Allego le foto dell'alaggio della barca per i due mesi di invernaggio a terra.
Ho così l'occasione di sapere anche la vostra su come si è comportato il Coppercoat dopo 6 mesi dalla stesura, 2 mesi in giro e 4 mesi praticamente ferma (solo week-end, poche ore).
Dico la verità, sono soddisfatto e perplesso allo stesso tempo: la barca è molto più pulita, non c'è dubbio, ma per 4 mesi di sosta sono presenti anche due/tre denti di cane oltre a molte teredini e svariate piantagioni. Paradossalmente il gambo e l'elica, trattati con il velox della marlin, sono praticamente intatti.
Vorrei chiedere anche qualche delucidazione su quelle chiazze più scure sotto la "pancia" dello scafo ... prodromi di una piantagione o di teredini?
Le chiazze più o meno colorate che si vedono dopo il lavaggio credo dipendano dalla scarsa preparazione del fondo, purtroppo. Vero?
In ultimo un consiglio su come poter riapplicare il C.Coat sulle zone risultate più sporche (bordo anteriore del bulbo e del timone) o prive di protezione (giunzione bulbo scafo, qualche punto sulla pala del timone).
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Suvvia, non siate timidi.
Vi dò un'avvio, poi potete procedere con parole vostre.
A prescindere da ciò che immaginavo di trovare e quello che ho trovato ...
Ho letto nel forum ed ho capito che il problema di bolle si può presentare per scarsa preparazione della superficie.
Forse mi sono affidato troppo alle capacità cantiere.
Avrei intenzione di fare come ADV prima di me: carteggiare solo localmente le zone bianche e poi ridare le mani di cc.
Il dubbio è nella giunzione deriva scafo dove c'è silicone e non gelcoat. Dovrei dare il primer sul silicone o no? Quale primer bicomponente? Il 120 che propone la nautica eneide?
Altro dubbio, vedendo le ultime foto, è se scartavetrare ora fino a raggiungere una superficie omogenea, o aspettare facendo un'alaggio o un tuffo in più (dovrei - adesso il condizionale è d'obbligo - avere quattro mani di cc).
Ultima domanda: visto che le superfici anteriori (angolo anteriore deriva ed angolo anteriore timone) sono uscite più sporche, cosa potrei fare ora per ridurre l'attecchirsi di vegetazione?
Buona domenica
Onestamente il risultato è davvero pessimo per una CC.
Sicuramente il cantiere avrà usato un fondo non compatibile, se ci dici di preciso come è stato eseguito il lavoro e cosa hanno usato sarebbe più facile capire.
Per quanto riguarda la giunzione, anche io che mi appresto a dare la coppercoat, sono indeciso su come operare lì, ma a naso credo di dare il primer che consigliano loro e poi la cc (anche se non ce ne sarebbe bisogno di primer)
Il problema di quella zona è che è molto sollecitata e quindi la coppercoat potrebbe lesionarsi
Dalle foto sembrerebbe che la cc non abbia avuto nessun effetto protettivo sopratutto considerati i soli 6 mesi di permanenza in acqua!
Evidentemente il cantiere che ha eseguito il lavoro non avrà rispettato tempi e procedure consigliati dall'azienda.
Resto comunque del parere che cc o no, la barca va tirata su ogni anno per i regolari controlli alla carena oltre a una salutare e buona boccata d'ossigeno!
BV
Io ho messo Coppercoat tre anni fa e considerando che la mia barca e' sempre in acqua la carena e' praticamente perfetta ( qualche dente e qualche zona di serpulidi )ed il tuo risultato e' davvero pessimo.
Poi ho avuto qualche altro problema ma a livello della base su cui è fissato il Coppercoat.
Il rame metallico del CC (di colore rosa e lucente) una volta che è la barca è in mare si dovrebbe trasformare in ossido di colore nero che ha azione antivegetativa. Dalle foto si nota il colore rosa del rame originario ma compare più spesso del nero una colorazione verde (verde rame) caratteistica di altri composti del rame (idrossido, caarbonato..) che evidentemente non hanno azione antivegetativa.
Forse la barca ha subito qualche altra trattamento che ha impedito la formazione dell'ossido?
BV Francesco
Premesso che qualche giorno fa mi sono immerso per andare a pulire la barca dopo qualche mese che non lo facevo e sono rimasto sbalordito per come era perfetta, non c'era nemmeno il limo, al limite ho solo spolverato le parti orizzontali (bulbo...), diciamo che alla fine ho solo fatto esercizio di immersione in inverno ed ho anche sperimentato alcuni trucchetti per immergersi senza avere freddo...
Avendo avuto due barche con cc direi che la soluzione a spruzzo è imbattibile
Detto ciò caro Bradipo il tuo è veramente un caso da studio per la CC, a mio parere se non ci mettevi nulla l'avresti trovata più pulita o quasi.
Certo fare una diagnosi a distanza è molto difficile ma in prima istanza direi che l'applicazione è stata fatta in maniera scorretta e credo sia stata preparata male sotto per cominciare, mal applicata (forse data a pennello male), carteggiata per finta ecc ecc ossia quasi un danno per la barca.
Ora se sei capace e testardo mettiti d'impegno carteggia senza remore con rotorbitale(non devi togliere tutta la vecchia cc ma la carta abrasiva fagliela sentire....) e ridalla come si deve, scegli tu se a rullo o a spruzzo.
A parte qualche punto metallico scoperto non inciospare con i primer come leggo spesso nel forum, la cc sotto non vuole nulla.
L'attaccatura del bulbo va fatta con sigillante poliuretanico e non siliconico, il poliuretanicoè verniciabile il siliconico rifiuta.
Direi lavoro da fare in due gg e 1000 euro di spesa, e lezione per la prossima volta .....i cantieri sono quasi tutti ignoranti vanno seguiti....
Quale cantiere ti ha messo la coppercoat, quello che sta dentro il porto commerciale di Salerno?
Dalle foto il problema sembra legato al bulbo e pinna. Confermi? hai interpellato il cantiere che ha fatto il lavoro?
Ops..mi correggo ora ho notato anche la foto della prua....
Ma il resto? Ha camminato nei we o è stata ferma?
Io sarei interessato ai trucchetti antifreddo di k!
Mi sa che il cantiere è quello dell'Arechi, effettivamente dovrebbe intervenire gratuitamente perché sono palesi più errori.
E secondo me non hanno manco scartavetrato prima del vero, ecco perché la cc non ha per nulla funzionato
Dovendo ripercorrere quanto fatto da ciò che vedo, non sono arrivati al gelcoat o - comunque - non hanno levigato la superficie prima di stendere il prodotto.
So per certo che, dopo aver portato lo scafo a gelcoat ed aver fatto asciugare è stato applicato il cc. Niente di più.
Il silicone con cui è stata rifatta la giuntura è "MS superfast" della Zucchini in sacchetti, quindi dovrei andare solo di cc.
Dopo una bella passata di rotrobitale quante mani di cc. dovrei considerare?
E' utile abbondare sugli spigoli anteriori?
Grazie
(18-01-2015 18:29)scornaj Ha scritto: [ -> ]Io sarei interessato ai trucchetti antifreddo di k!
Semplice semplice ti metti la tuta sotto la doccia tiepida chiudi la zip e ti immergi, non c'è ricambio di acqua tra l'interno e l'esterno e stai una favola, se ti scappa una pisciatina ci sta pure bene, l'acqua di mare era a 16 gradi fuori c'erano 10 gradi, alla fine stavo quasi meglio sotto la barca che fuori
(18-01-2015 18:42)bradipo Ha scritto: [ -> ]Dovendo ripercorrere quanto fatto da ciò che vedo, non sono arrivati al gelcoat o - comunque - non hanno levigato la superficie prima di stendere il prodotto.
So per certo che, dopo aver portato lo scafo a gelcoat ed aver fatto asciugare è stato applicato il cc. Niente di più.
Il silicone con cui è stata rifatta la giuntura è "MS superfast" della Zucchini in sacchetti, quindi dovrei andare solo di cc.
Dopo una bella passata di rotrobitale quante mani di cc. dovrei considerare?
E' utile abbondare sugli spigoli anteriori?
Grazie
Due mani forse ti bastano, non abbondare su nulla non serve a niente, lo spessore non serve a nulla. Carteggia bene prima di mettere in acqua e senza avere paura di consumarla
Diciamo che tra settembre e dicembre sarà uscita 8 volte per quattro-cinque ore a volta.
40 ore di movimento in tutto.
Volendo abbondare .. due giorni in quattro mesi.
E' poco, lo so, ma anche per questo avevo deciso per il cc.
(18-01-2015 18:49)bradipo Ha scritto: [ -> ]Diciamo che tra settembre e dicembre sarà uscita 8 volte per quattro-cinque ore a volta.
40 ore di movimento in tutto.
Volendo abbondare .. due giorni in quattro mesi.
E' poco, lo so, ma anche per questo avevo deciso per il cc.
C'è chi nello stesso periodo ne ha fatte meno di uscite. Comunque se il cc è fatto bene non ti saresti trovato in quelle condizioni
(18-01-2015 18:42)bradipo Ha scritto: [ -> ]Dovendo ripercorrere quanto fatto da ciò che vedo, non sono arrivati al gelcoat o - comunque - non hanno levigato la superficie prima di stendere il prodotto.
So per certo che, dopo aver portato lo scafo a gelcoat ed aver fatto asciugare è stato applicato il cc. Niente di più.
Il silicone con cui è stata rifatta la giuntura è "MS superfast" della Zucchini in sacchetti, quindi dovrei andare solo di cc.
Dopo una bella passata di rotrobitale quante mani di cc. dovrei considerare?
E' utile abbondare sugli spigoli anteriori?
Grazie
Ma sono arrivati a gelcoat o no!?
(18-01-2015 18:45)kermit Ha scritto: [ -> ] (18-01-2015 18:29)scornaj Ha scritto: [ -> ]Io sarei interessato ai trucchetti antifreddo di k!
Semplice semplice ti metti la tuta sotto la doccia tiepida chiudi la zip e ti immergi, non c'è ricambio di acqua tra l'interno e l'esterno e stai una favola, se ti scappa una pisciatina ci sta pure bene, l'acqua di mare era a 16 gradi fuori c'erano 10 gradi, alla fine stavo quasi meglio sotto la barca che fuori
sei er mejo
