
Se vogliamo fare proprio la punta, se strambi a bilancino con le sole scotte, lo spi non è mai senza il tangone.....in un istante il tangone è addirittura su entrambe le scotte.
Se strambi con doppio braccio e scotta, effettivamente la mura per qualche istante è trattenuta solo dal bozzello della scotta a poppa, ma se hai provato ad orzare solo un pò prima di incocciare il braccio nel tangone, ti sarai reso conto che non è una situazione stabile ( parasailoristi pregasi astenersi :21
.
Ciao